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Indice del forumTecnica di Guida

   

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Imparare a piegare
1182855
1182855 Inviato: 13 Feb 2007 14:11
Oggetto: Imparare a piegare
 

Ciao a tutti,
sono un motociclista neofita ed ho un'Honda VFR. Mi hanno detto:"in curva piega un po' se no qualche volta vai dritto". Quali sono i primi step per una piega? (No Moto GP icon_lol.gif ).

Grazie a tutti, Bix.
 
1182878
1182878 Inviato: 13 Feb 2007 14:15
 

Pressione del piede interno sulla punta della pedana.
Col il busto e la testa devi quasi cercare di andare a "baciare" lo specchietto interno.

E' una manovra quasi innaturale all'inizio poi in realtà con il tempo diventa anche più sicura icon_wink.gif
 
1182947
1182947 Inviato: 13 Feb 2007 14:28
 

Volevo segnalarti altre discussioni, ma siccome ce ne sono davvero tante, ti posto l'immagine di come effettuare la ricerca..... icon_wink.gif
Seleziona attentamente tutte le opzioni come vedi nella foto e troverai articoli e topic sull'argomento! icon_smile.gif

immagini visibili ai soli utenti registrati

 
1183186
1183186 Inviato: 13 Feb 2007 15:03
 

bisogna agire un po di istinto secondo me.. comunque devi spostare un po le chiappe verso l'interno (un po fuori dalla sella) e cercare di allargare il ginocchio più interno.. è più facile farlo che spiegarlo comunque... icon_wink.gif
 
1183286
1183286 Inviato: 13 Feb 2007 15:21
 

Secondo il mio umile parere (non vado in moto da anni e anni come molti in questo forum, ma solo da 2 stagioni) dovresti iniziare unicamente a muovere il sedere, spostare le chiappe come dice thedoctor750 icon_biggrin.gif , quando imposti le curve e stop.
Il fatto è che se ti abitui a muoverti sulla sella in modo corretto quando imposti la curva, il resto viene da solo..poi ovvio, è un parere personale provato sulla pelle e consigliato da altri amici motociclisti, io sono un niubbino in moto, ma è servito. Se ti abitui così poi, quando dovrei passare al ginocchio e alla piega seria, nn penserai nemmeno più a spostare il sedere, perchè ti verrà automatico senza accorgertene.
Beh ovvio, non è che in tutte le curve lo fai, in quelle dolci non è il caso ^^

Poi ripeto, è un parere personale, nn mi caziate subito eh icon_lol.gif
 
1185168
1185168 Inviato: 13 Feb 2007 21:02
 

ok... io non faccio niente del genere, eppure la moto va giu', anche tanto a giudicare dalle gomme icon_neutral.gif

Non so bene cosa faccio, ma l'impressione che ho è di spostarmi con le spalle all'interno della curva, di spingere in basso il semimanubrio interno, e whooop! va giu' da sola.
Chiappe sempre ben piazzate sulla sella, ginocchio chiuso, sicuramente non spingo sulla pedana, e solo nell'ultimo periodo avevo cominciato a spostare la testa ma vedo che vado giu' troppo in fretta e chiudo troppo le curve. Altra cosa che ho provato è, quando sono già un po' giù, a spingere su pedana esterna... e whoop! va giu' ancor di più.

Non vorrei trovarmi con la mia prossima moto a non esser più capace di piegare :p Secondo voi di cosa non mi accorgo?
 
1185495
1185495 Inviato: 13 Feb 2007 22:03
 

boh forse nn ti accorgi di come guidi.. nel senso che anche io certe cose le faccio naturalmente e quindi nn potrei spiegare di preciso come farle.. anche io sn un po nella tua situazione.. icon_biggrin.gif
 
1185696
1185696 Inviato: 13 Feb 2007 22:46
 

Manuali e corsi di guida insegnano:
- piedi in punta sulla pedana;
- sporgere il sedere verso l'interno della curva;
- guardare verso la traiettoria della curva (la moto va dove tu guardi);
- aprire il ginocchio della gamba sul lato interno.

Tutto questo sul presupposto che si sia individuata la traiettoria della curva e che la curva, dopo la staccata, venga impostata correttamente.

Questa almeno la teoria... in pratica tutto questo lo devi dosare tu, tenendo presente che molti dei gesti tecnicamente più corretti non sono per niente istintivi nè naturali.

Il suggerimento che ti do, quindi, è di fare un bel corso in pista con istruttore, anche di una sola giornata. Ti cambia la vita ...
 
