Riporto un paio di articoli che ho letto stamani sul Messaggero, che chiariscono il concetto di omicidio volontario con dolo eventuale, e il computo degli anni di reclusione inflitti a Lucidi:
Citazione:
Cosa significa l’accusa
di dolo eventuale
nell’omicidio volontario?
(risponde il sostituto procuratore della Repubblica Carlo Lasperanza)
«Il concetto di dolo eventuale indica la situazione psicologica in cui si trova la persona che è perfettamente consapevole che il suo comportamento può arrecare una grave danno a terze persone. E’ l’atteggiamento di chi accetta il rischio che si possa verificare un evento drammatico, e spera che non accada. Secondo il tribunale in questa situazione si trovava l’imputato Lucidi la sera dell’incidente, quando passò con il semaforo rosso, ad alta velocità, solo per intimorire la fidanzata con la quale stava litigando. Solo se fosse stato sicuro di evitare ogni impatto, poteva essere accusato di omicidio colposo».
di dolo eventuale
nell’omicidio volontario?
(risponde il sostituto procuratore della Repubblica Carlo Lasperanza)
«Il concetto di dolo eventuale indica la situazione psicologica in cui si trova la persona che è perfettamente consapevole che il suo comportamento può arrecare una grave danno a terze persone. E’ l’atteggiamento di chi accetta il rischio che si possa verificare un evento drammatico, e spera che non accada. Secondo il tribunale in questa situazione si trovava l’imputato Lucidi la sera dell’incidente, quando passò con il semaforo rosso, ad alta velocità, solo per intimorire la fidanzata con la quale stava litigando. Solo se fosse stato sicuro di evitare ogni impatto, poteva essere accusato di omicidio colposo».
Citazione:
Per Lucidi, accusato di omicidio volontario plurimo con dolo eventuale e omissione di soccorso con l'aggravante della guida senza patente e del passaggio a un semaforo rosso ad alta velocità, il pm Carlo Lasperanza aveva chiesto una condanna a quattordici anni. «Lucidi ha rischiato. Non doveva essere lì, perché non aveva la patente, non doveva superare l’incrocio con il rosso e a quella velocità. Ha corso un rischio che avrebbe dovuto valutare. Poi è fuggito». Lasperanza ha calcolato la sua richiesta partendo da una pena base di 30 anni, considerando poi lo sconto di pena di un terzo, dovuto alla scelta del rito abbreviato e infine le attenuanti generiche.