Commento di: alfaomega
solo una nota:
anche l'acqua è incomprimibile [la prova ne sia che se entra in camera di scoppio si sbiella il motore :(].
Il problema dovuto alla igroscopicità del liquido freni è che, assorbendo acqua, fintanto che rimane freddo non ci sono problemi.
Scaldandosi il liquido con le frenate [perchè le pasticche generando attrito si scaldano e cedono calore a tutto il resto dell'impianto... più che per la compressione dell'olio stesso ;)], ovviamente si scalda anche l'acqua presente nel circuito, che va in ebollizione. A questo punto si creano delle microsacche di vapore acqueo ed ecco che si sperimenta la spugnosità del freno.
ciao
Commento di: Calton
in effetti non avevo tenuto conto della possibilità di evaporazione dell'acqua assorbita...ottima precisazione...grazie!
Commento di: redcrow
ciao calton, veramente è una miseria non equipaggiare da subito motociclette sportive con impianti frenanti all'altezza del loro compito, cmq complimenti per l'articolo veramente bello!