1185746
1185746 Inviato: 13 Feb 2007 22:54
 

Secondo me all'inizio non è il caso di cercare lo stile di guida da piega in pista diciamo...
Se fossi li ti indicherei la postura corretta..a spiegarlo qui è un pò più difficile..
In primis piedi in punta sulle pedane, in modo da esercitare pressione e non lasciarli in terra nelle pieghe più accentuate...il piede deve stare con la punta o quasi che tocca..
Ora non è stagione per iniziare a piegare seriamente, troppi rischi, se le temperature son basse, c'è umido per terra, c'è da andare ancor più cauti!
Quando pieghi, tiri giù la moto con la pressione esercitata sulla pedana interna, spingendo sul manubrio e magari può aiutarti mettere il busto interno alla curva, importante la testa che guarda avanti e lontano, non sul parafango!
Queste sono le dritte di base...io all'inizio non esagererei a mettere chiappe di fuori e grattare saponette, meglio andare per gradi, ed occhio di questi tempi a non esagerare! icon_wink.gif

Michele
 
1186233
1186233 Inviato: 14 Feb 2007 8:31
 

A me capita di chiudere quasi la gomma (a sx manca davvero pochissimo, a destra un filo di più..) senza piegare con ginocchio fuori ne niente...a volte mi sposto appena appena verso l'interno della curva e spingo con la gamba esterna sul serbatoio.

comunque tenete conto che ho solo 800 Km all'attivo su moto, prima solo maxiscooter, magari nell'andare avanti vedrò di migliorare la tecnica, ma spero non troppo perchè vado in giro con intenzioni turistiche e tenuta turistica, senza saponette o che....
 
1187262
1187262 Inviato: 14 Feb 2007 13:36
 

Io non guido sempre allo stesso modo ci sono giorni ke viene in scioltezza piegare stando di fianco sulla moto e ginocchio fuori, ma ci sono giorni che proprio non si sente nemmeno lontanamente di e resto tutto cucito sulla moto, tutto sommato non noto grandi differenze in fatto di velocità in curva, solo mi diverto di meno!
 
1187452
1187452 Inviato: 14 Feb 2007 14:16
 

Ciao....io non so ma avendo un Motard ho uno stile di piega molto differente!! Anche se ho la moto da "poco" tempo(avendo 16 anni)io di solito quando piego mi sposto leggermente dalla parte opposta alla piega della curva e butto giù la moto mettendo un piede fuori e controllando la piega della moto molto con le braccia..!!..In uscita è una sorta di "vantaggio" secondo me perchè ti permette di tirare su la moto con estrema velocità. C'è qualcuno che ha un MOTARD(che viene da alcuni definito lo strumento migliore per piegare) che mi saprebbe dire se questo stile di piega è per lo meno abbastanza corretto????
Grazie ciauz
 
1191281
1191281 Inviato: 15 Feb 2007 12:43
Oggetto: Re: Imparare a piegare
 

Cyber-Bix ha scritto:
. Quali sono i primi step per una piega? (No Moto GP icon_lol.gif ).

Grazie a tutti, Bix.


Allora, visto che tutti ti han detto di tutto...ti aggiungo solo una cosa:
Piegare in moto è per far le curve, le tecniche per inclinar la moto te le han dette...ma dato che chiedi proprio la base:
anche se stai in sella, anche se non riesci a capire come e cosa significa "spinger la pedana"...QUEL CHE DEVI SAPERE E FARE è che la moto piega perchè inneschi la cosa CONTROSTERZANDO leggermente col manubrio, uscir col culo e tutto il corpo, stendersi giù aventi con la testa verso lo specchietto interno ecc. ecc. servono a velocizzare la mossa...ma SOPRATTUTTO A SPOSTAR IL BARICENTRO interno e in basso, appunto per piegar meno=andar più forte con la stessa inclinazione!
Quindi, parti dalla base: SPINGI avanti il semimanubrio interno e wooopss! La moto va giù in piega che è un piacere.

Ad ogni modo mi son perso nella discussione, perchè quel che volevo dire è che tutti ti han descritto come inclinare la moto, ma la cosa importante non è quella, non solo almeno... L'IMPORTANTE è la TRAIETTORIA, il come prendi la curva.
Se no..non ce la farai mai a far una curva/piega sicura e come si deve!
Normalmente si sta larghi in ingresso e si ritarda un pò più di quel che da novelli faremmi l'inserimento in curva, in modo da uscir stretti, nella nosta metà.
Prova a prender un pò di curve lentamente, facendo questa cosa, arrivando larghi a gas chiuso, guardi la fine della curva e giù velocemente verso l'uscita, con una spinta al semimanubrio. appena la moto è giù e inizia a puntar l'uscita (alla metà della curva) riapri delicatamente il gas fin a spalancarlo bene, spingi=sposti il peso sulla pedana esterna e poi su tutte e due quando la moto è quasi dritta e l'accelerazione bella piena.
 
