mauroconlaBerta ha scritto:
Sono d'accordo con te per quanto riguarda la marcia, 2 cilindri-4cilindri
.
Per quanto riguarda la tecnica io mi trovo bene così:
Arrivo sul tornante più largo possibile, diciamo sulla riga, poi freno anteriore e poco post, culo e ginocchio interno curva, testa sul blocchetto specchietto, sguardo verso la via di fuga(cioè dove la curva si chiude) nel punto più lontano, a mano a mano che la via di fuga si allontana accelero e contemporaneamente bilancio col freno post se serve
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Più difficile spiegarlo che farlo.
Provare, provare, provare...
scusa cosa intendi con "via di fuga"? la corda della curva? perchè la via di fuga generalmente è, in pista, l'aiola o comunque lo spazio che sta dietro la curva (fuori dalla carreggiata) tra la pista e il guardrail, che serve se tiri un dritto a non piantarti direttamente su un muro...
é quello che manca (spesso) a Monaco poichè il circuito è cittadino e quindi non è nato per essere una pista ma una strada.
Se intendi il punto in cui arrivi a smettere di piegare e inizi a raddrizzare la moto, quella è la corda