In rettilineo stai in piedi col culo all'indietro, gambe flesse, marcia più lunga e accelerazione. Non tenere le braccia e la moto rigide e lo sguardo fisso 3 metri davanti alla ruota nel tentatico di infilare il canale che lo scazzi di sicuro! Vai, guarda ben avanti, modera la velocità fin che non sei sicuro ma non stare rigido e vai accellerando: la moto ci si infila da sola, anche nei pettini che trovi salendo o giù dai salti. Guarda dove vuoi andare, non il canale, la moto va sempre dove guardi e agli ostacoli e canali ci passa dentro o sopra, basta lasciarla un pò libera. Non deve "sentirti", lo sterzo non deve sentire la tua tensione, se hai paura prenda sotto o abbia reazioni strane, scaricalo un pò stando col peso indietro e il gas in leggera accelerazione. (parliamo di canali dritti e normali, non lunghi 20 metri in mezzo ad un acquitrino e fondi che tocchi le pedane...anche se moderando la velocità..le regole son le stesse.)
In curva è un'altra roba, arrivi e li guardi, se hai qualcuno davanti osserva quanto va e quanto piega perchè come ti infili per girare pulito dovresti cercare di piegare e andare quasi quanto lui... osserva i canali che sceglie e scava chi va forte e chi va piano...te scegli quello alla tua altezza, se puoi
Comunque, guarda il canale mentre arrivi, freni, ti ci infili (sempre senza irrigidirti, anche se entrando lo sterzo si muove un pò, controllalo e basta senza bloccarlo), poi guardi la fine della curva e dolcemente ridai gas, senza scatti o sfrizionate perchè rischi il posteriore salti fuori dal canale allargando, o che lo faccia l'anteriore e ti tocca rallentare o cadere (capita specie nel sabbione).
Il peso vedi tu volta per volta, sempre meno avanti ed esterno rispetto alle curve piane. Io mi siedo prima, arrivando in curva, perchè butto la gambetta avanti pronta all'uso e perdo l'assetto se mi butto in sella a metà curva... c'è chi riesce a farli in piedi veloce di brutto...forse è la cosa giusta.
Fanno impressione, specie se vai forte, ma pian piano ci fai l'abitudine, in inverno si scavano dappertutto quindi te li devi far piacere. Così per darti l'idea: avrai provato a salire lo scalino alto del marciapiede prendendolo molto di taglio, quasi parallelo no? Se è alto e c'è sabbia o ghiaia ai bordi ti capita che invece che salire la ruota ci prende contro, sterza e si infila parallela senza salire, no? Ecco, nei canali ci arrivi quasi parallelo, sono più morbidi del cemento, se la ruota davanti è libera, tenuta quel tanto da non sbacchettare è facile che ci si infili dentro così, tu non fai nulla, continui solo a tenerla "d'occhio" che non faccia scarti improvvisi e la moto si riallinea da sola tutta dentro il canale.
A me c'è voluto un pò di impiantate, mezzi testacoda, cadute, figure di m..rda ecc. ma poi con la stanchezza e il buio che arriva a finegiornata, costretto a guardare bene avanti e tener le braccia rilassate....oooopsss! Scopri un mondo nuovo: ci si passa dentro più veloci che quanto credevo