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AMERICA: il Casco fa fare piu` incidenti: "via l'Obbligo!"
12543927
12543927 Inviato: 13 Ott 2011 11:28
 

Quoto come già detto da altri che le statistiche dimostrano che il casco salva la vita, visto che sono aumentati gli incidenti, ma non le morti.
Poi c'è da dire, se vogliamo essere moooolto cinici, che se gli incidenti sono aumentati a causa dei motociclisti che corrono troppo veloci, allora saranno questi trasgressori a subire le peggiori conseguenze, ma intanto quelli che rispettano i limiti di velocità hanno più probabilità di salvarsi la crapa.
Chiaro che un aumento degli incidenti porta ad un aumento dei costi per lo stato.
Comunque potrebbe anche essere che gli incidenti siano aumentati perché negli anni sono aumentati i possessori di moto... no?
Ad ogni modo sembra che l'americano medio tenda a risettare le leggi (beati loro), quindi perché non mettere un bel po' di autovelox e multe per chi supera i limiti, con conseguente guadagno da parte dello stato? icon_asd.gif
 
12544938
12544938 Inviato: 13 Ott 2011 14:53
 

Ciao a tutti.

Ho trovato il dibattito molto interessante. Io ho vissuto in Inghilterra per 10 anni e negli USA per quasi 3. In Inghilterra ho quasi (diciamo al 99% delle volte), sempre guidato con giacca, guanti, pantaloni con protezione e stivali, e così facevano quasi tutti, almeno a Londra.

Negli USA è un po' come qui da me (Veneto), vedo gente in moto coi pantaloncini, sandali, maniche corte. Anch'io vado coi jeans.

Detto questo, io, che ho 50 anni e guido moto dai 14 e che il casco ho cominciato ad usarlo soltanto in Italia a 26 anni, IL CASCO IN CITTA' LO ODIO. Lo odierò sempre, e non ci sarà nessuna statistica al mondo che mi convinca di nulla. E' verissimo che a una certa velocità il vento ti dà fastidio senza casco: a me succedeva sopra i 120 KPH, e non credo di aver mai superato i 140-150 senza casco (e senza occhiali, perché mi davano più fastidio).

Prima (all'estero), mi mettevo il casco per i viaggi fuori città, ma MAI in città e molto meno in paese.

Piuttosto mi metto una buona giacca prottetiva di maniche lunghe, guanti, stivali da motociclista, e pantaloni fatti apposta (visto che si strisci per terra il denim si disfa in un attimo!)

Ma se io potesse scegliere, il casco lo metterei soltanto in superstrada o autostrada o magari quando il limite di velocità sia superiore ai 70 Km...Altrimenti, coi terminali che non ti fanno sentire nulla, e tutto coperto con la tutta, si fa prestissimo a lasciarsi andare...
 
12545011
12545011 Inviato: 13 Ott 2011 15:04
 

Io il casco lo metto e penso sia giusto metterlo, specialmente in Italia e in città dove tutti guidano come fossero padroni della strada.
E' vero che forse senza casco sei portato ad andare più piano, ma pe rquanto mi riguarda nei percorsi cittadini, visto il traffico, non potrei certo raggiungere velocità fastidiose per gli occhi e sinceramente mi preoccupano molto di più quelli che ti tagliano la strada che non il mio desiserio di correre un po' più del dovuto.
 
12545122
12545122 Inviato: 13 Ott 2011 15:21
 

Come dire; ho il giubbotto antiproiettile e mi faccio sparare addosso...

Comunque un tale mi diceva spesso, gli Stati Uniti di America sono un popolo giovane con delle leggi antiquate...
 
12545153
12545153 Inviato: 13 Ott 2011 15:28
 

42 ha scritto:
Pero', pero, pero'... adesso che ci penso...

Io ho 51 anni, e ricordo bene che quando ero ragazzino o poco piu' (seconda meta' degli anni '70), di casco se ne parlava solo per le corse e praticamente nessuno lo indossava, per strada.
Che pero' la gente non corresse per il fastidio che dava l'aria pero', mica mi sembra, eh...
A due passi dalla casa dove abitavo allora c'era un concessionario (a quei tempi Laverda, oggi suzuki, mi pare)... e dovevate vedere come filavano le 750... o il benzinaio poco distante, che aveva la cbx1000 6 cilindri...

Tutta questa storia del "vanno a 50 mph perche' altrimenti l'aria da' fastidio" mi convince poco, o almeno mi sembra contraddittoria con la realta' che vedevo io piu' o meno 35 anni fa.

Son cambiati i tempi o ricordo male io?



Ciao ,io ne ho 55 di anni e ti posso assicurare che negli anni 70, giusto nel 1975 avevo un Suzuki 380 ( che non potevo guidare ,ci volevano 21 anni) ci andavamo a tutta birra , anche 180 km h nelle statali e senza casco ( che pazzi!!!)il fatto che il traffico di quei tempi era minore di quello odierno e il rischio di collisioni con un altro mezzo era minore.Ciao
 