1191358
1191358 Inviato: 15 Feb 2007 13:02
Oggetto: Re: Imparare a piegare
 

Gixxerpiccolo ha scritto:
la moto piega perchè inneschi la cosa CONTROSTERZANDO leggermente col manubrio


ehm... questa cosa del CONTROSTERZARE non l'ho capita molto bene... icon_confused.gif
 
1191412
1191412 Inviato: 15 Feb 2007 13:11
 

Amanetta ha scritto:
Ciao....io non so ma avendo un Motard ho uno stile di piega molto differente!! Anche se ho la moto da "poco" tempo(avendo 16 anni)io di solito quando piego mi sposto leggermente dalla parte opposta alla piega della curva e butto giù la moto mettendo un piede fuori e controllando la piega della moto molto con le braccia..!!..In uscita è una sorta di "vantaggio" secondo me perchè ti permette di tirare su la moto con estrema velocità. C'è qualcuno che ha un MOTARD(che viene da alcuni definito lo strumento migliore per piegare) che mi saprebbe dire se questo stile di piega è per lo meno abbastanza corretto????
Grazie ciauz

Io giro come avessi un motard e faccio lo stesso che fai te... quindi penso sia una buona impostazione...
 
1191491
1191491 Inviato: 15 Feb 2007 13:25
Oggetto: Re: Imparare a piegare
 

Cyber-Bix ha scritto:
Gixxerpiccolo ha scritto:
la moto piega perchè inneschi la cosa CONTROSTERZANDO leggermente col manubrio


ehm... questa cosa del CONTROSTERZARE non l'ho capita molto bene... icon_confused.gif


Vediamo se riesco a spiegarti il concetto che piccolo ha esposto:
oltre i 10 chilometri orari è impossibile cambiare direzione sterzando il manubrio di una moto come se fosse il volante di un’auto,cioè nella direzione della curva. l’unico modo per cambiare direzione è “controsterzare”, cioè girare(di poco, ovviamente) il manubrio dalla parte opposta a quella dove si vuole andare. Per curvare a destra si spinge dolcemente sulla manopola destra facendo puntare la ruota leggermente a sinistra. È il contrario di ciò che ci verrebbe naturale , eppure lo facciamo già inconsciamente.
Finche la moto è in posizione verticale e in questa direzione per inerzia perché il baricentro cade esattamente sulla linea che congiunge i due punti dove le gomme toccano terra. Per entrare in curva bisogna spostare il baricentro fuori da questo asse. Controsterzando avviene questo spostamento, la moto si inclina e inizia la curva; in questa fase si spinge anche il piede sulla pedana interna per accompagnare l'inclinazione.
la forza centrifuga a questo punto impedirà alla moto di cadere verso l'interno, ovvio poi che quando la moto è inclinata il contatto gomma- asfalto è più esiguo (le gomme doppia mescola sono nate x questo) perciò bisogna dedicare attenzione al dosaggio del gas e sarebbe meglio non toccare i freni!
Quando abbiamo superato il punto di corda, si può iniziare ad accelerare (più o meno delicatamente a seconda della curva) e a spingere sulla pedana esterna con il risultato di un effetto raddrizzante, accompagnato dal ritorno del baricentro sopra la moto!
icon_wink.gif
 
1191728
1191728 Inviato: 15 Feb 2007 14:06
 

Bravo.
Magari sulle prime non viene così facile e pulito spostarsi in sella, tener il culo appena appoggiato e regger il proprio peso sulle pedane. Si fa anche fatica!
Invece regolando l'inclinazione e innescando la piega con lo sterzo, di fatto facendo delicatamente forza come per girare il manubrio dalla parte opposta a dove vuoi andare, si inizia a piegare e prender le curve un pò più allegri e sportivi.
Dopodichè...bisogna imparare ad accompagnare e gestire il tutto con il corpo, fin all'estremo del ginocchio a terra, per non far la fine di quelli che stan sempre seduti come sacchi di patate in sella e piegano come dannati "che figo ho pulito tutta la gomma io si che piego di brutto!"
Vero, ma sei un patacca, inclini la moto come un matto, rischi la perdita di aderenza ad ogni curvetta e di fatto prendi le curve ben più lento di uno che avanza 1mm di cera ai bordi ma che va giù fin al suo bravo ginocchio!!
Quando poi il ritmo si alza...il sacco di patate va in terra, l'altro...si sporge di più e pulisce la gomma! icon_lol.gif icon_lol.gif
 
