velvettiere84 ha scritto:
Ciao a tutti ragazzi.
Spiego il problema che sto notando sulla mia revere. Tutto è iniziato qualche settimana fa quando ho rimesso in moto la mia revere. Infatti in fase di accensione dopo un po che il motore girava (tipo 5 secondi) ho sentito un esplosione dallo scarico come una bomba atomica e la moto si è accesa... Cuore a tutto gas dallo spavento ma nulla di più. Gia l'anno scorso avevo segnalato qualche buchino a freddo ma veramente limitato a 1 o 2 singhiozzi al massimo di neanche mezzo secondo di durata.
Quest' anno invece mi succede questo:
1 --> se da fermo do piccoli tocchi al gas sgassando piano piano, a volte sento dei botti piccoli provenienti da sotto il serbatoio.
2 --> dopo percorrenza in autostrada a 110 120, quando mi avvicino ad un' uscita e lascio il gas in quinta sento dei piccoli scoppiettii ma non capisco da dove provengono per il travento che mi investe.
Allora ho cambiato le 4 candele ma la moto fa lo stesso scherzo ANZI:
3 --> dopo aver cambiato le candele mi sono accorto che a bassi regimi (1500/2000), dopo 5 minuti che la moto è stata accesa e dopo 2 km percorsi, se ridò gas la moto manca di potenza con dei vuoti mostruosi come se entra in riserva e non c'è più benzina anche se il serbatoio è pieno.
Una volta che è calda non accade nulla e tutto va alla meraviglia ma sinceramente sono preoccupato e sono gia due notti che non ci dormo....Poi sono un tipo che se la prende per tutto anche perchè alle cose ci tengo tanto.
Spero davvero che non sia nulla di grave altrimenti sono c.....i perchè ora non posso permettermi alcuna ulteriore manutenzione....
Possibile che cambiando le candele il meccanico honda mi ha creato guai al motore?
Grazie a tutti voi
PS: pensate che sfiga..tutto questo mi è cominciato a succedere dopo aver iscritto la moto all' ASI ed aver ricevuto l'attestato di registrazione e la targa oro....quanto sono sfortunato
Finalmente tra voi, dopo la triste perdita di papà e la gioia della nascita del nipotino Pietro , posso dedicarmi un pò alla mia Revere ed anche alle vostre .
Rispondendo al tuo problema, io, ipotizzo tre cause :
1.
Che tale inconveniente sia generato dall'ingottimento e conseguentemente allentamento dei manicotti che legano i collettori di aspirazione ai carburatori. Purtroppo, il calore generato dai cilindri con il tempo "secca" i manicotti e provoca per allentamento o per lesione, il trafilaggio di aria nei collettori di scarico, sballando il settaggio della carburazione. Anche se ben posizionati e serrati, gli stessi, dopo un certo tempo andrebbero sostituiti, proprio per via che possono causare tali inconvenienti, specie con le basse temperature, in quanto il freddo accentua la rigidità della gomma influendo il trafilaggio dell'aria. Prova ne sia, che lo stesso problema si presenta con i manicotti del sistema di raffreddamento, che una volta ingottiti, a freddo iniziano a gocciolare liquido rerfrigerante e non serve a nulla stringere le fascette con il rischio di "segarli". Prova inizialmente a serrare le fascette ma se ti accorgi che le fascette o i manicotti una volta stretti ruotano liberamente su se stessi, dovrai sostituirli.
2.
Che tale inconveniente, possa essere generato da una sbagliata termicità delle candele o loro usura: la candela prevista è: NGK DPR 8 EA9.
Se dopo aver verificato il punto 1 ed il punto 2 il problema persiste, allora l'inconveniente è nel punto
3.
Che tale inconveniente e forse il più sicuro per me, sia causato da una più probabile cattiva regolazione delle valvole che generano le varie fasi del processo di accensione e combustione, magari, provocata da un aumento di residui carboniosi sulla testata o sulle valvole stesse.
Ovvero, per spiegartelo in maniera più tecnica, gli scoppiettii a cui ti riferisci, sono dovuti all'irregolare riempimento in rilascio della camera di combustione mentre l'accensione è ancora in fase sulla combustione "piena”. Infatti la benzina nel motore continua ad essere immessa, seppur in quantitativo minore, se il motore è accesso, anche se non si sta premendo l'acceleratore, in quanto le candele impiegano un certo tempo ad adattarsi alla nuova condizione di flusso all'interno della camera di combustione. Può verificarsi quindi che le candele forniscano la scintilla, cosa che dovrebbe realizzarsi solo quando la camera di combustione è completamente riempita, anche se il riempimento della camera di combustione non è completo. Questo processo di accensione non totalmente in fase -intendendo per fase il giusto "ritmo" del motore nel quale tutte le operazioni dalla immissione della benzina alla compressione del pistone, dall’innesco della scintilla allo scarico, avvengono al momento corretto – provoca una detonazione. Non avviene quindi la deflagrazione (regime subsonico: ossia il fronte dell'esplosione si muove più lentamente del suono e il fenomeno è più graduale, condizione ottimale per il motore) come previsto dal corretto funzionamento, ma una detonazione (regime supersonico, il fronte dell'esplosione viaggia più veloce del proprio rumore e quindi provoca la sonora botta che udiamo. Ed a questo punto, se questo fenomeno diventa frequente, dovrai recarti necessariamente da un bravo meccanico che ti controllerà tutto l'impianto di accensione.
Spero di esserti stato di aiuto e facci sapere.
Un forte abbraccio, Ferdy