12545343
12545343 Inviato: 13 Ott 2011 16:02
 

Sono d'accordo con chi ha scritto dei costi sociali, non è vero che paga solo chi si è fatto male. Ma a parte questo sono anche io un motociclista da un po' di tempo e voglio risottolineare alcune cose:
una volta il traffico era molto minore e la gente era più rispettosa del codice stradale, alle volte un motociclista si schiantava da solo e questa è un altra storia
quando ero giovane anche io viaggiavo senza protezioni, non ci pensavo, poi il casco jet, la giacca con alcune protezioni e così via, ora mai con jet, sempre i guanti, la giacca e un minimo di pantaloni, sono cadute da solo alcune volte e mi è sempre andata bene ma ne ho visti di botti. Purtroppo l'umanità è fatta alla sua maniera, finchè non ti succede pensi di essere invincibile e che non ti possa accadere. Quando vedo i ragazzini sugli scooter a tutta velocità con un mini jet e penso che se per caso scivolano e ci sbattono la faccia quelle ragazzine così carine saranno rovinate per la vita! L'obbligatorietà interviene alle volte perchè la propria cultura non lo fa. Ma perchè certa gente aspetta a farsi male prima di pensarci? Alle volte è troppo tardi! Provate ad inchinarvi sull'asfalto e muovere la mano velocemente a contatto con questo, sapete che vi succede? o provate a dargli un pugno! Io soffro tantissimo il caldo ma senza protezioni mai! Se muoio vabbè non ci devo pensare, ma se rimango rovinato poi che faccio? Potrei solo prendermela con me stesso non con la legge che non mi ha obbligato a farlo!
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12546100
12546100 Inviato: 13 Ott 2011 18:17
 

doctor61 ha scritto:
Detto questo, io, che ho 50 anni e guido moto dai 14 e che il casco ho cominciato ad usarlo soltanto in Italia a 26 anni, IL CASCO IN CITTA' LO ODIO. Lo odierò sempre, e non ci sarà nessuna statistica al mondo che mi convinca di nulla. E' verissimo che a una certa velocità il vento ti dà fastidio senza casco: a me succedeva sopra i 120 KPH, e non credo di aver mai superato i 140-150 senza casco (e senza occhiali, perché mi davano più fastidio).

Piu' meno siamo coetanei (io ne ho 51) e proprio in citta' non rinuncerei al casco per niente al mondo... (oddio... nemmeno in autostrada, ma era per trattare il tuo pensiero)
Tralasciamo il discorso "fastidio"...
In autostrada, se ti spadelli ai 140, le possibilita' che il casco possa cambiare l'esito dell'incidente sono abbastanza limitate
In citta', ai 30-40-50, puo' fare la differenza tra gesso ed abete.
 
12546402
12546402 Inviato: 13 Ott 2011 19:09
 

42 ha scritto:

Piu' meno siamo coetanei (io ne ho 51) e proprio in citta' non rinuncerei al casco per niente al mondo... (oddio... nemmeno in autostrada, ma era per trattare il tuo pensiero)
Tralasciamo il discorso "fastidio"...
In autostrada, se ti spadelli ai 140, le possibilita' che il casco possa cambiare l'esito dell'incidente sono abbastanza limitate
In citta', ai 30-40-50, puo' fare la differenza tra gesso ed abete.


Quoto 0509_up.gif e io di anni ne ho 25, con un incidente ai 40 all'ora già subìto (un suv che ha fatto inversione senza guardare), e posso affermare che le protezioni servono.. soprattutto in città! icon_wink.gif
 
12547309
12547309 Inviato: 13 Ott 2011 21:30
 

cae ha scritto:
Sono d'accordo con chi ha scritto dei costi sociali, non è vero che paga solo chi si è fatto male. Ma a parte questo sono anche io un motociclista da un po' di tempo e voglio risottolineare alcune cose:
una volta il traffico era molto minore e la gente era più rispettosa del codice stradale, alle volte un motociclista si schiantava da solo e questa è un altra storia
quando ero giovane anche io viaggiavo senza protezioni, non ci pensavo, poi il casco jet, la giacca con alcune protezioni e così via, ora mai con jet, sempre i guanti, la giacca e un minimo di pantaloni, sono cadute da solo alcune volte e mi è sempre andata bene ma ne ho visti di botti. Purtroppo l'umanità è fatta alla sua maniera, finchè non ti succede pensi di essere invincibile e che non ti possa accadere. Quando vedo i ragazzini sugli scooter a tutta velocità con un mini jet e penso che se per caso scivolano e ci sbattono la faccia quelle ragazzine così carine saranno rovinate per la vita! L'obbligatorietà interviene alle volte perchè la propria cultura non lo fa. Ma perchè certa gente aspetta a farsi male prima di pensarci? Alle volte è troppo tardi! Provate ad inchinarvi sull'asfalto e muovere la mano velocemente a contatto con questo, sapete che vi succede? o provate a dargli un pugno! Io soffro tantissimo il caldo ma senza protezioni mai! Se muoio vabbè non ci devo pensare, ma se rimango rovinato poi che faccio? Potrei solo prendermela con me stesso non con la legge che non mi ha obbligato a farlo!
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Come ho scritto prima in questo topo e in altri, questa è l'unica voce che proprio NON DEVE essere citata perchè (giusto per dipingere un quadro polemico) dato che i costi sociali per curare fumatori attivi (chi si gode la sigaretta) e passivi (chi la sigaretta la subisce) sono enormi si dovrebbe arrivare a vietare di fumare ovunque (comprese le abitazioni private!)!!!

Quindi per cortesia non citiamo i costi sociali come motivazione che è solo una mera scusa!!! eusa_doh.gif
 
12548351
12548351 Inviato: 14 Ott 2011 7:58
 

Non penso che i costi sociali siano una "mera scusa": i costi sociali ci sono però (forse) è più facile rendere obbligatorio l'uso del casco che non imporre un divieto assoluto di fumare

primo: rendere obbligatorio l'uso del casco non implica una riduzione di introiti per lo Stato (cosa che succederebbe nel caso del fumo - Monopolio di Stato)

secondo: è già stata un'impresa non da poco vietare il fumo nei luoghi pubblici, figuriamoci cosa succederebbe se venisse vietato anche nei luoghi pivati o all'aperto (immagino che i fumatori si solleverebbero in massa)

Potrei continuare dicendo che il "non uso del casco" non crea dipendenza e che i "non portatori di casco" non considerano questo loro stato come un diritto acquisito come avviene con i fumatori... E che quindi imporre l'uso del casco è più "popolare" che non vietare il fumo... Ma non vorrei uscire troppo dall'argomento di partenza (e magari iniziare una polemica).

