MOTOMISTA ha scritto:
Guarda Toto che io stavo scherzando, se tu rompessi veramente le scatole non starei certo quì a risponderti e a cercare di aiutarti (almeno spero); anzi, per quel che mi riguarda sei simpaticissimo !!!
Se hai una bobina alta tensione interna (come nella stragrande maggioranza dei Motom) è ovvio che non è necessaria quella esterna.
La bobina interna ha un unico filo che va collegato al condensatore insieme al filo che viene dalle puntine; sui modelli più recenti c'è un ulteriore filo, sempre collegato insieme agli altri sul condensatore, che arriva all'interruttore di massa del blocchetto devioluci sul manubrio per lo spegnimento (sui più vecchi questo filo non c'è e il motore si spegneva con metodi più artigianali: la Motom consigliava di ingranare la terza e, senza ovviamente accelerare, rilasciare dolcemente la frizione. I veri Motomisti però sanno che, con motore equipaggiato con vecchio carburatore Weber a vaschetta laterale, è sufficiente inclinare il mezzo che il motore si spegne per invasamento di benzina, inclinando a destra, o per mancanza di benzina, inclinando a sinistra. Con il Dell'Orto non è possibile perché, avendo vaschetta centrale con gicler al centro vaschetta, inclinando non succede niente, salvo scaraventarlo proprio per terra.....
Tornando alla bobina interna, una volta montata sulla piastra sul retro noterai che sporge una piattina su cui va a poggiare la presa di corrente (con relativo filo che porta alla candela); la presa di corrente va avvitata su quel foro filettato che vedi nella parte anteriore e superiore del basamento lato volano.
Il sospetto che ho io, come ho detto qualche post fa, è che la tua bobina interna potrebbe non avere più la sporgenza perché tagliata (lo facevano) in modo da adoperare la bobina stessa solo in bassa tensione in collaborazione di una esterna ad alta tensione, e potresti non avere più la presa di corrente perché a quel punto inutile. Ma sto solo provando ad immaginare e potrei sbagliarmi.
Circa il bagno chimico direi che è quasi inutile: quando una bobina non va, 99 casi su 100 è perché il filo di avvolgimento interno che la costituisce in qualche punto non è più bene isolato e soprattutto a caldo la corrente, invece di percorrere ad esempio 1.000 spire ne fa solo 300 (sono numeri a caso) scegliendo il percorso più breve e determinando una efficienza ridotta quando non azzerata (non so se mi sono spiegato).
La Ceab di Genova ha secondo me dei buoni prodotti ma tra prezzo del prodotto e spedizione ti costa un tot.
Sulla compressione che tu giudichi insufficiente a distanza è difficile dare pareri. Considera comunque che a me si sono accesi motori molto ma molto spompati.....
Ciao.
Io ho la bobina con la piattina proprio come quella che ho mandato nel link, per la precisione ne ho 2, una con la piattina intera e l'altra tagliata in parte, perchè ne rimane ancora un pezzetto fuori. Quella che era montata originariamente era con la piattina intera. però io non ho quella cosa rossicia filettata che dici tu, l'ho presente cos'è perchè l'ho vista in alcune foto, non potrei sostituirla con un comune filo che saldo sulla piattina e lo mando alla candela?? I fili delle bobine come sono isolati?? la ceab ha dei buoni prodotti, ma non mette i prezzi sul sito, o almeno non sono stato attento io. adesso provo a riepilogare il collegamento senza bobina AT esterna: la piattina va alla candela; il filo della bobina va al condensatore; dal condensatore va alle puntine e dal condensatore non deve più partire nessun filo, giusto???immagini visibili ai soli utenti registrati
la mia bobina è molto più pulita questa l'ho presa da internetimmagini visibili ai soli utenti registrati
ed ecco la famosa piattinaimmagini visibili ai soli utenti registrati
e infine il "coso rossiccio filettato"immagini visibili ai soli utenti registrati