1195892
1195892 Inviato: 16 Feb 2007 11:48
 

Ciao a tutti, io sono daccordo con gixxer e con paolokawa sul discorso tecnico,se mi permettete aggiungerei solo una cosa..
Per uno che è all'inizio direi che l'importante è percepire la moto, ovvero imparare a "sentire" le sensazioni che la moto ti da, molti hanno tecnica ma poi vanno in terra perché non sentono il limite, invece in un modo o in un altro la moto ti "comunica" sempre qualcosa, sta a te decodificare i segnali in sensazioni e di conseguenza azioni da fare per mantenere il controllo totale. Questa secondo me è la cosa più difficile, e la acquisisci solo con l'esperienza, km dopo km.. Lo dico solo perché non vorrei che qualcuno rimanesse deluso (e in terra) e si chiedesse come mai è caduto pur avendo fatto tutto quello che gli hanno detto.. Così poi s'impaurisce ed è peggio che mai, rischia di non imparare mai più.
Le nozioni tecniche sono giuste, ma all'inizio non penserei solo a quelle, e comunque non a tutte, è sufficiente impostare bene la traiettoria, calibrare bene la spinta sul manubrio e sulla pedana, e tenere la testa in direzione dell'uscita della curva, importante non fare movimenti inutili col corpo (vale soprattutto per il passeggero) e NON STARE RIGIDI, sia col corpo che con le braccia, altrimenti togli sensibilità alla guida, mantieni una velocità costante per tutta la durata della curva e il gioco è fatto!
Basta partire per gradi, prima piano poi appena acquisti sicurezza provi un gradino più forte e così via, vedrai che ti ritroverai ad un punto che otterrai dei risultati pur senza mettere ginocchio e culo in fuori, e sarà lì che, iniziando a farlo, andrai ancora più forte! icon_lol.gif
Mi sembra superfluo ricordare che le gomme devono essere buone e in ottimo stato, né finite, né di legno!!
p.s. Ti do due consigli, se hai la playstation2 e ti piace la guida, il miglior gioco che ti rende l'idea sulle traiettorie e le curve è tourist trophy, più che un gioco è un simulatore di guida, sembra banale e puo' far ridere, ma tifa capire che se imposti bene la traiettoria e sai dosare bene il gas, la curva viene da sola e sembra di andar piano, se invece sei scomposto o sbagli di un solo metro l'impostazione, ti sembra di andar forte, ma gli altri ti passano da tutte le parti e rischi di cadere.
Il secondo consiglio (quando hai acquisito "sensibilità" alla guida), comprati i 3 dvd di motosprint (li trovi come arretrati) sulla techica di guida sportiva, ci sono molte cose utili..
Scusate se mi sono dilungato un po'.. ma parlerei a ore di queste cose!
Un saluto in piega..
Daniele.
 
1196173
1196173 Inviato: 16 Feb 2007 13:13
 

danibarge ha scritto:
Per uno che è all'inizio direi che l'importante è percepire la moto, ovvero imparare a "sentire" le sensazioni che la moto ti da /...../ ...la moto ti "comunica" sempre qualcosa, sta a te decodificare i segnali in sensazioni e di conseguenza azioni da fare per mantenere il controllo totale. /.../ ..non vorrei che qualcuno rimanesse deluso (e in terra) e si chiedesse come mai è caduto pur avendo fatto tutto quello che gli hanno detto.. Così poi s'impaurisce ed è peggio che mai, rischia di non imparare mai più.
Le nozioni tecniche sono giuste, ma all'inizio non penserei solo a quelle, e comunque non a tutte, è sufficiente impostare bene la traiettoria../..../ ..e NON STARE RIGIDI


icon_arrow.gif Parole sagge!!

Per andare forte è fondamentale cominciare ad andando piano! Fa ridere, sembra un gioco di parole ma è la legge aurea della piega!! Esercitati come se dovessi imparare a suonare uno strumento: se oggi riesci a suonare le scale pulito e intonato...domani ti spari degli assoli da paura.
Se cerchi subito il risultato e l'autosoddisfazione... domani sei ancora li a strimpellare e basta. Farlo in moto...è un pò pericoloso!! icon_wink.gif
 
1196218
1196218 Inviato: 16 Feb 2007 13:24
 

A proposito di pieghe, vi faccio una domanda un po' strana:
Naturalmente, non tutti quelli che vanno in moto hanno bisogno di fare la piega con culo fuori e ginocchio a terra. icon_wink.gif Questo non per motivi etici o che, ma perchè uno può cercare il divertimento o la piega, un'altro il turismo un po' più tranquillo, tuttavia senza essere una lumaca, è semplicemente un approccio diverso. Diciamo che nel caso della piega cercata la moto è più un fine, mentre per uno che fa turismo la moto non è solo fine, ma anche mezzo...