Lamps

Dani
 
12552132
12552132 Inviato: 14 Ott 2011 23:04
 

Dani75 ha scritto:
Non penso che i costi sociali siano una "mera scusa": i costi sociali ci sono però (forse) è più facile rendere obbligatorio l'uso del casco che non imporre un divieto assoluto di fumare

primo: rendere obbligatorio l'uso del casco non implica una riduzione di introiti per lo Stato (cosa che succederebbe nel caso del fumo - Monopolio di Stato)

secondo: è già stata un'impresa non da poco vietare il fumo nei luoghi pubblici, figuriamoci cosa succederebbe se venisse vietato anche nei luoghi pivati o all'aperto (immagino che i fumatori si solleverebbero in massa)

Potrei continuare dicendo che il "non uso del casco" non crea dipendenza e che i "non portatori di casco" non considerano questo loro stato come un diritto acquisito come avviene con i fumatori... E che quindi imporre l'uso del casco è più "popolare" che non vietare il fumo... Ma non vorrei uscire troppo dall'argomento di partenza (e magari iniziare una polemica).

Lamps

Dani


Quindi i costi sociali per curare migliaia di malati di tumori ai polmoni sono giustificabili perchè i fumatori sono di più?

Seconda cosa, dato la difficoltà di vietare il fumo i costi sociali sono ancora una voce di cui non tener conto?

Il tuo punto di vista a parer mio è semplicemente contraddittorio in quanto può esser liberamente interpretato che i fumatori sono cittadini di serie A e i motociclisti al contrario di serie B!

Non cadiamo in questa trappola, se i costi sociali valgono come voce per una categoria valgono anche per le altre...anzi per i fumatori è ancora peggio perchè se io non metto il casco e cado ferisco (fisicamente) solo me, un fumatore danneggia anche chi stà intorno.

Quindi ripeto; la discussione è interessante ma lasciamo fuori motivi assurdi come per l'appunto questo dei costi sociali!!! eusa_doh.gif
 
12552162
12552162 Inviato: 14 Ott 2011 23:16
Oggetto: il casco
 

VERO!! Deduzione alla quale ero arrivato senza leggere la statistica americana. Complimenti all'opinione del ragazzino non ancora maggiorenne. Chi viaggiava in Laverda, Honda Kavasaki a velocità elevate senza casco manteneva la velocità x poche centinaia di metri max qualche Km ma molti di loro ci hanno lasciato la pelle, alcuni amici negli anni 75-76 sui cinquantini ci hanno lasciato la pelle, ovvero deceduti. Il mio primo incidente l'ho subito a circa 50 all'ora con un 125 quando non ero ancora maggiorenne, il casco non era obbligatorio, risultato: casco integrale sfondato sulla fronte, visiera spaccata, ma testa salva, guanti sbrindellati, palme e nocche graffiate. Da sempre viaggio in moto con casco, protezione dorsale,abiti protettivi,stivaletti, guanti, non tuta da pista, sono costati un occhio ma si sono già ripagati molte volte. Smettiamola di contare sullo stato per incentivi od obblighi, facciamo autonomamente la scelta giusta. Corretto suggerire di rispettare i limiti ed usare il buon senso, questi insieme alle protezioni riducono i rischi di morte o peggio di menomazioni e gravi Handicap. Meditate gente, fare il fichetto con le ciabatte e la maglietta per non sudare o non perdere tempo a vestirsi e svestirsi e poi ritrovarsi sfigurato o su una sedia a rotelle non è una scelta intelligente, costa sicuramente più di una bella dotazione di sicurezza.

Maury165
 
12553474
12553474 Inviato: 15 Ott 2011 13:39
 

jackcomeback ha centrato il punto!

Codice:

Quoto come già detto da altri che le statistiche dimostrano che il casco salva la vita, visto che sono aumentati gli incidenti, ma non le morti.
Poi c'è da dire, se vogliamo essere moooolto cinici, che se gli incidenti sono aumentati a causa dei motociclisti che corrono troppo veloci, allora saranno questi trasgressori a subire le peggiori conseguenze, ma intanto quelli che rispettano i limiti di velocità hanno più probabilità di salvarsi la crapa.


Ogni volta che diamo gas innalziamo esponenzialmente il rischio di incidente.
Il rischio di base (per il semplice fatto di essere in strada) è aumentato rispetto al passato.
Non si possono paragonare i viali americani con la ns. viabilità.
Cercare di proteggere oltre certi limiti è inutile ed inarrivabile con le tecnologie attuali.

Secondo me ed almeno per il mio paese è meglio dare uno strumento che minimizzi i danni per chi ha comunque già cercato di minimizzare il rischio (velocità adeguate, prudenza, visibilità, guida pulita, ecc.).

Cosa intendo?
I dati sugli incidenti non indicano le percentuali di chi aveva oltrepassato i limiti di velocità quindi non si può valutare in maniera obiettiva ma di fatto la ricerca dice che un obbligo (il casco) introduce violazioni di un altro obbligo (limiti di velocità) e quindi dal punto di vista statistico la scelta non conviene in termini assoluti.

Però la statistica ci dice anche un altra cosa: per quanto piccola sia la percentuale di chi ha infranto l'obbligo dei limiti di velocità, è calata la mortalità per chi li ha rispettati.

