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Glossario dei termini tecnici - La regina delle naked: storia della Ducati Monster
)
) come posizione di guida...nettamente mi trovo più a mio agio con la gladius.
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) come posizione di guida...nettamente mi trovo più a mio agio con la gladius.
), se ci metti che il motore anche se ha qualche cavallo in più del Monster (poca cosa alla ruota, a essere onesti) è più dolce e ha meno on/off.
). Per cui, quale tra le due è più bella, lo puoi sapere solo tu
, ), e poi, anche in caso di caduta, non vedo in che modo una caduta con un usato debba dispiacere meno o debba costare meno in termini di riparazioni
Secondo me puoi tirargli ancora il prezzo... magari chiedigli qualche accessorio in omaggio, piuttosto che il tagliando dei 12000/1 anno compreso nel prezzo 
Ci si augura di non cadere MAI. E qui te lo auguriamo tutti, ci mancherebbe altro. Ma è molto probabile che una scivolatina da ferma ti succeda, nei primi tempi, anche solo perchè le moto pesano. Capita di stendere la moto e rimanere bellamente in piedi e guardarla andare giù.
Una moto usata non è necessariamente un rottame. Ci sono moto con 10 anni trattate bene che vanno decisamente melgio di moto nuove di trinca trattate con i piedi.
Una moto relativamente moderna, usata, con 30.000km è appena uscita dal rodaggio. 
Costano meno. Ciò non vuol dire che costino POCO. Costano solamente meno. Dipende da che moto prendi in considerazione. (es. trovare un PC800 Honda con 100.000 km, non ci spendi meno di 4.500 euro se è tenuta bene. So che non è il tuo genere e che è una vasca da bagno, ma è per fare solo un esempio.)
Ci sono tecnologie che sono utili e altre che sono un surplus... alcune DISUTILI e altre che ti servono solo se vai in pista e sei MOLTO bravo. Quando si sceglie una moto, mi permetto di darti il consiglio spassionato, di "scremare" quelle che sono le cretinate tecnologiche che mettono per fare nome e quelle che ti serviranno davvero, sia in un nuovo che in un usato. Prendere una moto perchè ha le pompe radiali, se sei un novizio, è come comprare una bicicletta da competizione prima di vedere se in bicicletta ci sappiamo andare. Non ci serve. Ci serve una bicicletta con dei freni.
C'è della gente sulle strade che ti svernicia con delle moto di 20 anni fa. Che non hanno tante finezze tecnologiche eppure questo non gli impedisce di essere bravi, precisi e sicuri sul proprio mezzo.
REGOLA D'ORO che vale per TUTTE le MOTO e i MOTOCICLISTI, quelli "seri" e quelli "hardcore" che nell'arco dell'anno la moto la usano su base giornaliera. QUELLO CHE NON C'E' NON PUO' ROMPERSI. Viva la filosofia tedesca.
Guarda... per mia esperienza... Non devi stare attenta a NIENTE, se è un nuovo.
In parte perchè non hai l'esperienza per poter valutare (che non per forza deve essere un male... avere una motocicletta significa imparare a conoscerla e servono SEMPRE degli anni o delle migliaia di Km. Si torna al discorso: "le moto si vivono, non si parlano".)
In parte perchè semplicemente non ha importanza. Ogni moto ha le sue caratteristiche, per quanto loro si debbano adattare a te, anche tu dovrai fare la stessa cosa. Indipercui... Se non è lei a stabilire quanto siano lunghe le tue gambe, neppure tu devi stabilirne le sue caratteristiche peculiari. Vi adatterete l'un l'altra ai rispettivi pregi e difetti.
Marche, caratteristiche tecniche, e robe tecnologiche sono assolutamente IRRILEVANTI ai fini di GUIDARE la moto. Puoi esere una centaura scafata e impareggiabile senza aver mai preso in mano una moto con freni a tamburo o pinze radiali.
Si può massacrare anche una moto nuova facendole fare 5000Km male. Il fatto che abbiamo una moto non significa necessariamente che siamo in grado di trattarla bene. Specialmente se siamo novizi. Questo NON significa che io pensi che tu sia INABILE a fare un rodaggio o a prendertene cura. Dico solo che da un punto di vista pratico non è così scontato. Certe volte ad esempio, la gente troppo accorta si dimentica che sotto al culo ha una macchina fatta ANCHE per urlare (o viceversa non SOLO per urlare) e non un Servizio di bicchieri di cristallo purissimo.
Pretendere che una moto non mostri i segni del tempo (un graffietto, la sporcizia, un po' di infiorescenza da fermo) è UTOPICO. Le moto si usano e usandole si usurano, non tanto nella meccanica, quanto nell'estetica. L'importante è rendersene conto e non diventare paranoici.
credo comunque che anche io sbaglierò con le marce..
magari ogni tanto qualche acuto.. 
i caschi non integrali cancellali dalla tua conoscenza. Solo gli integrali ti proteggono adeguatamente, ci sono tanti caschi buoni in commercio, puoi spendere 100 euro come 1000, sono tutti omologati e teoricamente protettivi. Ciò che ti dico io è di non farti fregare con marchi famosi che sono tutta pubblicità e blasone... spendi il giusto per un buon casco.
L'abbigliamento tecnico l'hai messo in conto? Oltre al casco come minimo ti serve una giacca con le protezioni ed un paio di guanti, anch'essi protettivi. L'ideale sarebbe avere anche stivali e pantaloni (io i pantaloni li metto solo per le uscite, per l'università sarebbero scomodi ma esistono perfino i jeans con le protezioni). Non li prendere con il marchio della moto sennò poi quando la cambi ti tocca cambiare abbigliamento.
l'indicatore di marcia pensavo anch'io fosse una cosa utile, come anche la spia della riserva. Io non ho nessuna delle due cose e non ne sento la mancanza. A capire istantaneamente in che marcia si è, ci si mette una settimana assai assai: se poi si è impediti, avendo il contagiri basta rendersi conto dei giri segnati (o in generale del "tiro" del motore) in funzione di velocità e rumore per capire in che marcia si è. Capita di sbagliare ogni tanto ma il numerino sul cruscotto non è indispensabile. Idem la spia della riserva, il datato rubinetto è molto più affidabile ma sulle moto a i.e. è giustamente fuori luogo.
cosa devi notare quando provi la moto (che, conoscendo i conce palermitani, secondo me non riuscirai a provare)? se ti trovi bene in sella, se i comandi sono facilmente raggiungibili da dita e piedi, se la senti troppo pesante nella guida a bassa velocità. Per il resto in una prova su strada breve non è detto che si sia in grado di giudicare la ciclistica.
vediamo se riesco a rendermi utile..
-parere ovviamente mio e personalissimo-
) di una giacca con le protezioni, di un paio di guanti e di un paraschiena di livello 2..il resto(stivali e pantaloni) posso aspettare anche perchè sono gli indumenti che si possono usare meno facilmente(una giacca da moto è un bel capo..non comodissimo ma si può usare tranquillamente..dei pantaloni con le ginocchiere e degli stivali un po meno 
e la scelta ormai la devi fare tu pero' e' vero che pure dopo anni puo' succedere!!