Quali sono gli accorgimenti giusti per piegare il giusto necessario (ad esempio in tornanti, o curve in serie tipo val trebbia) con un andamento turistico??
E' impossibile non piegare (io ho quasi finito la gomma a sx...), ma ci sarà una tecnica per curvare inclinati senza tirar fuori ginocchio e sedere... icon_question.gif ? Oppure rischio piegando troppo la moto senza tirar fuori il ginocchio??


Non so se mi sono spiegato. icon_rolleyes.gif
 
1196300
1196300 Inviato: 16 Feb 2007 13:44
 

Milopc ha scritto:
A proposito di pieghe, vi faccio una domanda un po' strana:
Naturalmente, non tutti quelli che vanno in moto hanno bisogno di fare la piega con culo fuori e ginocchio a terra. icon_wink.gif Questo non per motivi etici o che, ma perchè uno può cercare il divertimento o la piega, un'altro il turismo un po' più tranquillo, tuttavia senza essere una lumaca, è semplicemente un approccio diverso. Diciamo che nel caso della piega cercata la moto è più un fine, mentre per uno che fa turismo la moto non è solo fine, ma anche mezzo...

Quali sono gli accorgimenti giusti per piegare il giusto necessario (ad esempio in tornanti, o curve in serie tipo val trebbia) con un andamento turistico??
E' impossibile non piegare (io ho quasi finito la gomma a sx...), ma ci sarà una tecnica per curvare inclinati senza tirar fuori ginocchio e sedere... icon_question.gif ? Oppure rischio piegando troppo la moto senza tirar fuori il ginocchio??


Non so se mi sono spiegato. icon_rolleyes.gif

Secondo me, se non hai problemi puoi guidare come meglio credi, ovviamente quando vai giù col ginocchio fuori la moto la pieghi meno che quando ci stai cucito dentro, ovviamente per fare la curva alla stessa andatura quindi, in teoria, se riesci a piegare stando "fuori" hai possibilità di affrontare la stessa curva a velocità superiori. Comunque, conosco uno che sta cucito in moto ma c...o! quanto va in curva, e arrivato alle pedaline con un ninja zx10 (la moto la piega!) le gomme le pulisce completamente sia post. che ant. eè uno spettacolo da vedere!
 
1196638
1196638 Inviato: 16 Feb 2007 14:43
 

Amanetta ha scritto:
Ciao....io non so ma avendo un Motard ho uno stile di piega molto differente!! Anche se ho la moto da "poco" tempo(avendo 16 anni)io di solito quando piego mi sposto leggermente dalla parte opposta alla piega della curva e butto giù la moto mettendo un piede fuori e controllando la piega della moto molto con le braccia..!!..In uscita è una sorta di "vantaggio" secondo me perchè ti permette di tirare su la moto con estrema velocità. C'è qualcuno che ha un MOTARD(che viene da alcuni definito lo strumento migliore per piegare) che mi saprebbe dire se questo stile di piega è per lo meno abbastanza corretto????
Grazie ciauz



Ottimo stile super-motard! peccato che sul VFR non si applichi... icon_cool.gif
 
1196935
1196935 Inviato: 16 Feb 2007 15:38
 

Milopc ha scritto:
A proposito di pieghe, vi faccio una domanda un po' strana:
Naturalmente, non tutti quelli che vanno in moto hanno bisogno di fare la piega con culo fuori e ginocchio a terra. icon_wink.gif Questo non per motivi etici o che, ma perchè uno può cercare il divertimento o la piega, un'altro il turismo un po' più tranquillo, tuttavia senza essere una lumaca, è semplicemente un approccio diverso. Diciamo che nel caso della piega cercata la moto è più un fine, mentre per uno che fa turismo la moto non è solo fine, ma anche mezzo...

Quali sono gli accorgimenti giusti per piegare il giusto necessario (ad esempio in tornanti, o curve in serie tipo val trebbia) con un andamento turistico??
E' impossibile non piegare (io ho quasi finito la gomma a sx...), ma ci sarà una tecnica per curvare inclinati senza tirar fuori ginocchio e sedere... icon_question.gif ? Oppure rischio piegando troppo la moto senza tirar fuori il ginocchio??


