gene79 ha scritto:
I 150 giorni si contano dal giorno successivo all'infrazione, non dal medesimo.
Art. 201. Notificazione delle violazioni.
1. Qualora la violazione non possa essere immediatamente contestata, il verbale, con gli estremi precisi e dettagliati della violazione e con la indicazione dei motivi che hanno reso impossibile la contestazione immediata, deve, entro centocinquanta giorni dall'accertamento, essere notificato all'effettivo trasgressore, quando questi non sia stato identificato e si tratti di violazione commessa dal conducente di un veicolo a motore, munito di targa, ad uno dei soggetti indicati nell'art. 196, quale risulta dai pubblici registri alla data dell'accertamento.
L'accertamento è contestuale alla commissione della violazione e quindi i 150 giorni si contano dalla data della commessa infrazione.
gene79 ha scritto:
E i 150 giorni si contano fino a quando arriva a te la multa. Io e dei miei amici (7) abbiamo fatto ricorso in quantoo la multa contestata 155 giorni dopo e abbiamo TUTTI vinto.
Se tu e qualche tuo amico avete vinto dei ricorsi buon per voi ma non vuol dire che diventi legge e che quindi in tutti casi sia così.
Potreste aver vinto perchè il verbale era comunque consegnato alle poste oltre i 150 giorni (per la notifica di una raccomandata servono infatti da 3 a 5 giorni lavorativi e a voi è arrivata al 155° giorno) oppure perchè chi ha elevato la sanzione o chi ha giudicato il ricorso non era a conoscenza della sentenza della Corte Costituzionale oppure ancora perchè trattasi di sanzioni elevate prima del 26/11/2002 (data della sentenza n° 477).
Ripeto per l'ennesima volta: le sentenze della Corte Costituzionale fanno legge perchè si esprimono direttamente sulla norma e non sul singolo caso e quindi non possono non essere applicate.
Le sentenze della Corte di Cassazione fanno indirizzo giuridico ma non legge perchè si esprimono sul caso di specie.