lollo2019 ha scritto:
Anche delle macchine si parlava di motori elettrici già 20 anni fa, ad oggi lo sappiamo come stiamo messi, va detto anche che soprattuto per noi in Italia ma vale anche nel modo, a mio modo di vedere, l'elettrico sarebbe molto più inquinante rispetto alla benzina o gasolio.
Considera che a parità di potenza sviluppata, la quantità di energia elettrica da impiegare sarebbe tale da necessitare fonti di energia superiori a quelle attuali e mi riferisco soprattuto alle centrali nucleari che sappiamo determinano rifiuti radioattivi pericolosamente nocivi e non smaltibili, le altre fonti quali fotovoltaico o eolico etc non basterebbero nemmeno per illuminare le nostre case senza contare della illuminazione pubblica.
Ritornando ai motori, sono critico anche nei 4T ATTUALI e lo ero già da quando la tecnologia e gli ingegneroni pensarono bene di far prendere il soprravvento alla elettronica sulla meccanica ciò ha comportato che oggi ogni motore di nuova generazione (soprattuto quelli a gasolio) sono una micro centrale radiottaiva mobile soprattuto quando scaricano la valvola OGR O PEGGIO ANCORA chi sfonda il catalizzatore perchè non ha i soldi per sostituirlo e chi sta dietro di loro si fa un bel aerosol di microparticelle.
Dove sta quindi la salvaguardia dell'ambiente? E solo marketing e commercio..
I vecchi 4T e i 2T non inquinavano ma facevano solo fumo forse un po tossico ma non nocivo!
Per cui il mio grido è sempre lo stesso: FATE VIVERE I 2T!!
Non banalizziamo un discorso cosi "complesso" e pieno di "dipende";
Nessun motore e nessun ciclo è il migliore, tutti hanno i loro pro e i loro contro bisogna soltanto stabilire quale a seconda delle nostre esigenze nonchè del tipo di modello di auto/moto e piani progettuali della casa madre si sposa meglio.
Un 2T in linea generale è di semplice progettazione, ha carattere da vendere, sono piccoli e richiedono manutenzione facile (intesa come "manutenzione possibile nel garage sotto casa senza troppe complicazioni") ma guardiamo anche i lati negativi; ha una lubrificazione a perdere minimamente paragonabile come efficienza a quella di un 4T, è un motore super sprecone come rendimento termico e meccanico e brucia olio che è parte attiva della combustione e ti sfido a metterti per più di 30 secondi davanti un tubo di scappamento di un 2T e resistere. Poi ci sono fattori che possono piacere o meno, non sempre il carattere che ha un motore di questo tipo è un fatto positivo pensiamo a moto per neo patentati , moto per turismo che credo siano queste ultime moto che si sposano malissimo con il funzionamento di un 2T che al contrario si trova a suo agio a giri elevati. Il fatto dell'usura sicuramente e innegabilmente superiore rispetto a un ciclo otto può non piacere e questo è innegabile.
La morte del 2T è avvenuta per una serie di cause secondo me; mettici che ormai da 15 anni "è tutto 4T" ma questo perchè questi ultimi hanno avuto uno sviluppo impressionante, cìè stato l'avvento dell'elettronica e si è riusciti quasi a eguagliare peso e ingombro a parità di cilindrata, sono entrate poi in vigore le varie normative € X e li è finita. Si è provati con Ktm alla realizzazione di un 2T con iniezione elettronica e vari "tappi" per limitarne l'enorme contro della combustione di olio ma che io sappia il gioco non ne è valsa la candela.
Con questo non voglio dire che il 4T sia perfetto anzi, anche io rimpiango il brio di un 2T (ebbi per un estate intera un 300 se ricordo male, 2T e mi mise molto in difficoltà come gestione) ma non puoi dirmi che "i fumi di un 2T sono nocivi come quelli di un 4T" perchè cosi non è.
Se ci basiamo sul fatto ecologico ad oggi vuoi o non vuoi il 4T benzina è quello che ha emissioni meno nocive, poi se ci aggiungi l'impianto a gas ne guadagni ancora di più.