Rimangono comunque almeno altri due punti aperti e non definibili (in parte sono soggettivi):

* meglio morire subito (meno costi sociali e nessuna sofferenza) oppure meglio vivere rovinati (altissimi costi sociali e magari soffrire in un qualche modo per tutta la vita)
* lo stato deve tutelare con più attenzione chi ha più rispetto delle sue leggi o deve ridurre i benefici ai primi per beneficiare anche quelli che le leggi le infrangono

La mia opinione personale è che in ogni caso preferisco sopravvivere ad un incidente (poi magari c'è il tempo di ripensarci) e che lo stato deve difendere principalmente chi rispetta le leggi (difendere chi non le rispetta è spesso impossibile/difficile ed impatta ingiustamente su chi vi si attiene).
L'obbligo secondo me va vissuto in chiave non proibizionistica. L'obbligo è un "attenzione cittadino, metti il casco, in questo momento mentre esci dal garage non potrai mai leggere tutte le statistiche, tutti i dati, fare tutte le considerazioni che abbiamo fatto noi per scrivere la legge... fidati, mettere il casco ti conviene".

Un ultima cosa.
Ma che cavolo di dati sono!? Credo che la sola provincia di Vicenza possa avere almeno il doppio dei morti ed il quadruplo degli incidenti...
 
12563946
12563946 Inviato: 17 Ott 2011 22:40
 

anche io ho vissuto nei tempi della non obligatorrietà.
no non andavano piano eusa_naughty.gif
con dei mezzi...... ricordate il kava 900.... la bara viaggiante?
io il casco l'ho sempre usato...... andavo controcorrente 0509_up.gif
un giorno ho incontrato dopo una curva un turbostar carico di barbabietole che occupava tutta la strada, e ora lo racconto icon_asd.gif
e sempre integrale mai jet (lo sapete che è omologato per i 27 km ora? no ? beh ora lo sapete icon_biggrin.gif )
concordo con 42..... meglio il gesso che l'abete icon_xd_2.gif
non è un caso che la maggior parte degli incidenti mortali avvengano nei centri urbani
non scherziamo........ paraschiena casco integrale sempre, poi se vi capira di strisciare le nocchie della mano metterete anche i guanti....... 0509_up.gif

doppio_lamp.gif
 
12563975
12563975 Inviato: 17 Ott 2011 22:47
 

dimenticavo......
vedere gente che gira, in pantaloncini e maglietta mi mette sempre i brividi..... anche a ferragosto
 
12568915
12568915 Inviato: 19 Ott 2011 7:57
 

SpanknapS ha scritto:



Sai quanto costa allo Stato un incidente (ambulanza, pronto soccorso, ecc.)? icon_wink.gif


beh, all'ora stiamo tutti a casa sotto la campana di vetro, non andiamo neanche a lavorare, e si, magari cadi dal bus................
scusa, magari fumi???!!!
 
12603535
12603535 Inviato: 27 Ott 2011 9:42
 

boh...fate voi...
io son caduto una volta sola...classica scivolata senza conseguenze.
pero' il casco sul lato sx era tutto graffiato.
a occhio e croce ora sarei senza un orecchio .

ripeto..de gustibus.
 
12620340
12620340 Inviato: 31 Ott 2011 19:30
 

io ho sempre usato il casco integrale anche col Garelli, diventò obbligatorio proprio quando feci i 15 anni icon_rolleyes.gif setto questo io sono assolutamente a favore del casco obbligatorio...la realtà americana è molto diversa non intendo culturalmente (che in ogni caso e un abisso ) ma mi riferisco alla densità di traffico icon_rolleyes.gif
credo che nelle zone costiere, ad esempio, la densità di moto e motorini non sia paragonabile alle nostre ed in virtù di questo, sommato al fatto che la maggior parte degli incidenti mortali avviene in città, dico che il loro sistema statistico è assolutamente sbagliato pensare di applicarlo da noi icon_rolleyes.gif
inoltre credo anche che a livello di infrastrutture (strade e via dicendo) non possiamo competere quindi se loro han fatto quei conti avranno le loro ragioni (che non condivido comunque) ma non si può pensare che i loro sistemi statistici possano essere applicati anche da noi..
se non fosse obbligatorio in italia il casco avremmo almeno il triplo dei morti , altro che storie icon_rolleyes.gif
credo anche che cominciare a pensare di rendere obbligatorio un abbigliamento tecnico minimo sia assolutamente auspicabile icon_rolleyes.gif
vedere amici con moto (harleysti per lo più) che vanno in giro con scodelle e senza manco i guanti con moto da oltre 10000 euro che si lamentano dei costi dell'abbigliamento tecnico mi sembra abbastanza ridicolo anche perchè la maggior parte spende migliaia di euro per modifiche icon_rolleyes.gif
 
12621668
12621668 Inviato: 1 Nov 2011 9:01
 

gsrteo ha scritto:
io ho sempre usato il casco integrale anche col Garelli, diventò obbligatorio proprio quando feci i 15 anni icon_rolleyes.gif setto questo io sono assolutamente a favore del casco obbligatorio...la realtà americana è molto diversa non intendo culturalmente (che in ogni caso e un abisso ) ma mi riferisco alla densità di traffico icon_rolleyes.gif
credo che nelle zone costiere, ad esempio, la densità di moto e motorini non sia paragonabile alle nostre ed in virtù di questo, sommato al fatto che la maggior parte degli incidenti mortali avviene in città, dico che il loro sistema statistico è assolutamente sbagliato pensare di applicarlo da noi icon_rolleyes.gif
inoltre credo anche che a livello di infrastrutture (strade e via dicendo) non possiamo competere quindi se loro han fatto quei conti avranno le loro ragioni (che non condivido comunque) ma non si può pensare che i loro sistemi statistici possano essere applicati anche da noi..