Non so se mi sono spiegato. icon_rolleyes.gif


La tecnica con lo sporgimento del corpo è naturalmente di impostazione sportiva! come già ti hanno accennato quando il ritmo si fa allegro un'impostazione sportiva ti permette a parità di velocità di percorrenza curva una minore inclinazione del mezzo (per via dello spostamento del baricentro a contrastare la forza centrifuga) ed il ginocchio a terra permette di "sentire" quanto si è inclinati e a che distanza sta l'asfalto.
Ovvio che su strada le occasioni non sono molte!
Anche un'andatura più turistica permette di godersi curve e controcurve e magari un centauro che non abbia velleità sportive preferisce stare in sella e percepire in questo modo ogni reazione della moto in maniera diretta! il principio resta comunque il medesimo, sui tenderà al controsterzo, si spingerà sulle pedane correttamente etc etc.. con la differenza che tutto è meno esasperato rispetto ad una guida sportiva.
Si vedono in giro molti motociclisti che si muovonomolto poco sulla sella e questo va benissimo fino a che non si pretenda di essere molto veloci, poichè risulterebbe più sicura e redditizzia una guida che abbia come parte attiva gli spostamenti di corpo e gambe.
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1197463
1197463 Inviato: 16 Feb 2007 17:52
 

Ciao a tutti: siceramente mi sento di consigliare a chi ha aperto il topic di non stare a sentire nessuno,cioe' di non fissarsi sulle teorie. La moto deve essere istinto,e' quello il bello,inizia ad andare,la piega viene da sola. Poi,una volta che vedi come va',puoi iniziare a leggerti le teorie eccetera,per affinare diciamo la tecnica. Ma non rischiare di arrivare alla curva,pensando "mi hanno detto di spingere,di spostarmi,di allargare..." e pi tra tutti i pensieri magari ti dimentichi di piegare icon_lol.gif

Comuqnue nella guida su strada,per come la vedo io il fatto di mettersi ad allargare ginocchia eccetera e' solo una scelta,in pista invece forse e' piu' una necessità. Comunque basta che guardi al professionismo,ogni uno anche con moto simili guida in maniera completamente diversa,vedi Edwards e Valentino.

Lamps.
Filippo.
 
1198574
1198574 Inviato: 16 Feb 2007 21:35
 

Da quando vado in moto mi è venuto spontaneo spostarmi con il corpo nelle curve( culo in fuori ecc.), non penso che riuscirei ad andare restando col culo sulla sella, eppure c'è gente che guida in quest'ultimo modo che va forte lo stesso.
Quindi penso che sia una questione di come uno si trova meglio icon_lol.gif
Io mi trovo meglio come ho detto ma sinceramente non saprei dire se è più giusto il mio modo di andare o l'altro!
Spero di essere stato chiaro
 
1199100
1199100 Inviato: 17 Feb 2007 0:27
 

Premesso che come consigli a Ciber-bix sono d'accordo con alcune cose che ha detto Pippoatuttogas, e comunque in linea di massima che spostando il peso del corpo dalla parte dove si vuole curvare la curva viene da se', di solito la cosa piu' naturale, senza spostare il culo dalla sella è spostare leggermente il busto;

mi rivolgo soprattutto a PaoloKawa e Gixxer, icon_eek.gif , siete sicuri che per fare le curve a piu' di 10 km/h bisogna sempre controsterzare?
Io sono quasi sicuro invece che non è cosi', pur non avendo molti anni di motociclismo all'attivo non sono d'accordo su quello che avete detto relativamente al controsterzo: di curve in controsterzo se ne vedono molte nel supermotard perchè scalando le marce in frenata essendo quasi tutti dei mono la ruota dietro tende a bloccarsi perdendo aderenza e andando per la tangente, in questi casi è ovvio che se non si controsterza ( o si fa' qualcos'altro per ridare i giri alla posteriore ) si impunta rischiando di essere disarcionati o scivola completamente e si cade in scivolata per aver perso il posteriore.
Il controsterzo puo' avvenire sicuramente anche credo in tutti gli altri tipi di moto, in forma meno evidente di solito, ma un conto è parlare di controsterzo vero e priprio , un conto e avere solo la sensazione di controsterzare .
Se si arriva ad affrontare una curva in modo tranquillo, scalando progressivamente senza far sentire troppo l'effetto freno motore alla ruota dietro, questa non perde assolutamente aderenza e spostando il peso (il proprio o quello della moto a seconda dello stile) dalla parte dove si vuole curvare ci si inclina dalla medesima parte (perchè come già detto il baricentro esce dalla verticale) e contemporaneamente lo sterzo tende leggermente a chiudere disegnando una traiettoria curva, in questi momenti si puo' forse avere (io non ce l'ho) la senzazione di controsterzare perchè si deve ostacolare la tendenza dello sterzo a chiudersi spingendo leggermente la manopola interna alla curva e tirando leggermente quella esterna.
Certo poi che se mi fate una staccata 250-100 in 3 secondi e poco prima della curva buttate dentro la seconda a 100-90 km/h ci credo che ci vuole un po' di controsterzo icon_lol.gif 0509_up.gif
Nella maggior parte delle curve che si fanno ad andatura da codice io credo che non ci possa essere del vero controsterzo ma eventualmente solo la sensazione di controsterzare
 
