Luca123456 ha scritto:
Ma se la moto nasce depotenziata solo a libretto come tutte le moto racing, e non sono io a elaborarla ma direttamente la casa madre anche in quel caso posso avere ripercussioni?
Stai comprando una moto da gara targata.
Non nel senso di "una moto che va tanto": è una moto da competizione, alla quale hanno ficcato una targa. Perché così è più comodo, e perché alcuni regolamenti di gara (sciocchi a parer mio) la impongono.
In quanto tale, sai a cosa vai incontro.
wkowalski ha scritto:
se la casa dichiara una potenza inferiore al reale (chissà perchè?), la responsabilità non è certo tua.
Ma anche sì.
Che le racing abbiano omologazioni farlocche lo sanno tutti. Sta al guidatore avere il buonsenso di non usarle come una moto "normale", ma solo per il tempo libero, e di conseguenza ben lontano da posti dove potrebbero fermare o dove c'è il rischio di fare incidenti coinvolgendo terzi.
Quanto al "chissà perché?": mi pare ovvio, dato che pesano niente per rispettare il rapporto potenza/peso dovrebbero essere depotenziate in modo assurdo. Intendo ridurre la potenza ad un decimo di quella effettiva, o giù di lì. Sarebbero completamente inguidabili. Quindi si fa l'omologazione tarocca e ciao.