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La pista NON è il luogo più sicuro per andare in moto.
9999517
9999517 Inviato: 8 Giu 2010 10:43
 

Husky666 ha scritto:


Le parole più sagge che ho letto da molto tempo a questa parte.
Senza considerare la fisica però.
Cadere da un mezzo a due ruote è molto più probabile che non d aun mezzo a 4. Quindi, va sempre tenuta in considerazione l'ipotesi.
 
10000646
10000646 Inviato: 8 Giu 2010 13:32
 

jacktornese ha scritto:

Purtroppo non e' così !

Scendo dalla mia auto d'epoca (4 ruote e un volante come dici Tu) dove ho percorso un tragitto e i cento all'ora sembravano la rievocazione dell'uragano Henry..

Riprendo la mia moderna ed insonorizzata vettura di lavoro (cambio automatico, 200 cv) e
D'incanto, nello stesso tragitto mi ritrovo a fissare il tachimetro che occhieggia a quota 130-140 km/h ... 0509_lucarelli.gif

Lo stesso vale per le moto... Il mio Guzzi v35 fatica e Ti comunica che non gradisce sforzarsi oltre i 130 km/h ... Il mio Ninja se "scivoli" oltre le velocità limite (e basta accarezzare la manopola destra!) se ne va sornione come un gattone nero... icon_wink.gif


Guarda, discorrendo in altri forum (specie di auto) leggevo di molti guidatori di vecchio corso (quindi avvezzi ad auto muscolari senza tanti fronzoli) che sulle loro moderne auto non erano mai riusciti a far entrare in funzione ABS o ESP e si domandavano se fossero davvero necessari (e la risposta è ovviamente sì, magari non per loro ma per tanta altra gente meno pratica di situazioni d'emergenza, ecc).

Un mezzo moderno non da solo la sensazione di maggior sicurezza: è più sicuro e basta... solo va visto quanto è maggiore il margine di sicurezza. Per cui è possibile che con il mezzo nuovo si possa affrontare la curva a 120 anziché a 80 (numeri tirati a caso) ma se arrivi a 160 ti cappotti... E a 160 quel mezzo non ci è arrivato per decisione propria.
 
10001161
10001161 Inviato: 8 Giu 2010 14:28
 

Concordo in peno con l'attore del topic. La pista è il posto più sicuro per girare in moto se guidi allo stesso modo della strada, altrimenti no. Io evito la pista perchè non sono in grado di controllarmi e quindi potrei tranquillamente superare il mio limite, quello che non conosco. Se mi si dice vai in pista che non devi dimostrare niente e vai come ti senti, rispondo che non ne sarei capace e finirei certamente col ingarellarmi con i rischi che ciò comporta. In strada è nettamente diverso.
 
10001337
10001337 Inviato: 8 Giu 2010 14:49
 

tibbs ha scritto:
Un mezzo moderno non da solo la sensazione di maggior sicurezza: è più sicuro e basta... solo va visto quanto è maggiore il margine di sicurezza. Per cui è possibile che con il mezzo nuovo si possa affrontare la curva a 120 anziché a 80 (numeri tirati a caso) ma se arrivi a 160 ti cappotti... E a 160 quel mezzo non ci è arrivato per decisione propria.


questo è vero.

però funziona a doppio senso.

l'elettronica non cambia le leggi della fisica, mette una pezza alle cappelle del guidatore.

la fregatura è che la spietta che lampeggia sul cruscotto non serve a nulla. chi "nasce", automobilisticamente parlando, nell'era di ABS, ESP, c***i e catini vari, non ha la sensibilità per capire dove sia il "confine" che l'elettronica gli fa varcare, la "vita bonus" regalata dal computer.

viene il momento in cui l'elettronica non riesce più a farti il miracolino, e ti impasti da qualche parte.

chi come noi ha iniziato a guidare (chi più chi meno) prima che le auto diventassero playstation, si ricorda che quella curva, ai 50 si fa sui binari, a 60 un pelo meno, a 70 le gomme ciulano, a 80 la devi correggere, e a 90 non è il caso.

il neopatentato medio, con la sua brava punto evo, la prende a 50 e tutto va bene, fino a 80 idem, a 90 entra l'esp ma lui non lo sa, fino a 110 idem, il giorno dopo la fa a 120 e si ammazza.

è vero che il limite delle auto "digitali" è più alto, è il margine che è quasi completamente imprevedibile. inoltre sono poco "formative" in fase di apprendimento.

V
 
10002062
10002062 Inviato: 8 Giu 2010 17:07
 

Questo infatti rientra nel discorso fatto da altri circa la necessità di essere umili nei confronti del nuovo mezzo o del nuovo contesto che ci si trova davanti. Una ventina di anni fa avevo una Tipo: non aveva nessun orpello elettronico e non era neppure un'auto particolarmente sportiva, ma aveva una gran tenuta di strada e mi ha perdonato fin troppi errori di gioventù. Quando la cambiai presi una Punto I^ serie (anch'essa senza alcun ausilio elettronico e anch'essa senza servosterzo): una sera affrontai con la solita allegria una curva (sugli 80 l'ora) che la Tipo affrontava senza scomporsi, forte dei buoni commenti delle riviste specializzate circa la tenuta di strada della Punto: il posteriore tentò di superare l'anteriore, controsterzai e fermai l'auto di traverso in mezzo alla strada (per fortuna non passava nessuno).

