esatto come per tutte le cose più si fa pratica e più si impara...oggi ad esempio, nell'affrontare un bel tornante ampio in salita a sinistra sono riuscito a grattare la pedalina, questo perchè avevo trovato la velocità di percorrenza giusta e guardavo l'uscita del tornante senza preoccuparmi di quanto fosse inclinata la moto! per i tornanti in discesa basta sempre affrontarli allargando un pò la traiettoria ( se non arriva nessuno dall'altra parte) e frenare con il freno posteriore se necessario, perchè in teoria avrò già frenato prima di affrontarlo

io sui tornanti lunghi non ho praticamente problemi..è sullo stretto in discesa che le cose si fan più dure..
devo provare a toccare il feno dietro in curva/tornante per vedere un po come reagisce la moto..io di solito il posteriore lo uso pochissimo (da solo quasi mai e non va bene ) parecchio di più in 2 ma in 2 anche l'andatura è un po' diversa.
Ovviamente immagino si parli di toccare leggero..

in discesa basta cercare di avere una posizione arretrata e si può tranquillamente agire sul freno dietro

in discesa basta cercare di avere una posizione arretrata e si può tranquillamente agire sul freno dietro

ma allora perchè mi hanno consigliata (se è troppo ripida e ho paura) di accovacciarmi e di stare quasi abbracciata al serbatoio?

il fatto è che ci si sposta: indietro quando si frena, avanti quando si accelera eccetera.

ma tutto dipende da come si vuole andare... se uno vuole tirare allora guiderà in quel modo... ma tempo 30 km e ci si deve fermare a riposare, altrimenti si tratta di mototurismo e si può guidare anche per centinaia di km

ah, per farli in sicurezza allora l'unico consiglio è: andare piano.
è che "sicurezza" e "mezzo a due ruote" non vanno proprio d'accordo.

ma allora perchè mi hanno consigliata (se è troppo ripida e ho paura) di accovacciarmi e di stare quasi abbracciata al serbatoio?

su questo non posso che darti ragione..per quello che mi attira tanto la pista..un po' di rischio c'è comunque ma almeno togli una buona parte delle variabili...

quello che intedevo però era: per essere meno insicuri nell'affrontare il tornate.

io sulle curve "normali" o i tornanti larghi non ho problema, vado tranquillo e non tentenno..faccio la mia piega e tanti saluti. sul tornate, specie se è stretto e in discesa mi impianto..cioè non sono sicuro nel senso che non so come prenderlo. Per questo chiedevo se lo stare più o meno avanti sulla sella possa comunque avere un'influenza sul'impostazione del tornante..

se è solo per questo allora, falli un po' più veloce... sembra un controsenso ma in un tornante, che è in salitissima o discesissima, normalmente con l'asfalto in pendenza, se vai troppo piano ti si chiude lo sterzo e la moto sembra cadere.
se vai un pelino più veloce invece sei più stabile.

Si, grazie mille. ci sono arrivato da solo questo sabato. dopo quello che si diceva di fidarsi della moto e della gomma ho provato ad arrivare sul tornante un po' più tranquillo (come testa) e un filo più allegro (a meno che il tornante non sia davvero strettissimo, tipo che la strada gira di 180° con un raggio di un metro o poco più) e effettivamente mi sentivo più stabile e non mi dava l'impressione di cadere, tanto che dopo 4 o 5 tornanti fatti così ho cominciato quasi a prenderci gusto...

Tornanti... come affrontarli?

Dunque, hai tre possibilità, di base:

1. In moto
2. In macchina
3. A piedi

Vedi tu, ma non ti preoccupare, sono tornanti, quindi tornano, se non imparerai subito, imparerai più avanti.

Tornanti... come affrontarli?

Dunque, hai tre possibilità, di base:

1. In moto
2. In macchina
3. A piedi

Vedi tu, ma non ti preoccupare, sono tornanti, quindi tornano, se non imparerai subito, imparerai più avanti.

puoi farli anche in bici, in skate, con i roller...

Io non credo di poterti aiutare perchè faccio una cosa che in teoria non è proprio "giusta", ma a me funziona: entro nella curva con l'anteriore semi-pinzato e, nei casi più estremi, con anche la frizione tirata. In questo modo riesco a percorrerla "più stretta" e, anche allargando un po' in fase d'uscita, rimango comunque entro i margini della mia corsia.

Altrimenti mi allargo e la chiudo più tardi possibile.

è molto scorretto come approccio della curva, entrando pinzati è molto facile perdere l'anteriore e poichè la forcella si carica diventa difficile poter governare la moto...
inoltre con la frizione tirata diminuisci il grip della ruota posteriore...
è sempre bene avere il motore sempre in tiro...

inotre tirando la frizione la moto scivola in avanti e rende il lavoro dei freni molto sostenuto

permettimi di correggerti, te hai detto che non è proprio giusta, non che è scorretta...

non centra niente la guida sportiva o quella a passeggio, è comunque pericoloso...
io ti ocnsiglio di cambiare abitudine, prima anche io antravo nelle curve con la frizione tirata e pinzato, poi ho scoperto che era molto controproducente, sia per il mio mezzo che per me e quindi ho smesso!

Io non credo di poterti aiutare perchè faccio una cosa che in teoria non è proprio "giusta", ma a me funziona: entro nella curva con l'anteriore semi-pinzato e, nei casi più estremi, con anche la frizione tirata. In questo modo riesco a percorrerla "più stretta" e, anche allargando un po' in fase d'uscita, rimango comunque entro i margini della mia corsia.

Altrimenti mi allargo e la chiudo più tardi possibile.

inotre tirando la frizione la moto scivola in avanti e rende il lavoro dei freni molto sostenuto