1199232
1199232 Inviato: 17 Feb 2007 5:43
 

Mi sostituisco agli amici motociclisti e provo ad esplicare il loro concetto:curva a sx quale spalla spinge, nel senso ke si sposta in avanti?sempre la sx, ovvio no! icon_lol.gif
E' lampante ke non sia ovvia come cosa xò è così proprio ke affrontiamo ogni curva, anke quella in città a 30 km/h (in quella a 200 sarò solo + accentuato ma il gesto di base è sempre lo stesso) ed anke tu ypsilon zf lo fai, senza nemmeno rendertene conto!
Il controsterzo di cui i "colleghi" parlano non è quello in stile supermoto (scalo di marcia, pedata sul freno posteriore e via) ma proprio di "una girata" nel senso opposto a quello della curva, ed è quello ke fa ogni motociclista, anke inconsciamente soprattutto se non "studia" tutti i movimenti ke si effettuano xdurante la marcia ovvero non ha la fortuna di avere compagni di viaggio + esperti ke gli fan da apripista per istrada e ke, la tanto vituperata "kiakkiera da bar", la fanno improntandola + sul "tecnico" ke su altro.
kmq x intenerci posto qui un link ad una foto, ma su qualsiasi sito di moto, laddove vi sia una foto dell'anteriore in curva, guarda sempre dov è puntato e noterai ke è nel verso opposto a quello della curva.

Link a pagina di Specialmag.it
N.B.osserva la curva dove gira e poi guarda le moto davanti, tra il faro di sx e qll di dx ed ora osserva il parafango anteriore dove "guarda" (si vede bene soprattutto nelle prime due, la kawa e l'honda) icon_wink.gif
 
1199350
1199350 Inviato: 17 Feb 2007 9:23
 

YpsilonZF ha scritto:
Premesso che come consigli a Ciber-bix sono d'accordo con alcune cose che ha detto Pippoatuttogas, e comunque in linea di massima che spostando il peso del corpo dalla parte dove si vuole curvare la curva viene da se', di solito la cosa piu' naturale, senza spostare il culo dalla sella è spostare leggermente il busto;

mi rivolgo soprattutto a PaoloKawa e Gixxer, icon_eek.gif , siete sicuri che per fare le curve a piu' di 10 km/h bisogna sempre controsterzare?
Io sono quasi sicuro invece che non è cosi', pur non avendo molti anni di motociclismo all'attivo non sono d'accordo su quello che avete detto relativamente al controsterzo: di curve in controsterzo se ne vedono molte nel supermotard perchè scalando le marce in frenata essendo quasi tutti dei mono la ruota dietro tende a bloccarsi perdendo aderenza e andando per la tangente, in questi casi è ovvio che se non si controsterza ( o si fa' qualcos'altro per ridare i giri alla posteriore ) si impunta rischiando di essere disarcionati o scivola completamente e si cade in scivolata per aver perso il posteriore.
Il controsterzo puo' avvenire sicuramente anche credo in tutti gli altri tipi di moto, in forma meno evidente di solito, ma un conto è parlare di controsterzo vero e priprio , un conto e avere solo la sensazione di controsterzare .
Se si arriva ad affrontare una curva in modo tranquillo, scalando progressivamente senza far sentire troppo l'effetto freno motore alla ruota dietro, questa non perde assolutamente aderenza e spostando il peso (il proprio o quello della moto a seconda dello stile) dalla parte dove si vuole curvare ci si inclina dalla medesima parte (perchè come già detto il baricentro esce dalla verticale) e contemporaneamente lo sterzo tende leggermente a chiudere disegnando una traiettoria curva, in questi momenti si puo' forse avere (io non ce l'ho) la senzazione di controsterzare perchè si deve ostacolare la tendenza dello sterzo a chiudersi spingendo leggermente la manopola interna alla curva e tirando leggermente quella esterna.
Certo poi che se mi fate una staccata 250-100 in 3 secondi e poco prima della curva buttate dentro la seconda a 100-90 km/h ci credo che ci vuole un po' di controsterzo icon_lol.gif 0509_up.gif
Nella maggior parte delle curve che si fanno ad andatura da codice io credo che non ci possa essere del vero controsterzo ma eventualmente solo la sensazione di controsterzare