Guarda che la statistica citata ad inizio del topic (peraltro senza fonte, prendiamola per buona!) non ha nulla di stravolgente e straordinario. E' noto che i sistemi di sicurezza aumentino i limiti di sfruttamento delle macchine. Succede in aeronautica, come nell'automobilismo ed anche nel motociclismo. Penso che all'inizio del topic avevo citato questo interessante esperimento Link a pagina di Psyc.queensu.ca .


gsrteo ha scritto:

se non fosse obbligatorio in italia il casco avremmo almeno il triplo dei morti , altro che storie icon_rolleyes.gif


Perchè non cinque volte tanto o la metà? La differenza culturale con altri paesi è proprio il fatto di basare le decisioni su elementi fattuali, oggettivi è calcolati... Prova a fare delle verifiche, le statistiche ci sono, forse avrai delle sorprese!

gsrteo ha scritto:

credo anche che cominciare a pensare di rendere obbligatorio un abbigliamento tecnico minimo sia assolutamente auspicabile icon_rolleyes.gif


Guarda che non è proibito dalla legge, io ad esempio vado sempre in giro vestito con completo in pelle, stivali, paraschiena, casco e guanti e mai nessun poliziotto mi ha dato la multa! icon_wink.gif icon_biggrin.gif Perchè devi obbligare qualcuno a tutelare il suo culetto o la sua colonna vertebrale? icon_question.gif Saremo pur liberi di spaccarceli come e quando vogliamo...???

gsrteo ha scritto:

vedere amici con moto (harleysti per lo più) che vanno in giro con scodelle e senza manco i guanti con moto da oltre 10000 euro che si lamentano dei costi dell'abbigliamento tecnico mi sembra abbastanza ridicolo anche perchè la maggior parte spende migliaia di euro per modifiche icon_rolleyes.gif


Scusa, ma i tuoi amici harleisti saranno liberi di spendere i loro soldi come credono e di andare in moto vestiti come desiderano? Oppure devono attenersi a quanto gli dici tu (impersonale, nel senso dello stato)? icon_question.gif
 
12630473
12630473 Inviato: 3 Nov 2011 12:59
 

Purtroppo la praticità-comodità non va a braccetto con la sicurezza... Ok per il casco. Per il mega abbigliamento, pur ovviamente ricoscendo il "suo potere", lo lascio decidere alla persona. Utilizzo la moto tutto l'anno per andare al lavoro. Dovrei portarmi un guardaroba per il cambio eusa_doh.gif per poter essere ...presentabile. Il tempo di vestirmi e svestirmi almeno 4 volte al giorno mi farebbero utilizzare l'auto. Stesso tempo di percorrenza, ma più comodo con musica air-conditioned ecc. ecc. icon_lol.gif E il minor inquinamento lo dimentico...
 
12631023
12631023 Inviato: 3 Nov 2011 14:55
 

... e aggiungo in maniera spiritosa, che anche chi utilizza le bici elettriche potrebbe aver bisogno di maggior sicurezza.... icon_asd.gif per non parlare degli automobilisti: un bel casco anche all'interno dell'abitacolo + tuta ignifuga. Se poi hanno la cabriolet.....
Non sarebbe più finita. Di sicuro il buon senso e anche una maggior educazione stradale fin da giovani, potrebbe far qualcosa...
 
12636643
12636643 Inviato: 4 Nov 2011 18:05
 

Dimifox ha scritto:


Scusa, ma i tuoi amici harleisti saranno liberi di spendere i loro soldi come credono e di andare in moto vestiti come desiderano? Oppure devono attenersi a quanto gli dici tu (impersonale, nel senso dello stato)? icon_question.gif



si in effetti ogniuno in teoria è libero di fare quello che più gli pare della propria vita, poi dipende dal sale presente nella zucca, ma il problema non siamo noi matusa (forse), secondo te quanti ragazzi metterebbero il casco in moto se non fosse obbligatorio?
ai miei tempi non era obbligatorio, io lo mettevo solitamente ma non sempre, bene non scriverei ora se un giorno per fare un giretto del menga non lo avessi messo, mi ricordo che ero anche indeciso, lo metto o non lo metto? mi è andata bene........ tie.gif
per non renderlo obbligatorio dovremmo comunque prevedere campagne informative che facesse rendere conto ai più l'utilità di certi accessori, so che è una stupidaggine ma è cosi.
casco e paraschiena contro vestitino di abete e sedia a rotelle
è molto più veloce e meno costoso l'obligatorietà
 
12637506
12637506 Inviato: 4 Nov 2011 20:46
 

pirce ha scritto:

si in effetti ogniuno in teoria è libero di fare quello che più gli pare della propria vita, poi dipende dal sale presente nella zucca, ma il problema non siamo noi matusa (forse), secondo te quanti ragazzi metterebbero il casco in moto se non fosse obbligatorio?


Molto pochi, io sono andato in giro 3 anni senza casco con il cinquantino! Però nessuno mi ha mai spiegato perchè dovevo indossarlo...

pirce ha scritto:

ai miei tempi non era obbligatorio, io lo mettevo solitamente ma non sempre, bene non scriverei ora se un giorno per fare un giretto del menga non lo avessi messo, mi ricordo che ero anche indeciso, lo metto o non lo metto? mi è andata bene........ tie.gif
per non renderlo obbligatorio dovremmo comunque prevedere campagne informative che facesse rendere conto ai più l'utilità di certi accessori, so che è una stupidaggine ma è cosi.
casco e paraschiena contro vestitino di abete e sedia a rotelle
è molto più veloce e meno costoso l'obligatorietà


Sono daccordissimo, lo stato ci tiene così tanto alla nostra testa che non spende nemmeno una parola in sede di conseguimento patente sul perchè va utilizzato il casco, sulle lesioni che può provocare un incidente, sulle protezioni e sul loro uso... Ci tratta in sostanza come dei bambini piccoli... Io però ai miei figli, da sempre, spiego ciò che chiedo loro di fare...

