Sì,prendi una moto stradale,semplice ed economica,evita come la peste i mezzi racing che tra l'altro non credo neanche che siano omologati o omologabili e le moto modificate.
Io credo che con 1500/2000€ puoi trovare un'ottima moto per iniziare.
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Altrimenti per iniziare c'è la Keeway TX125motard che nuova costa 1990 franco concessionario.
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Poi c'è la Kimko k-Pipe 125 che costa pure meno anche se ha un look non da motard,ma comunque ha le marce.
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Non sono moto attraenti,ma per imparare vanno bene.
Questa è decisamente più accattivante e penso che rientri più nei tuoi gusti
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KTM fa 4T motard 125,ma non roba economica e se vuoi spendere max 2000€ è molto facile che trovi un cadavere.

Io un 2T usato non lo prenderei,potresti avere troppe rogne con la manutenzione,oltretutto usato da un adolescente ...

Concordo


Che ne pensi di questa?

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In poche parole dovrò orientarmi su fantic, HM, Beta, Yamaha...

Mi piace molto lo stile dell' HM derapage 4T rr, e del fantic tz170m.

Forse è il caso che mi sposto nella sezione apposita? (forum motard 125 generale)

sebbene c'è sempre un po'di sana paura ogni volta che salgo a bordo

Finora ci ho fatto un paio di giri di prova e non me la sono cavata male, sò che il percorso sarà lungo e difficile, ma sono ostinatissimo e con calma e pazienza ce farò.

Prima lo fai, meglio è, perché se acquisisci senza saperlo qualche difetto di guida, rischi che ti si radica dentro e poi più vai avanti più è difficile da estirpare. Io, per esempio, quando mi sono messo sulla moto mi hanno inculcato il concetto "frena con l'anteriore" ed è stata una cosa che ho assimilato a tal punto da rendermi conto che non usavo praticamente mai il freno posteriore. Invece è importantissimo, negli ultimi giri sto cercando di forzarmi ad usarlo quanto più possibile in modo da acquisire un automatismo che non ho ancora e soprattutto nelle curve dove ti rendi conto di essere largo è un salvavita.

Io che inizio adesso sto cercando di usarlo di proposito per abituarmi, perché in genere mi sembra che se avessi la gamba destra di legno non cambierebbe nulla, tanto poco lo uso! Ma non mi viene proprio spontaneo, per ora devo pensarci e forzarmi a farlo.

Ciao a tutti,
avevo bisogno di un consiglio (non mi prendete per ignorante, ma lo sono), sono 5 anni che guido uno scooter, e a 24 anni ho deciso di imparare a guidare la moto, nel garage ho la moto di mio fratello che non usa quasi mai, un'hornet 600, siccome è sempre impegnato devo imparare da solo. Allora alzando la leva del numero di giri sono riuscito ad accendarla in folle, poi per avviarla, premo la frizione e metto la prima ma la moto si spenge. Cosa ho sbagliato?

non è che il cavalletto è giù? se metti la marcia senza toglierlo la moto si spegne.

è bello leggere queste banalità.... ma che per qualcuno sono dei veri e propri problemi, visto che non conosce il mondo della moto...

viene difficile pensare al cavalletto in una situazione come questa!!!!

Concordo sempre con i discorsi che puntano alla sicurezza.... occhi davanti e dietro.... e se la strada non sembra il massimo.... quel filo di gas in meno.... è la miglior cosa.

tornando al famoso discorso freni..... parlo per i neofiti.... vi siete mai chiesti come mai quelli anteriori sono più grandi e quello posteriore più piccolo???

Quello posteriore non serve per fermarsi... ma per stabilizzare il mezzo.... una leggerissima pressione... molte volte impercettibile.... fò rimanere la moto più ferma e stabile in curva.... occhio però a non tenerci sempre il piede sopra... altrimenti.... lo bruciate!!!!

passiamo poi ad un altro problema che si para davanti a molti.... vedere gente che quando arriva in curva si pianta sui freni... e affronta le curve a velocità ridottissime... questa cosa ricordatevi che non è per niente sicura.... vi sembrerà sicura perchè psicologicamente andando piano avete l'idea di controllarla meglio.... ma fisicamente.... state combattendo con tutte le forze a cui un moto è soggetta.
alle volte... 5 km/h in più su di una curva.... aiutano molto e la fanno diventare molto più semplice... anche se sembra di viaggiare su un razzo senza controllo (psicologicamente) .... ma se avrete la giusta sensibilità... sentirete che la moto sarà meno nervosa e avrà meno vuoti in cui il peso vi spingerà a terra e non dovrete fare quelle correzioni per contrastare quella brutta sensazione di caduta verso l'interno curva!!!!!!

