La naked CB650F, realizzata per diventare un tutt’uno con chi la guida, risulta affascinante, stizzosa e con un certo carattere. Le linee da streetfighter, come chiedono i tempi, non mancano. Il motore a quattro cilindri da 650cc, offre ottime prestazioni a regimi medio bassi. Il telaio bilanciato, l’ABS di serie permettono di affrontare ogni percorso, dai tornanti alle trafficate strade cittadine.
Il look e le colorazioni disponibili, tra cui quelle ufficiali HRC (bianco, blu e rosso), non permettono certo a questa moto di passare inosservata. Chi certamente attira gli sguardi degli appassionati e non solo è la supersportiva media di casa Honda, la CBR650F. Una moto pensata per la pista ma che nell’uso di tutti giorni riesce a regalare emozioni grazie al 4 cilindri da 650cc. Il sistema di sospensioni e l’ABS di serie offrono sicurezza in ogni condizione di strada e di traffico. Nonostante la linea sportiva, questa moto ha un’ottima manovrabilità e si guida bene in pista come sulle strade di tutti i giorni.
Ma la naked CB650F e la supersportiva CBR650F hanno un’altra cosa in comune, un regalo che Honda ha voluto fare ai suoi appassionati clienti. Di serie per questi modelli c’è uno speciale scarico Akrapovic, con il suo sound inconfondibile. Ai medi e bassi regimi il suono non disturba, ma se si ruota il polso e i giri iniziano a salire il sound è quello giusto, quello che da motociclista ti fa stare bene.
Il particolare scarico della linea Racing di Akrapovic è “nascosto” sotto il motore, in linea nell’asse delle due ruote e vien fuori leggermente all’altezza della ruota posteriore. Uno scarico che la factory slovena ha realizzato esclusivamente per questi due modelli di Honda, per esaltare lo stile sportivo e il design. Ma non è solo una questione di pura estetica.
Lo scarico Akrapovic è concepito per migliorare i livelli di performance di queste moto. Ovviamente essendo di serie hanno l’omologazione CE/ECE e quella EPA per la rumorosità. I materiali sono un titanio di alta qualità per il corpo e l’acciaio inox perfettamente rifinito per i terminali, progettati per risparmiare sul peso complessivo della moto, al fine di migliorare maneggevolezza e controllo. La casa con lo stemma dello scorpione rosso, ha anni di esperienza e di successi (ben 78 titoli mondiali in 25 anni) in tutte le categorie motociclistiche e non solo, arrivando a montare uno scarico Akrapovic sull’Audi R18 e-tron quattro che corre a Le Mans.
Gli “autosufficienti” stabilimenti di Lubiana e Podpec permettono di realizzare tutto ciò che serve direttamente in casa, dai vari pezzi degli scarichi ai macchinari che servono per realizzarli. Così facendo si tiene sotto controllo tutto il processo produttivo. La realizzazione dello scarico avviene partendo da una scansione 3D del modello originale per arrivare realizzare uno scarico che monti alla perfezione. Poi si passa ai test su strada per vedere come variano sound e prestazioni dopo svariate migliaia di km.
Dopo questo importante passaggio si arriva alla produzione in serie vera e propria. Questo scarico della linea Racing di Akrapovic è realizzato in esclusiva per le Honda CB650F e per la CBR650F, ma la casa slovena produce scarichi plug and play, ovvero da installare e utilizzare (senza dover rimappare la centralina), per tutti i tipi di moto e scooter. Come possiamo vedere su OmniaRacing.net, distributore di scarichi Akrapovic, i prezzi variano a seconda delle esigenze sia economiche che di prestazioni; i prezzi di partenza sono di circa 600 €, fino ad arrivare ad un massimo di 3,700 € per il modello Evolution Titanio per la Ducati 899, ma questa è un’altra storia.
