ansetup ha scritto:
secondo me l'inghippo sta qui: non è che la moto stia più dritta quando pieghi e ti sporgi, sei tu che porti il peso più interno e più in basso, quindi a parità di piega la velocità può essere maggiore.
Concordo......
Per poter comprendere la maggior efficacia della "guida di corpo" , comunque , è necessario incaponirsi nel provarla.....
Puoi studiarti tutte le dinamiche fisiche che governano i mezzi a 2 ruote (....male di certo non fà.....
) , ma se intendi comprendere con cognizione di causa i diversi effetti che i 2 stili portano in dote , devi necessariamente "farli tuoi" entrambi....
Si, é vero, cosí si deve fare: provare per capire. Però forse io sono partito spiegandomi male, forse anche io fuorviato da tanto parlare. Avevo letto di gente che si sporge ( si appende ) alla moto in curva, percorrendola in modo tale da tenerla quasi verticale. Ho letto di altri che affermano di andare forte ed avere due centimetri di gomma intonsa sulle spalle e via continuando. Quello che volevo dire é che questo non é possibile ad un pilota vero ( l'avevo giá detto prima) no neofita. Un pilota si, si sporgerá perché é tecnicamente la guida più produttiva ma, con l'aumentare della velocitá in curva l'angolo di inclinazione gradualmente si accentuerá, ( perché é praticamente impossibile mantenere 180 chili perpendicolarii alla pista percorrendo la curva al100% della sua velocitá teorica). E quanto più veloce andrai, tanto più sarai costretto ad adeguare l'inclinazione del mezzo: ovviamente rivedendo anche la tua posizione su di esso. Se cosí non fosse tutti i piloti da SBK o GP avrebbero ancora un centimetro per lato di gomma intonsa, e non mi sembra che sia cosí...ergo: la moto la buttano giú di brutto. Comunque see ho dato l'impressione di essere o fare il saputello scusatemi tanto, non era la mia intenzione. Spero con questo esempio di essermi spiegato meglio. Scusate gli errori ma sto con l' i- pad e non mi trovo.