Ciao.

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12641358
12641358 Inviato: 5 Nov 2011 21:25
 

Dimifox ha scritto:


Sono daccordissimo, lo stato ci tiene così tanto alla nostra testa che non spende nemmeno una parola in sede di conseguimento patente sul perchè va utilizzato il casco, sulle lesioni che può provocare un incidente, sulle protezioni e sul loro uso... Ci tratta in sostanza come dei bambini piccoli... Io però ai miei figli, da sempre, spiego ciò che chiedo loro di fare...

Ciao.

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pienamente d accordo, una seria campagna informativa sul utilizzo delle protezioni, sicuramente aumenterebbe la percentuale di chi le usa, ma in italia non funziona cosi
purtroppo
ci dobbiamo accontentare pragmaticamente dell' obbligo.


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13011309
13011309 Inviato: 16 Feb 2012 10:14
Oggetto: Re
 

Io non per dire, ma avendo appena appena avuto un incidente, ed essendo un pilota fresco, libero dai vizi e il logorio come dall abitudine e la sicurezza delle proprie abilità di chi guida da molto tempo, credo di poter essere un ottimo indicatore degli effetti del casco.
Non so se ho trasmesso il concetto, sono una cavia fresca, libera da strane convinzioni personali, che crede di poter vedere le cose in modo oggettivo e distaccato ( insomma se "distaccato" significa oggettivo quindi più veritiero, essendo io lontano e distaccato dall abitudine della guida, di conseguenza la mia dovrebbe essere un opinione veritiera,no?)
Ed io credo che effettivamente queste statistiche siano temibilmente vere! Guardatevi oggettivamente quando guidate, e fate due prove e dato che comunque infrangere il codice della strada lo fate lo stesso, buttatevi per strata agli 80(velocità normalissima e legale) senza casco e ditemi un po' come ci si sente. Vi sentite ancora così belli e spavaldi e indistruttibili? Ancora così piloti della formula 1?
Sempre oggettivamente,mettendo il casco cosa fai? Aparte mettere un po di poliuretano sui capelli Ti tappi le orecchie e ti rendi insensibile tutta la testa, ti dai una bella sensazione di falsa sicurezza, un po' come quando sei ubriaco... Il casco è aldilà di tutto, delle opinioni personali, esperienza o inesperienza o qualsiasi cosa, possiamo almeno essere tutti daccordo che sia una falsa sicurezza? Davvero quanto dà sensazione di sicurezza, rispetto a quanto te ne dà veramente? Guardatelo con gli occhi e non con le false convinzioni, guardatelo, cosa è? È un guscio da mettersi in testa, ma chi se ne frega! È inutile La nei più degli incidenti non tocca nemmeno terra!
Vi racconto il mio incidente, che ritengo perfetto, racchiude sia i fattori emozionali (la falsa sicurezza) che i fattori di protezione oggettiva (i danni che protegge).
Esco col mio motard, più volte l ho provato con il casco a scodella che avevo in garage quando non avevo ancora o integrale, e più volte ancora p ho provato senza, in cortile.
Senza nulla mi cag.ô in mano, sento che tira appena giro un po' la manopola e che di quanto possa frenare su quell asfaltino granaglioso tutte buche e usurato schifoso non mi fido affatto, sento inoltre ogni rumorino che viene dalle gomme e senti che non hanno aderenza.
Col casco a scodella/jet non sento quasi nulla, vado più sciolto, la sensazione poi di seguire il codice sicurezza che impone lo stato mi infonde grandissima sicurezza e mi deresponsabilizza, viene da pensare "se lo stato impone ció, cosí noioso e bacchettone e anche ottuso, significa che sono al sicuro, magari anche troppo" e in un misto tra sicurezza infusa, ignoranza del reale pericolo, e ottusità, via per le strade senza paura, a fare cose che per esempio in bici o a piedi non faresti mai. Le vedi le macchine o i camion, enormi masse di metallo assassino affidate alla bontà di guida all attenzione, nonché alla affidabilità e desiderio di non uccidere, di chiunque esista al mondo; Queto peró naturalmente non ti distoglie dalla tua sicurezza infusa.
Peró con il casco jet, senza visiera continui ad avere la percezione del mondo, e il tuo istinto di sopravvivenza inizia a cozzare con quella indiscutibibile e infallibile sicurezza che sicuramente il casco dà perché sì, che noia.
Dunque finalmente arrivo al casco integrale, che bellezza non sento nulla, e quel poco che sento ci pensa la marmitta a coprirlo, e senti come copre e stringe, poca importanza ha il fatto che per il resto del corpo potrei anche essere nudo,ho i pantaloni, la caviglia tra l altro scoperta come il collo che ha la libertà di piegarsi e spaccarsi come sempre, ho i capelli al sicuro nulla mi puó toccare.
Così neanche a dirlo, come se nel profondo il mio inconscio lo sapesse o l avesse sempre saputo, mi trovo a strisciare per terra e assaggiare l asfalto di cui tutti parlano.
Solo dopo mi rendo conto che dopo aver tirato i 70 in 100 metri ne avevo una 20 per arrestarmi mentre pioveva, dopo essere appena partito a gomme fredde e di aver cercato di frenare con quello dietro. Mi sembrava perfettamente fattibile, e non mi sembrava particolarmente pericoloso.
Bene il casco non ha nemmeno toccato terra. L automobile che mi precedeva probabilemente non se ne è accorta, quella che mi seguiva ha avuto la bontà di non suonarmi il clacson mentre più veloce che potevo tiravo su la moto senza capire un c**o, ma non ebbe altrettanta bontà dal ripartire immediatamente schiacciandomi una freccia che era rimasta per terra. Io non mi sono fatto molto ma ho la strana sensazione che sarebbe potuta andare peggio, essendosi stortato una ruota, e piegato il radiatore nell impatto
 
