Franco_64 ha scritto:
Dico la mia da neofita con una Nevada da 4 mesi, 3000 km fatti e mia prima moto di sempre.
Per chi non è dentro nel "giro" motociclistico, Guzzi più che altro è ASSENTE. Nel senso che di Ducati, Aprilia ed Mv senti parlare, vuoi per lo sport in tv vuoi perché Mv ti ricorda Agostini e dà dei nomi ai suoi modelli che ti restano in testa (es. Brutale).
Guzzi ti ricordi che ce le avevano gli amici quando eri più giovane e che sono moto tranquille. Stop.
Poi scopri che le fanno ancora... qualcuno te lo dice, magari su un forum, e scopri anche che sono belle.
Una volta che la compri, ti spari 3000 km da superneofita, lei ti concede gli inevitabili sbagli che fai quando impari e ti scopri innamorato di una cosa in un modo che non ti immaginavi.
Non è colpa della moto, quindi, della qualità o di cos'altro. E' solo colpa della mancanza di PUBBLICITA'. Farsi conoscere, investire magari in un modello sportivo se possibile, oppure farsi una nomea da "trattore" come ha fatto Bmw: secondo me, il punto è solo quello.
Mi permetto di intervenire poiché anche io da neofita (a 37 anni!!) presi usata la mia prima e finora unica moto: Breva 750. Colpo di fulmine fù: vista, piaciuta, compratata e , adesso lo so, pagata anche un po' cara.
Confermo quello che dici, ti trovi ad amare un oggetto abbastanza esclusivo, chissenefrega se gli altri non la riconoscono e ci scherzano sopra, lì sopra ti senti a casa e anche un po' figo.
Però c'è il rovescio della medaglia.
E' un po' che ci rimugino. Perché la moto è buona, la qualità c'é, i difettini pure, eppure Guzzi resta al palo?
La risposta la sto trovando provando le moto della concorrenza, oggi al fun2ride addirittura la tanto desiderata BMW R1200GS (in versione all blak).
E la risposta per me é che anche gli altri fanno belle moto, e in più le fanno provare.
Tra Guzzisti ce la cantiamo dicendo che le Guzzi hanno un'anima, che vanno bene.
Ma io questa anima la considero data dalla somma di difetti di una moto vecchia.
Nella mia il cardano perdeva, le frecce sono tuttora schizofreniche, oggi dopo mezz'ora di sosta al bar per discutere della R1200GS con il mio "collega di prove" alla ripartenza strattonava perché si era raffreddata un pochino.
Lo sò che in teoria non è giusto paragonare moto diverse, ma la guida di una endurona stradale
moderna (intendo nel mio caso superteneré1200, GS, Tiger1050, Multistrada, KTM990ADV) o di una naked (FZ8 per me) é ben superiore alla mia guzzina.
Stabilità, agilità e freni sono migliori, l'ho toccato con mano. Lasciamo stare il motore, che ovviamente è su altro pianete anche per andature da passeggio come le mie.
E se un motociclista normale, non dico un gran manico, uno tranquillo che ragiona, dovesse scegliere tra una moto stilosa e moderatamente agile e una gazzella moderna, emozionante, ma più anonima ed economica cosa sceglierebbe?
Eppure alla Breva ci sono affezionato, so che se la cambiassi non avrei più quello stile unico, le due marmittone cromate, il rombo fantastico, e i consumi da passerotto. E pure i complimenti degli amici (che però non mollerebbero mai le loro jap per una Guzzi, o una HD o una BMW).
Ma sono anche coscente che, per confronto, è meno agile, è più lenta, frena meno (e pazienza se i dischi si chiamano brembo serie oro, per me frena poco).
Non sputo su Guzzi, fino a qualche mese fa avrei comprato ad occhi chiusi la Stelvio, ma un motociclista che non sia un neofita per forza di cose accumula esperienza, fa confronti, prova altre moto, riflette con gli amici con più esperienza. E si accorge che tante altre moto sono meno fascinose ma molto più equilibrate, prestanti e moderne.
Per me è un discorso che fila, comprare un giocattolo nuovo è un grosso investimento e la maggior parte dei motociclisti se non è fedele ad una marca per partito preso, valuta bene dove spendere i soldi. E quasi sempre troverà una moto superiore a Guzzi a minor costo.
Se poi la Guzzi non la trova da provare, allora deve proprio essere fedele al marchio per sceglierla.
Oggi ho capito che la BMW R1200GS è una buona moto, ma le qualità su strada non corrispondono al prezzo. Per me farebbe la fine di Guzzi, nella parte bassa delle classifiche di vendita, sempre per il discorso che il denaro è sudato.
Concludendo, per me Guzzi non decolla per tre motivi:
- non fa provare le moto, perchè se le provi magari ti innamori (ognuno per i suoi motivi)
- le moto sono percepite, ed in parte è vero, come moto vecchie
- il rapporto qualità-prezzo è sfavorevole.
P.S. La mia la ho dotata di telepass perchè ho intenzione di usarla di più quest'anno, dopotutto la apprezzo, ma se potrò cambiarla con qualcosa di meglio lo farò senza tanti sentimentalismi.
P.P.S. Anche Marchionne ha detto che ormai la produzione non è più questione di marchio e fedeltà ma di soldi, motivo per cui appiccicherà il marchio Lancia alle Chrisler. Giusto o sbagliato, il mercato va nella direzione delle economie di scala. Il posto per un singolo marchio glorioso è sempre più ristretto e bisogna avere dei meriti ben grossi per restare a galla.
Gli utenti non si accontentano più di un nome, ci deve essere tutto un ambiente di servizi attorno, cosa che Guzzi con i concessionari che ha non può fare.