Dunque dunque dunque.......non so se i moderatori mi permettano questo OT, in caso potete spostare il mio post dove ritenete più adeguato.
Posso esprimere alcune mie personalissime impressioni dopo aver percorso circa 600 km con le MAX di cui però circa la metà fra autostrade e tangenziali che secondo me non fanno testo.
Fra ieri e oggi ho fatto un paio di uscite serie con un paio di amici dalla buona manetta solo ed esclusivamente per testare ste nuove Dunlop.
Le strade scelte sono state in entrambi i casi strade conosciutissime e adattissime ai test proprio perchè conoscendole a memoria ho tanti riferimenti su cui basarmi durante i test.
La prima impressione è che stavolta Dunlop abbia creato qualcosa di mostruoso per quanto riguarda gomme sportive stradali. E vorrei precisare che io con Dunlop avevo un pessimo feeling, almeno fino a ieri.
Rispetto alle Mitas, alle Metzeler, alle varie Pirelli e anche alle SportSmart 2 (cito solo le gomme che ho utilizzato io ovviamente) le MAX sembrano stare 2 spanne sopra tutte quante senza se e senza ma.
Non avrei mai creduto di poter usufruire di gomme così performanti in strada, sono semplicemente pazzesche.
Innanzitutto hanno invertito i profili rispetto a quanto fanno di solito le case costruttrici di gomme e mi spiego: finora le gomme sono sempre state più appuntite all'anteriore e più tondeggianti al posteriore, poi a seconda della marca ci sono anteriori più appuntiti di altri ma in ogni caso l'anteriore è sempre più appuntito del posteriore, ebbene, le MAX sono al contrario, anteriore molto tondeggiante e posteriore parecchio appuntito, e già questo mi ha lasciato di sasso in tutti i sensi.
Non so quale diavolo di mescola si siano inventati per valorizzare questi profili "strani" ma vi assicuro che ste gomme offrono un grip mai sentito in vita mia, un appoggio in piega che sembra infinito, un anteriore moooooolto più granitico perfino delle Mitas che già sono eccezionali all'anteriore e un posteriore con una stabilità che non so descrivere.
So solo che in piena piega (quindi con pedane che grattano) posso spalancare il gas anche in maniera decisa che la moto non si scompone di un millimetro (e io non ho nemmeno il traction control), mantiene perfettamente la traiettoria che avevo impostato e schizzo fuori dalle curve a circa 8-10 km/h più veloce rispetto a prima
Ma non è tutto, riesco a staccare all'ultimissimo istante e buttare giù la moto in maniera talmente facile senza nemmeno spingere sulle pedane, insomma uso molto poco il fisico e lascio fare alle gomme, io le accompagno solamente e queste scendono in maniera lineraissima, pulitissima e fluida, e nonostante la loro linearità sono velocissime ad andare giù.
Paradossalmente se forzo la piega col fisico ottengo l'effetto opposto, cioè la moto sembra non andare giù perchè la linearità dell'anteriore si contrappone allo sforzo fisico.
Ci ho impiegato poco a capire come guidarle, quando ho visto che sforzandomi la moto non scendeva ho fatto il contrario, ho assecondato la progressività dell'anteriore e magicamente la moto andava giù in un lampo.
Nei cambi di direzione veloci sono superlative, velocissime, sembra che la mia moto pesi molto meno, un'agilità così non l'avevo mai sentita.
Risultato, posteriore chiuso praticamente dopo 30-40 km ieri, il tempo necessario per capire come guidare insomma, anteriore mi mancano 3-4 mm
Se penso che all'anteriore mi sono sempre mancati almeno 2 cm con tutte le gomme che ho usato nonostante chiudessi abbastanza facilmente i posteriori) confesso che la cosa mi sorprende moltissimo.
Pressioni utilizzate ieri 2,5 ant. e 2,9 post. come da libretto ma le sentivo leggermente scivolare anche se avvisavano veramente moooooolto in anticipo, mentre oggi le ho messe a 2,3 ant. e 2,5 post. ed è stato un orgasmo ad ogni curva.
Ultima cosa, il comfort: sembra che la carcassa sia stata ammorbidita parecchio rispetto agli standard Dunlop, e arrivando dalla carcassa dura delle Mitas mi sono accorto subito di avere un comfort notevole soprattutto sulle sconnessioni che vengono assorbite molto ma molto bene.
Oggi ho modificato leggermente anche il setting delle sospensioni aprendo un pochino il freno in estensione sia alla forcella che al mono, mi sembra che le sospensioni lavorino meglio in questo modo.
Non che ieri non andassero bene, anzi, ero soddisfattissimo del mio setting ma ho voluto provare ad aprire di 1/4 di giro sia davanti che dietro e il risultato è stato superlativo.
Oltretutto l'amico che le monta già, quello che mi fece provare la sua moto quando ho "scoperto" queste MAX, mi diceva proprio oggi che dopo circa 1000 km migliorano ulteriormente (lui ne ha fatti circa 1500 finora) e in tutta onestà sono rimasto sconvolto da questa cosa perchè già così fanno paura, se poi migliorano ulteriormente mi chiedo cosa cavolo sono in grado di fare queste MAX.
Ora la mia curiosità mi fa porgere 2 domande: quanto dureranno? e cambieranno personalità col passare dei km?
Per quanto riguarda la guida sul bagnato posso dire che ho visto un video del sopracitato amico che domenica scorsa si è fatto un lungo giro ed ha preso tonnellate di acqua su uno dei passi che ha fatto, ebbene, andava su talmente forte che sembrava guidasse sull'asciutto, e alla mia domanda se fosse pazzo a guidare così mi ha risposto che non ha mai sentito una gomma tenere così tanto sull'acqua e per questo si è fidato a spingere.
Tornando alle Mitas, la cosa che più mi è piaciuta di tutte (oltre le loro grandi qualità di tenuta) è il fatto che fino all'ultimo metro sono rimaste tali e quali, hanno mantenuto al 100% tutte le loro caratteristiche.
Se queste MAX sapranno fare altrettanto e garantiranno una percorrenza pari o superiore alle Mitas potrò dire che Dunlop ha creato un qualcosa di miracoloso.
FINE OT e a presto con altri confronti diretti.