Ingres ha scritto:
Ringrazio tutti per l'affetto grazie...Lui ha fatto una rotonda dopo questa ha accelerato,il testimone dice che l'accelerazione era anomala, la moto strillava ( ma io so che lui stava portando l'accelerazione al limite per arrivare oltre i 6/7.000 giri per vedere se la moto manteneva la potenza o si verificava il calo di potenza),non so in che marcia andava ma il rettilineo è lungo 180 MT fino alla zona di impatto,quindi credo abbia innescato la seconda ,comunque aveva un programma nel cellulare con cui io lo seguivo e il programma mi ha dato max 106km / h di velocità,diciamo che la moto è rimasta tutta accelerata fino all 'impatto contro una cunetta al bordo strada,prima dell impatto la moto e lui ondeggiava come se c'era del ghiaccio , però non ci sono segni né di pressione della frizione o segni di frenata, è andato a tutta velocità verso un canale di raccolta acqua a dx dove la moto si è incanalata con la gomma anteriore fino all impatto con il muretto che delimita la cunetta e fa parte di un passo carrabile , e la moto e lui sono volati in aria , questo è tutto in base al testimone,lui era esperto però non posso valutare , fisicamente pesava 60 kg,in effetti quel giorno era ventoso,non so ,può darsi che in accelerazione abbia alleggerito l'anteriore aggrappandosi e si sia innescato una ondulazione della moto che lui credo non l'abbia mai avuto in vita sua,forse non ha frenato per cercare di riprendere la moto visto che andava in maglietta e senza protezioni,solo il casco, figurati aveva lasciato tutto dal meccanico...quando ci si mette il diavolo va tutto storto
Ho letto l'articolo, rinnovo nuovamente le condoglianze.
Venendo alla dinamica dell'incidente: i 106km/h segnati dall'app sono un punto di partenza, tieni conto che potevano essere indietro da uno a due secondi (il GPS di un telefono ha una frequenza di aggiornamento di 1hz e servono due punti per determinare la velocità), quindi se l'accelerazione fosse continuata per quel tempo il potenziale di arrivare nei dintorni dei 140-150km/h ci sarebbe stato.
La mancanza di segni di frenata vuol dire poco: una moto, specie se dotata di ABS, tende a non lasciare nessun segno visibile sull'asfalto.
Sull'articolo si parla di "nessuna buca o anomalia nell’asfalto", ma bisognerebbe vederlo di persona perché molte volte non ci si rende conto di cosa può disturbare o meno una moto. Paradossalmente molte buche, per dire, scompongono meno il mezzo di un avvallamento anche piccolo, specie se si è in una fase di frenata o accelerazione molto forte.
La presenza del vento può aver certamente avuto la sua influenza, visto che una folata improvvisa è bene in grado di spostare il mezzo e portarlo al lato della strada, specie, ancora una volta, se si è in fase di accelerazione pesante e la ruota anteriore scarica pochissimo peso a terra.
Da quanto c'è scritto sull'articolo il mezzo era messo veramente molto molto male, quindi penso che possiamo dare per assunto che la velocità non era bassa, però la velocità da sola non causa incidenti, specialmente non in rettilineo. Sicuramente è stata concausa, ma ci deve essere stato qualcos'altro, sia essa una folata di vento, un'imperfezione sull'asfalto o una reazione di paura magari per la presenza di un'ostacolo a distanza.