Con questo topic vorrei condividere con altri proprietari le impressioni che solo una CBR RR ti può dare quando viene guidata al limite del pilota. Se qualcuno ha sperimentato il limite della moto me lo faccia sapere: ha la mia più totale ammirazione.
Piccola premessa: la mia "piccolina" è una RR del 2005 m.y. 2004 trasformata da pista con carene vtr, sospensioni racing, scarico, motore, freni e altre modifiche.
La posizione di guida mi è sembrata molto caricata in avanti, quasi estrema (ho le pedane racing in ergal) ma l'angolo dei semimanubri mi piace: anche se stai "in picchiata" sulle piastre di sterzo le manopole si prendono bene e la posizione non mi sembra proprio "da fachiro". La posizione delle gambe è decisamente scomoda anche se per l'uso in pista credo sia corretto: del resto in pista non si sta seduti e le pedane servono a favorire gli spostamenti, giusto? Però sul rettilineo la posizione è proprio sacrificata e rimanere dietro il cupolino richiede concentrazione.
La frizione mi sembra buona anche se "stacca" subito e sulle prime ti lascia sorpreso.
Sul motore posso solo giudicare dai medi agli alti regimi perchè in basso l'ho usato proprio poco. Ad 8-9000 giri non mi è sembrato granchè, la spinta vera arriva circa mille giri più su ma non è di quelle che ti mettono ko. Piuttosto mi è piaciuta l'erogazione, senza effetto on-off, che in uscita dalle curve lente aiuta molto.
Il vero "pezzo forte" della moto per me è la ciclistica e la frenata. Con qualche modifica la RR è davvero agile e cosi tanto che mi ha sorpreso: ho passato 15 minuti per "prendere le misure" con l'avantreno, davvero rapido a scendere in piega. Però la moto davanti è stabile, molto molto stabile e anche se guidi "cattivo" la forcella non affonda troppo, copia bene le piccole buche dell'asfalto in staccata, poi si rimette in assetto ed accetta ogni maltrattamento. Buona anche la motricità ed il monoammortizzatore racing aiuta davvero. La moto rimane piatta in assetto e puoi dare gas presto. Se esageri, la gomma dietro ti avvisa con un ondeggiamento che però la ciclistica "digerisce" bene anche se sei ancora piegato.
Da paura la frenata: mai sentito il bisogno di qualcosa in più, semmai davanti la moto frena anche troppo e spesso la ruota dietro saltella. Personalmente ho trovato un miglioramento usando anche il freno dietro nell'ultima parte della staccata: la moto salta meno e puoi scendere in piega prima.
Davvero una grande supersport, raggiunge inclinazioni da brivido ed ha un limite davvero alto. Io non sono riuscito a trovarlo.
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