hanno ha scritto:
Credo che, un poco tutti, stiamo trascurando un aspetto centrale relativo all’acquisto ed al possesso di una motocicletta, cioè, il lato emozionale.
Osserviamo per un attimo il mondo dell’automobile, dove l’emozionalità viene circoscritta ad un ambito ben preciso, contro il prevalente aspetto utilitaristico del mezzo a quattro ruote.
Per le moto il discorso è inverso: ad una moto si chiede emozione, prestazione, perché no “scena”, e ciò è un portato culturale e psicologico, fatto proprio solo in seguito dall’industria che, per sua natura, ricerca il profitto “qui e subito” senza perseguire i Grandi Numeri che, comunque, alla fine, resterebbero in ogni caso più ristretti e non paragonabili con quelli delle auto: si vendono più Punto o più Gallardo? In margine, si potrebbe rilevare come in paesi dall’economia (e cultura) assai diverse dalla nostra (Africa equatoriale, Indonesia, Paesi Andini), il mezzo di trasporto individuale più diffuso, specie nelle periferie o in campagna, sia la motocicletta (con picchi numerici interessanti nella fascia dei 150cc), lasciando ai cosiddetti veicoli industriali (grandi o piccoli) la funzione di servizio.
Siamo noi, noi utenza generale, a richiedere veicoli in qualche modo “superlativi”, laddove al 90% delle auto viene chiesto di essere comode, economiche, confortevoli e l’aspetto prestazionale viene dopo - e comunque riguardando una netta minoranza dell’utenza. Siamo noi a non richiedere, per lo meno nella maggioranza, la Twingo a due ruote: quell'immagine, quelle prestazioni, proprio non le vogliamo, siamo noi a non volere l’equivalente a due ruote delle Panda, Punto, Fiesta, eccetera che sciamano per le strade, magari intasandole.
Finché la moto sarà vissuta come liberazione, evasione, ostentazione, saremo noi stessi a cercare sempre più potenza, velocità, eccetera; tutte cose che costano, anche troppo, alle volte.
E qui ritorno in argomento: sono convinto che la Punto a due ruote (con cui si potrebbe fare tutto ciò che alla Punto si chiede) la vorrebbero veramente in pochi.
Sbaglio ?
quoto , anche se credo che la maggior parte degli utenti di scooter , vedono nello scooter la panda a due ruote
per la moto concordo , deve prima appagare il nostro lato emotivo , che cambia per ognuno di noi , ma che sostanzialmente ( generalmente ) è più appagato da un oggetto meno utilitaristico e più performante