Il tornante è una brutta bestia per il motociclista alle prime armi.
Io ho notato che - almeno con la mia moto, che non è un mostro di agilità nel misto stretto - nei tornanti non basta 'pensare' di piegare per far scendere la moto (come capita invece nella gran parte delle curve), ma devi farlo con uno sforzo volitivo cosciente, in pratica devi andare contro ciò che l'istinto ti dice di fare e metterla giù di forza (ovviamente senza esagerare!). Ti basteranno pochi gradi di piega in più per iniziare a migliorare la percorrenza dei tornanti. Ovviamente devi bilanciare la maggior piega con un po' più di gas altrimenti rischi di 'cadere dentro' (nei tornanti in discesa invece basta lasciar scorrere di più la moto).
Tieni presente che a queste conclusioni (messe in pratica) ci sono arrivato dopo quasi 15.000 km di tornanti fatti uno più dritto dell'altro........

Lascia perdere chi entra in seconda, con un Monster è facile, con una supersportiva non molto, ma in ogni caso avrai tempo per farlo in futuro.... intanto entra di prima e ti sembrerà mooooolto più semplice!
Per i tornanti a scendere invece non ho ancora risolto del tutto, o meglio se è un tornante a sinistra non ho problemi, ma se a destra (in cui spesso la strada tende a piegare verso l'interno della curva e quindi non potrei poggiare il piede) proprio non riesco. Forse deriva da una caduta che ho preso qualche mese fa, quando sono arrivato troppo piano e ho perso la spinta del motore, ho pinzato e addio!
Anzi colgo l'occasione per chiedere l'aiuto di un esperto: sarei grato se qualcuno mi potesse consigliare come affrontare i tornanti a destra in discesa....

Qualche consiglio per percorrere i tornanti nel miglior modo possibile?

Grazie mille
ciao

io i tornanti proprio stretti li percorro come se avessi un motard, butto giù solo la moto ma rimango dritto col busto.
per evitare che il motore scalci li percorro in prima giocando con la frizione.