è bello leggere queste banalità.... ma che per qualcuno sono dei veri e propri problemi, visto che non conosce il mondo della moto...

viene difficile pensare al cavalletto in una situazione come questa!!!!


premetto che ho la mia moto da non molto tempo.... in pratica salvo un motorino a 15 anni e la vespa di mio padre fino a 18... altre 2 ruote non ne ho avute... ma il 10 aprile 201... ho acquistato la mia piccola!!!

Vuoi perchè era un sogno... vuoi per chissà quale motivo... ma è stato subito feeling... e ora dopo 4 anni.... e circa 70.000 km nelle braccia.... penso di poter dire la mia

Concordo sempre con i discorsi che puntano alla sicurezza.... occhi davanti e dietro.... e se la strada non sembra il massimo.... quel filo di gas in meno.... è la miglior cosa.

una cosa che non smetterò mai di dire... e al contempo di fare..... è CHIEDERE.....chiedere a chi sicuramente ne sà più di me.... consigli!!!

i consigli sono quelle cose che ti permettono di non prendere vizzi di forma che poi diventano deleteri con il tempo... perchè... come è normale... conoscendo sempre più la moto... il ritmo aumenta... e con certi vizi... potrebbero sorgere problemi pericolosi...

tornando al famoso discorso freni..... parlo per i neofiti.... vi siete mai chiesti come mai quelli anteriori sono più grandi e quello posteriore più piccolo???

Quello posteriore non serve per fermarsi... ma per stabilizzare il mezzo.... una leggerissima pressione... molte volte impercettibile.... fò rimanere la moto più ferma e stabile in curva.... occhio però a non tenerci sempre il piede sopra... altrimenti.... lo bruciate!!!!

passiamo poi ad un altro problema che si para davanti a molti.... vedere gente che quando arriva in curva si pianta sui freni... e affronta le curve a velocità ridottissime... questa cosa ricordatevi che non è per niente sicura.... vi sembrerà sicura perchè psicologicamente andando piano avete l'idea di controllarla meglio.... ma fisicamente.... state combattendo con tutte le forze a cui un moto è soggetta.
alle volte... 5 km/h in più su di una curva.... aiutano molto e la fanno diventare molto più semplice... anche se sembra di viaggiare su un razzo senza controllo (psicologicamente) .... ma se avrete la giusta sensibilità... sentirete che la moto sarà meno nervosa e avrà meno vuoti in cui il peso vi spingerà a terra e non dovrete fare quelle correzioni per contrastare quella brutta sensazione di caduta verso l'interno curva!!!!!!

Non sono un fulmine... ma ho imparato grazie ad altri motociclisti.... come ho già scritto... e come non smetterò mai di scrivere e di pensare...

CHIEDETE A MOTOCICLISTI PIU' ESPERTI.... NON FATE FIGURACCE.... FATE SOLO UN BENE ALLA VOSTRA SALVAGUARDIA E A QUELLA DI TUTTI GLI UTENTI DELLA STRADA!

ahahahahah effettivamente queste sono le basi. Oggi finalmente sono riuscito a muoverla, ma all'interno di un garage neanche troppo grande non posso arrivare a mettere la seconda, tempo di prendere il foglio rosa e più confidenza e provo a uscire dal garage. Quello che mi fa paura è la rampa del garage in particolare in discesa..
Comunque grazie dei consigli, mi sono iscritto proprio per farmi aiutare da persone più esperte e come dico spesso al lavoro meglio una domanda stupida che un errore stupido.

Non volevo assolutamente fare il saputello.....

("ahi, ahi, ahi, non afere letto manuale d'iztruzionen!" ).

Mha guidare una moto se uno a un po di cervello può guidare qualsiasi cilindrata . Poi un conto è guidare e un conto voler correre.