Diciamo che il discorso che hai fatto tu probabilmente è un misto tra macchina e moto. Controsterzare vuol dire girare lo sterzo dalla parte opposta a dove curvala strada. Bene, sulla moto lo devi fare sempre per poter girare, ma al contrario della macchina la moto va dalla parte opposta! Quando tu cerchi di girare il manubrio a sinistra la moto tenderà ad andare a destra, sempre ed è questo l'unico motivo per cui la moto si inclina, il controsterzo! Mi ricordo di aver letto su SBK Italia della scuola di moto a Laguna Seca dove, siccome molti non credevano a ciò oppure avevano dei dubbi come te, bloccavano lo sterzo al massimo con un ammortizzatore di sterzo e poi dacevano mettere la mani agli allievi su delle manopole non collegate allo sterzo e dicevano loro "ORa sposta il culo e fai la curva!". Naturalmente nessuno riusciva a curvare e tutti finalmente si rendevano conto della necessità del controsterzo.
Questo però non vuol dire che tu debba sempre sterzare dalla parte opposta alla curva, infatti finchè controsterzi la moto scende in piega ma nel momento in cui raggiungi l'angolo di piega adatto e smetti di spingere sul manubrio la ruota anteriore si chiude verso la curva.
 
1199411
1199411 Inviato: 17 Feb 2007 9:50
 

Dai ascolto ad un pirla.... fatti il corso in pista, ti servirà ad essere più sicuro in strada per molti motivi: impari a conoscere la moto, il suo limite, ti concentri sulla guida e non sugli incroci, sulle buche, i tombini, gli stop ecc... e poi se non sei uno che vuole strisciare il ginocchio ti basterà non farlo ma almeno saprai cosa fare in ogni situazione!!! e poi c'è qualcuno di più competente di noi che ti guarda e corregge tutti i tuoi errori!!! cosa vuoi di più?
 
1200405
1200405 Inviato: 17 Feb 2007 15:10
 

SaIyAn ha scritto:
Mi sostituisco agli amici motociclisti e provo ad esplicare il loro concetto:curva a sx quale spalla spinge, nel senso ke si sposta in avanti?sempre la sx, ovvio no! icon_lol.gif
E' lampante ke non sia ovvia come cosa xò è così proprio ke affrontiamo ogni curva, anke quella in città a 30 km/h (in quella a 200 sarò solo + accentuato ma il gesto di base è sempre lo stesso) ed anke tu ypsilon zf lo fai, senza nemmeno rendertene conto!
Il controsterzo di cui i "colleghi" parlano non è quello in stile supermoto (scalo di marcia, pedata sul freno posteriore e via) ma proprio di "una girata" nel senso opposto a quello della curva, ed è quello ke fa ogni motociclista, anke inconsciamente soprattutto se non "studia" tutti i movimenti ke si effettuano xdurante la marcia ovvero non ha la fortuna di avere compagni di viaggio + esperti ke gli fan da apripista per istrada e ke, la tanto vituperata "kiakkiera da bar", la fanno improntandola + sul "tecnico" ke su altro.
kmq x intenerci posto qui un link ad una foto, ma su qualsiasi sito di moto, laddove vi sia una foto dell'anteriore in curva, guarda sempre dov è puntato e noterai ke è nel verso opposto a quello della curva.

Link a pagina di Specialmag.it
N.B.osserva la curva dove gira e poi guarda le moto davanti, tra il faro di sx e qll di dx ed ora osserva il parafango anteriore dove "guarda" (si vede bene soprattutto nelle prime due, la kawa e l'honda) icon_wink.gif


sono d'accordo sul discorso della spalla cioe' sono d'acordo se per spostarla in avanti intendi anche spostarla leggermente dalla stessa parte della curva, infatti io parlavo di busto , senza dover spostare fuori il culo (cosa che è un po' piu' difficile) nella vita di tutti i giorni basta spostare un po' spalle o busto , sono attaccate no ?!? icon_biggrin.gif
Per il discorso della foto l'ho guardata molto bene e se vuoi rifallo anche tu, non vorrei che ti fai ingannare dall'ombra, la kawa (che è la moto piu' dritta in direzione della macchina fotografica, ce ne vorrebbe una perfettamente dritta e in piena luce per vedere bene) ha la parte destra (per chi guarda) del parafango in ombra e puo' sembrare che sia girato dall'altra parte , mase guardi meglio, cioè inclini la faccia in asse con la moto e guardi bene il parafango tenendo presente la mezzaria dei fari, nella quale il musetto fa' na specie di punta, si vede che c'è piu' parafango a destra di chi guarda, cioè dalla stessa parte della curva: i casi sonoi 2 , o il parafango è storto icon_lol.gif , o nn c'è nessun controsterzo, anzi la ruota anteriore è leggermente girata dalla parte della curva, come è normale che sia quando la ruota posteriore è in aderenza con l'asfalto e segue bene la traiettoria
 
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