In
questa discussione del forum era stato discusso il problema ed erano state
fornite le varie indicazioni ed esperienze da parte degli utenti, vediamo quindi
di trarre le debite conclusioni.
La tecnica insegnata all'esame della patente
Quando si fa l'esame per conseguire la patente, la tecnica imposta consiste nel
mettere a terra il piede sinistro in modo da tenere il piede destro sul freno
posteriore. Infatti, nel caso ci fermassimo in salita, dovremmo tenere ferma la
moto utilizzando il freno posteriore e non quello anteriore in quanto è
considerata sbagliata l'operazione di azionare il freno anteriore e comandare
l'acceleratore con la stessa mano contemporaneamente.
La tecnica nella realtà
La precedente tecnica illustrata nel caso di fermata prolungata in salita è
effettivamente quella consigliata ma nelle altre condizioni ha anche
controindicazioni.
Una controindicazione è che avendo il piede sinistro a terra, per forza la moto
dovrà essere stata lasciata in prima marcia e durante la fermata dovremo
pertanto mantenere tirata la frizione. Se la sosta diventa lunga e magari
abbiamo l'avambraccio un po' stanco (per esempio a causa di qualche ora di
viaggio alle spalle), ciò potrebbe non risultare sconfortevole.
Per una sosta più comoda su una strada pianeggiante ci sono altre
varianti che aumenterebbero il nostro comfort. Potremmo per esempio mettere la
moto in folle per poter rilasciare la frizione e:
- mantenere l'equilibrio sempre con il piede sinistro a terra e
quindi tenere il destro sul freno, in questo caso però saremo lenti nella
ripartenza perché dovremo cambiare il piede di appoggio per inserire la
marcia;
- mantenere l'equilibrio con il piede destro a terra e con il piede sinistro potremo inserire velocemente la marcia quando scatterà il verde.
Se invece la strada non è pianeggiante (sia in salita che in discesa)
ed abbiamo messo a terra il piede destro, possiamo tenere tirata la leva
del freno anteriore con due dita, operazione che comunque comporta uno sforzo
inferiore rispetto ad azionare la frizione. Se il pilota ha un poco di
esperienza non incontrerà difficoltà a comandare l'acceleratore mantenendo
azionata la leva del freno.
Addirittura, se la strada fosse in salita e prevediamo una sosta molto breve (ad
esempio, ci fermiamo ad un incrocio per un attimo su una strada di norma poco
trafficata per dare la precedenza), possiamo appoggiare a destra
indifferentemente il piede destro o sinistro e mantenere ferma la moto
attraverso il bilanciamento con la frizione; se la sosta fosse veramente breve e
il pilota esperto si potrebbe anche evitare di togliere i piedi dagli staffoni
mantenendo l'equilibrio.
Conclusioni
Las tecnica più "corretta" è una cosa soggettiva che dipende anche
dall'esperienza e dalle abitudini di chi guida, quello che si è cercato di
mettere in evidenza con questo articolo sono i vantaggi e gli svantaggi
collegati alle diverse situazioni possibili.