Diegoso41 ha scritto:
Ciao, il consiglio che io dò è anzitutto spendere dei soldi per comprare un buon manometro che sia perlomeno un classe 1,6 con scala di misurazione da 0 a 4 bar; costano dai 60€ in su. Poi fidarsi solo di quello e lasciare perdere pure quelli dei gommisti che sono stra usati, collegati alla pistola di gonfiaggio, hanno scala da 0 a 12 bar e non sono neppure qualitativamente elevati, generalmente neppure classe 1,6. La pressione delle gomme si misura a freddo a gomma fredda, cioè con pneumatico che neppure ha preso sole fino a poco prima; pare ridicolo ma per tanti gomma fredda è moto ancora non usata e stop. Per i valori stradali poi utilizzare sempre, perlomeno come base, i valori consigliati dal costruttore della moto senza pensieri. Quei valori non sono scelti a casaccio ed ogni produttore di pneumatici stradali sviluppa i propri prodotti anche utilizzando gli elevati 2,5 bar ant e 2,9 bar post pure in sessioni in circuito. Su strada, salvo essere in corsa in una gara in Irlanda del Nord od al TT o anche nel CIVS, utilizzando prodotti stradali, le gomme non creeranno problemi. Al più si potrebbe optare per una lieve modifica fino a 0,2-0,3 bar al posteriore ed uno 0,1 all'anteriore, come già suggerito in altre risposte. Ma, anzitutto, tornando all'inizio, acquistare un buon manometro ed utilizzarlo come minimo una volta ogni due settimane...
Questo è il manometro che uso io e della gav lo pagato 60 euro.. Link a pagina di Amazon.it
C'è lo da luglio mi sembra preciso..