leonheart ha scritto:
1) Ma allora come fanno gli americani a fare le solite "americanate", che si vedono sui siti internet come la 1'220cc a 3 cilindri nominata da FiltroMan o
QUESTA pur sempre tricilindrica ma da 500cc,
2) se la semplicità tecnica che si ha nei monocilindrici a 2T la si perde andando a suddividere la cilindrata in parti (alle volte) maggiori di 125cc come dicevi tu prima?
3) Cioè, nel caso di una pluricilindrica su un albero monolitico, intendi dire che conviene un 4T?
4) Il telaio, però, non so di quale moto sia.
5) Fatto sta che sono 140kg per 500cc suddivisi in 3 cilindri. Mi chiedo anche perchè pesi così poco. Non penso sia solo la distribuzione assente, necessaria sui 4T.
6) Mi piace molto l'estetica, ma l'espansione sotto la carena che viene, solitamente, utilizzata per il serbatoio, non mi piace.
1) ciò che ho detto finora non esclude la POSSIBILITA' di operare scelte diverse se come scopo finale NON ci si prefigge di ottenere un motore di buon rendimento termico ma ci si "accontenta" della potenza specifica (cioè per cilindrata) che si può ottenere (solo) da un 2T.
del resto anche nella produzione di serie si sono costruiti eccellenti 2T da mezzo litro di cilindrata unitaria, uno per tutti il potente ed indistruttibile motore che ha spinto per decenni la Honda CR500 da cross.
2) si, ma indipendentemente dalla cilindrata unitaria.
tuttavia un 2T rimane abbastanza semplice e vincente come progetto - anche se raffreddato a liquido - fino a che non si supera il limite dei 3cilindri, come hanno dimostrato in passato le citate realizzazioni di Kawasali, Suzuki, Motobécane ed Honda anche se quest'ultima lo aveva complicato quasi come un 4cilindri, ma eravamo già negli anni '80.
rimane accettabile e vincente sul 4T anche la complicazione del doppio albero motore per un 4cilindri in quadrato se la destinazione del motore è di tipo sportivo (vedi 500 di serie prodotte da Suzuki e Yamaha)
3) esatto, in maniera assoluta.
4) si tratta evidentemente di un prototipo: il suo telaio è originale e costruito allo scopo.
5) 140kg sono anche TROPPI per una moto del genere - ancor più se si considera che è raffreddata ad aria! - e trovano unica giustificazione nel fatto che utilizza un motore concepito nella prima metà degli anni '70 perché se si trattasse di un'unità recente potrebbe pesare circa 20kg in meno.
per fare un paragone, la mia Yamaha RD350 del 1983 pesava 145kg pur essendo una moto di serie completa di impianto elettrico e specchietti, comodo alloggiamento per il passeggero, raffreddamento a liquido e 6marce invece di 5 come la moto illustrata.
per trovare all'epoca una moto a 4T di prestazioni simili alla RD350 bisognava cercare tra le 750 più tranquille oppure tra le 500 più spinte come la Honda VF500FII (un V4 tecnologicamente molto avanzato ma che pesava pur sempre 206kg!!)
come vedi, il vantaggio in termini peso/prestazioni del 2T rimane sempre un solido argomento...
6) non ti piace l'idea ma è una soluzione ingegneristicamente molto razionale ed utilizzata spesso: gli scarichi dei 2T devono essere quanto più lineari possibile, inoltre passare sotto tre scariichi di quelle dimensioni avrebbe dato problemi per via degli ingombri, esattamente come succedeva quando si montavano le espansioni sulle vecchie tricilindriche giapponesi, ma allora si piegava meno di oggi perché le gomme e gli assetti dell'epoca non lo consentivano...