13055551
13055551 Inviato: 27 Feb 2012 19:32
 

Sono daccordo solo a tratti con Fra321, pure io sono quasi fresco d'incidente, a 16 anni, ho avuto la prima moto, una honda 125, per poi guidare una yamaha RD350, una Honda CX500 ed infine una Bimota HB3, poi mi sono sposato e per motivi economici, ho dovuto rinunciare alla moto per la macchina. A Gennaio 2011 (30 anni dopo) io e mia moglie decidiamo di risalire in moto, ma pensando a comodità, a età e altre fesserie, compriamo uno scooterone Honda SW 400, bello ma..... dopo soli 4 mesi, tornando dal lavoro (lavoro a soli 2 Km da casa) poco vestito, ma ovviamente con casco integrale in testa (non metterei mai un jet, ci tengo anche alla faccia, non solo alla testa) parto al semaforo, e appena passato l'incrocio, alla velocità di 40 Km orari, una Panda con alla guida l'immancabile vecchietto, parte dal parcheggio a destra, ed effettua una inversione ad U, a circa 8 metri da me. Istintivamente vista la poca distanza, pinzo su tutte e due i freni, e li succede l'impensabile, la moto da dritta, perde l'anteriore, quasi contemporaneamente alla pinzata, sbattendomi per terra con una violenza inaudita. Sbatto a terra, anca, spalla e testa, e il piede sinistro resta sotto la moto, che striciando va ad infilarsi sotto la fiancata della panda e li sbatto nuovamente la testa, e la mano destra, che si pinza tra leva del freno e carrozzeria dell'auto schiaccandomi tre falangi. Risultato dell'accaduto: Borsite all'anca e alla spalla, frattura in 8 pezzi del cuboide, e due falangi del piede rotte, schiacciamento delle falangi della mano destra, vasta escoriazione dall'avambraccio sx fino alla spalla, e sotto il braccio, ed una profonda escara (fino all'osso) sul collo del piede sx rimasto sotto la moto, ma il casco mi ha salvato la vita credo, perchè nell'impatto a terra, ho perso una fetta di casco all'altezza della meninge sx, di circa 10 Cm di diamentro ed una profondità di 1 mm, e due fori anch'essi di un millimetro di profondita per 5 di diametro, sulla fronte nell'impatto finale con l'auto. Ricordo per onore di causa che procedevo a 40 Km orari!!!!! Per non rattristarvi, vi dico che ora finalmente è tutto a posto, e che ad ottobre ho ricomprato la moto, proprio una moto però, una Suzuki GSX650F perché avendo guidato le moto di cui sopra da giovane, non ho mai riscontrato un comportamento simile in frenata come lo scooter, ho tirato frenatone di 30/40 metri senza problemi, e mai con moto dritta e fondo asciutto, mi sarei aspettato di perdere l'anteriore in quel modo. Non è che con la moto non possa succedere anche di peggio, ma mi sento più sicuro, mi da una sensazione di guida diversa, peccato, mia moglie è più scomoda, ma se ne è fatta una ragione icon_asd.gif Comunque, la morale é che il casco secondo me, è in città che serve, fino a 70 Km orari, oltre non credo sia lui a salvare la vita, o meglio, se mi deve salvare la vita che poi dovrò vivere da storpio o peggio, preferisco andarmene. A proposito, aggiungo che paraschiena e altri ammennicoli, continuano a servire in città o pista, perchè in città, le velocità devono essere più basse e quindi noi siamo proteggibili, in pista esistono vie di fuga, e normalmente si scivola, ma fuori città, dove le velocità crescono, solitamente si sbatte, contro guard rail, o peggio auto e camion, e non credo che le protezioni salvino qualcosa, o almeno, salveranno la vita, ma non la sedia a rotelle, a meno che non intervenga la fortuna. Con questo, aggiungo e poi termino, che io uso le protezioni, e non penso neppure lontanamente ad incitare a non usarle, semmai il contrario, ma resto dubbioso sull'efficacia, spero di non testarlo mai eusa_shifty.gif
 
13200030
13200030 Inviato: 3 Apr 2012 20:27
 

Anche se spesso mi prendono per il fondoschiena dicendo che sembro un astronauta perchè anche se devo fare qualche chilometro indosso tuta in pelle, paraschiena, casco integrale, guanti e stivali, non ne farei a meno per nessuna ragione al mondo. Anche se forse un simile abbigliamento non è in grado di farti uscire incolume da ogni tipo di incidente almeno ti evita di trasformare quella che può essere una semplice scivolata in un incidente grave.
Andare in moto con l' abbigliamento tecnico e le protezioni mi fa sentire sicuro. Se dovessi andare in moto con il terrore di farmi male per una stupidata non mi divertirei. Sono inoltre convinto che sentendosi sicuri, possiamo concentrarci di più nella guida del nostro mezzo.
L' altro giorno per caso ho provato la moto di un amico su un piazzale privato per cui un semplice giretto a bassa velocità, ero vestito normalmente a parte il casco che mi ha prestato l' amico in questione beh, ho fatto duecento metri e poi sono sceso dalla moto perchè mi sentivo a disagio. Poi tra me e me pensavo a quando ero ragazzino che si andava al mare con la vespa truccata in pantaloncini, ciabatte e senza casco. Penso a quello che rischiavamo icon_eek.gif
 
