HGH ha scritto:
MrTomy ha scritto:
COn pressioni basse, trovo la moto meno agile, ma a livelo di tenuto non ho trovato differenze abissali...
Quoto esattamente stessa impressioni
Wolfgang6012 ha scritto:
...ed io 9.000 km, tra cui pistate (2) e vacanze in due con moto stracarica!
Ma sul CBR 1100XX???
Per peso e potenza sembra impossibile.
Roby101 ha scritto:
mi piacerebbe fare un giro con voi per capire quanto andate e vedere come si comporta sta razzo di M5 a pressioni così "alte" per me!
Non sono veloce, però... se la casa suggerisce quelle pressioni un motivo ci sarà
Io non sento minor tenuta ma posso non far testo, però se anche MrTomy che in moto va sicuramente più di me non avverte differenze, difficile ci sia questo abisso.
Oltre tutto conosco diversi che chiudono le M5 già in questa stagione (15 gradi max) con le pressioni alte.
C'é però anche un fattore personale perché è logico che ogniuno si trovi meglio a modo suo, e uno psicologico, se non hai fiducia non ti trovi bene anche se tengono.
Lamps!
Impossibile?
Ti assicuro che non scherzo ... Penso che dipenda anche dallo stile di guida che ognuno di noi ha... per quanto mi riguarda non sono nè un "fermone", nè un "fuori di testa", ho una guida che quelli che mi conoscono definiscono discretamente veloce e fluida.
Non sono il tipo che impenna al semaforo, ma nemmeno quello che fa "da tappo" se si gira in compagnia..
I km di cui ho parlato sono effettivi, molti percorsi in due e di questi 3.000 sono stati fatti anche con il sovraccarico di 3 bauletti Givi.
Penso che il segreto stia nel rispetto delle pressioni, tutto qua..almeno questo è il mio pensiero!
Se ricordo bene i dati tecnici delle M5, la carcassa "interact" è costruita con zone differenziate per "grado di piega", così recita il sito ( Link a pagina di Metzelermoto.it ) :
"Spiralatura in acciaio a tensionamento variabile (tecnologia InteractTM) a 5 zone differenziate: perfetto bilanciamento tra chilometraggio su lunghe percorrenze, potenziamento delle performance sportive su strada e precisione in piega"
Il che vuol dire che la carcassa modifica il suo comportamento a seconda di quanto pieghiamo...ottimizzazione del consumo sul dritto, massimizzazione dell'impronta all'incremento dell'inclinazione della moto.
Tutto questo per dire , a mio avviso, che modificare troppo le pressioni d'esercizio non permette alla carcassa di svolgere il compito per cui è stata progettata, vanificando alla lunga anche il consumo.