42 ha scritto:
AcarONE ha scritto:
:in effetti questo ragionamento porta al fatto che in un modo o nell'altro è sempre e solo colpa della velocità
No, non sostengo questo...
Nel mio post volevo semplicemente sottolineare come spesso basti osservare da un angolo diverso una situazione per averne una percezione e spiegazione totalmente opposta a quella iniziale (ecco il perché del "think different"
)
Quanto ci mette un camper con carrello ad effettuare la svolta e scomparire nel camping? Ho cronometrato (in quel campeggio ci vado da sei anni)... si va dai 4 secondi di un'auto ai 7/8 di un gruppo motrice/carrello.
Se una moto esce dalla curva DOPO che l'autista ha iniziato la manovra (non vedendo nessuno nella corsia opposta), la velocità con cui questa esce gioca un ruolo fondamentale nel trasformare la manovra (lecita) dell'autista in un pericolo, in un sinistro o in una normale manovra stradale.
Penso anch'io ci siano dei casi di incidente per velocità eccessiva ed avvengono tutte le volte in cui la velocità diminuisce troppo la soglia di gestione degli imprevisti (che siano errori nostri o altrui). A questo dovrebbero servire i limiti del cda.
Non posso poi non essere d'accordo che la maggior parte degli incidenti non ricada in questo caso ma alla negligenza eccessiva (faccio la est di Milano tutti i giorni e sono più pericolosi i "pirla" dei "veloci").
Le campagne sono incentrate solo sulla velocità perché ė più facile e forse per la falsa convinzione che sia meglio far andare tutti piano piuttosto che bene.
I limiti ridicoli portano poi lo stesso effetto del genitore che strilla e non da mai il castigo....non lo ascolta più nessuno.