13200829
13200829 Inviato: 4 Apr 2012 4:54
 

Io NON o a casa mia NESSUN capo omologato (a parte il casco ovvio,ci va e fino al giorno che non era obbligatorio non lo avevo manco),tranne le protezioni da cross che uso in fuoristrada.
Non ho ai fatto cadute"serie" diciamolo,e in quelle poche raspate il normale vestiario "più robusto" del normale (ma non "per moto") è stato sufficente.
Passo dal jet all'integrale e viceversa a seconda del freddo,dei gusti giornalieri o di dove c'è da andare. E conto di continuare finchè la legge me lo consente.
Ho sempre pensato che i legislatori flirtassero con i produttori di caschi e abbigliamento al fine di introdurre sempre nuovi obblighi per vendere.
C'è anche da dire che il tempo fino a ora mi ha dato ragione. A parte qualche livido,qualche raspata e qualche cai cai di una settimana non sono mai entrato in un ospedale (almeno fino a oggi) causa moto.
Ogni volta che sento campagne per OBBLIGHI mi incarognisco e mi dà molto fastidio.
E' un pò come quando si era a scuola,che a causa del solito pirla,TUTTI ci si rimetteva.
E' dall'86 che giro su moto targate,anche se spesso con mezzi di mediocri prestazioni (l'HD 1200 che ho adesso è la più performante di tutte).
E comunque guido con la testa. Chi mi ha iniziato alla moto con al sua vecchia montesa che cadeva a pezzi mi aveva detto "guida come se tutti volessero ucciderti"
In america hanno altre strade,meno traffico e si ciliegiano di meno,tutto qui.
E fintanto che la legge me lo consente il casco sarà l'unica cosa addosso che avrò per obbligo e l'unico problema del mio abbigliamento sarà solo che alcuni miei tatuaggi violano la legge mancino.
Finchè potrò "eludere" l'eventuale obbligo passando a potenze inferiori lo farò. Sono contario a abbigliamento da astronauta e colori che io giudico da clown! ma ciascuno ha i suoi gusti personali.
Per quanto riguarda i costi "sociali" be,ogniuno ha le proprie idee sul proprio prossimo. Il giorno che fosse d'OBBLIGO donare gli organi ricomincio a bere,a fumare e se serve mi buco pure!
Perchè prima di obbligare la gente a fare un salto allo shop della nasa occorre mettere in sicurezza le strade.
 
13203837
13203837 Inviato: 4 Apr 2012 20:04
 

Doc_express ha scritto:
Io NON o a casa mia NESSUN capo omologato (a parte il casco ovvio,ci va e fino al giorno che non era obbligatorio non lo avevo manco),tranne le protezioni da cross che uso in fuoristrada.
Non ho ai fatto cadute"serie" diciamolo,e in quelle poche raspate il normale vestiario "più robusto" del normale (ma non "per moto") è stato sufficente.
Passo dal jet all'integrale e viceversa a seconda del freddo,dei gusti giornalieri o di dove c'è da andare. E conto di continuare finchè la legge me lo consente.
Ho sempre pensato che i legislatori flirtassero con i produttori di caschi e abbigliamento al fine di introdurre sempre nuovi obblighi per vendere.
C'è anche da dire che il tempo fino a ora mi ha dato ragione. A parte qualche livido,qualche raspata e qualche cai cai di una settimana non sono mai entrato in un ospedale (almeno fino a oggi) causa moto.
Ogni volta che sento campagne per OBBLIGHI mi incarognisco e mi dà molto fastidio.
E' un pò come quando si era a scuola,che a causa del solito pirla,TUTTI ci si rimetteva.
E' dall'86 che giro su moto targate,anche se spesso con mezzi di mediocri prestazioni (l'HD 1200 che ho adesso è la più performante di tutte).
E comunque guido con la testa. Chi mi ha iniziato alla moto con al sua vecchia montesa che cadeva a pezzi mi aveva detto "guida come se tutti volessero ucciderti"
In america hanno altre strade,meno traffico e si ciliegiano di meno,tutto qui.
E fintanto che la legge me lo consente il casco sarà l'unica cosa addosso che avrò per obbligo e l'unico problema del mio abbigliamento sarà solo che alcuni miei tatuaggi violano la legge mancino.
Finchè potrò "eludere" l'eventuale obbligo passando a potenze inferiori lo farò. Sono contario a abbigliamento da astronauta e colori che io giudico da clown! ma ciascuno ha i suoi gusti personali.
Per quanto riguarda i costi "sociali" be,ogniuno ha le proprie idee sul proprio prossimo. Il giorno che fosse d'OBBLIGO donare gli organi ricomincio a bere,a fumare e se serve mi buco pure!
Perchè prima di obbligare la gente a fare un salto allo shop della nasa occorre mettere in sicurezza le strade.


Caro Doc, se il problema fosse "l'obbligo", mi troveresti daccordo, ma il problema credo sia di scelta. Se tutto fosse un'obbligo, anche io forse smetterei di andare in moto, come in auto, se mi limiti la velocità o altro per la sicurezza di altri, posso capirlo, non sono io che decido sulle vite altrui, ma al momento che mi impongono le cinture, rispondo (pur usandole perchè sono rispettoso eusa_think.gif delle leggi) che della mia vita, vorrei disporne a mio piacimento. Ma qui, si tratta appunto, come già detto, di scelte, io scelgo autonomamente di indossare protezioni, perchè un'estate, sognata a viaggiare in moto, e passata a casa a leccarmi le ferite, è più che sufficiente, questo non toglie, che restando daccordo con te sull'obbligatorietà e altre imposizioni, tu possa scegliere cosa indossare e cosa no! 0510_saluto.gif

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13451260
13451260 Inviato: 11 Giu 2012 9:37
 

Una volta che arrivi a tirare una bella capocciata per terra penso che non ti alzi piu' di sicuro, per esperienza il casco mi ha salvato la vita
 
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