Ovviamente la colpa non era delle riviste ma mia, che mi ero approcciato male alla nuova auto (e che sicuramente avevo una condotta di guida pericolosa per me e per gli altri). Poi l'eccesso di sicurezza lo può avere chiunque e a chiunque può capitare di sbagliare e questo specialmente quando si va alla ricerca dei limiti propri e del proprio mezzo, ed è soprattutto per questo che non vale la pena di cercare questi limiti in strada.
 
10002063
10002063 Inviato: 8 Giu 2010 17:07
 

Kattivik ha scritto:
Concordo in peno con l'attore del topic. La pista è il posto più sicuro per girare in moto se guidi allo stesso modo della strada, altrimenti no. Io evito la pista perchè non sono in grado di controllarmi e quindi potrei tranquillamente superare il mio limite, quello che non conosco. Se mi si dice vai in pista che non devi dimostrare niente e vai come ti senti, rispondo che non ne sarei capace e finirei certamente col ingarellarmi con i rischi che ciò comporta. In strada è nettamente diverso.

rimango sempre scettico su queste risposte:"non vado in pista perche' non riesco a controllarmi",in strada non è la stessa cosa allora?
se in strada riesci a guidare entro un certo limite,cosa ti cambia in pista?
mah..... eusa_think.gif
 
10002245
10002245 Inviato: 8 Giu 2010 17:35
 

Ci riesco io che ho 18 anni, vero che ho 18 anni, ma quando vado in pista do sempre il massimo e non penso a sdraiarmi cioè non lo metto in conto ovviamente ma tutti gli istruttori dicono che la maggior parte degli incidenti è causata da incomprensioni tra motociclisti o da neofiti che fanno traettorie alquanto bizzarre..se poi uno non ha la testa quello non centra ma la pista in se è sicurissima e anche se si cade le probabilità di farsi meno male che in starda sono il 100%, l unica cosa è che ti prendano dentro ma la possibilità è sempre minore che non in strada, e poi è nopto a tutti che le prime volte non si va a cercare il tempo ma a prendere confidenza, io la mia moto non l ho mai usata in strada e mai ne userò e ho imparato ad andare "bene" senza mai rischiare chissa cosa...
 
10003720
10003720 Inviato: 8 Giu 2010 20:40
 

Kattivik ha scritto:
Concordo in peno con l'attore del topic. La pista è il posto più sicuro per girare in moto se guidi allo stesso modo della strada, altrimenti no.


la mia modesta esperienza mi dice che se in pista guidi come in strada sei un pericolo per te stesso e per gli altri, traiettorie diverse, punti di frenata diversi, velocità mooooolto diverse. Sempre se per strada non guidi come se fossi in pista (mi auguro di no) icon_smile.gif
 
10003830
10003830 Inviato: 8 Giu 2010 20:51
 

i più "forti" in strada sono i più scarsi in pista
 
10004052
10004052 Inviato: 8 Giu 2010 21:11
 

nerowolfe79 ha scritto:


questo è vero.

però funziona a doppio senso.

l'elettronica non cambia le leggi della fisica, mette una pezza alle cappelle del guidatore.

la fregatura è che la spietta che lampeggia sul cruscotto non serve a nulla. chi "nasce", automobilisticamente parlando, nell'era di ABS, ESP, c***i e catini vari, non ha la sensibilità per capire dove sia il "confine" che l'elettronica gli fa varcare, la "vita bonus" regalata dal computer.

viene il momento in cui l'elettronica non riesce più a farti il miracolino, e ti impasti da qualche parte.

chi come noi ha iniziato a guidare (chi più chi meno) prima che le auto diventassero playstation, si ricorda che quella curva, ai 50 si fa sui binari, a 60 un pelo meno, a 70 le gomme ciulano, a 80 la devi correggere, e a 90 non è il caso.

il neopatentato medio, con la sua brava punto evo, la prende a 50 e tutto va bene, fino a 80 idem, a 90 entra l'esp ma lui non lo sa, fino a 110 idem, il giorno dopo la fa a 120 e si ammazza.

è vero che il limite delle auto "digitali" è più alto, è il margine che è quasi completamente imprevedibile. inoltre sono poco "formative" in fase di apprendimento.

V


Questo intervento mi vede completamente d'accordo.

A ottobre '08 ebbi la possibilità di provale 2 Bimota per l'open day,oltre all'ovvia scelta della Tesi non persi l'occasione per provare la DB7.
Mentre attendevo con pazienza il mio turno sentivo i commenti di un bel pò tra coloro che l'avevano provata descrivendola come "rabbiosa,impegnativa e difficilmente gestibile" e quindi la cosa m'inpensieriva.
Dopo averla provata al rientro il titolare mi chiese come l'avevo trovata e mi venne naturale rispondere...

"Un gattino che fà le fusa docile come un'agnellino!"

Mi sentii parecchi sguardi addosso e facce che si chiedevano che razza di pilota io fossi...in realtà non sono così bravo come sembra dal racconto,ma arrivo da un'esperienza su 2 ruote che l'elettronica e molti aggeggi vari non sapevano nemmeno cosa fossero,senza contare che la mia motina di allora(la stessa di adesso)è ben nota per esser una moto ostica e piuttosto rude...al suo confronto la DB7 mi era sembrata una bicicletta per la sua semplicità di guida!

Questo per rimarcare che ormai con la tecnologia che hanno messo a bordo tutti si sentono grandi perchè i mezzi sono semplici...l'altra faccia della medaglia è che comportamenti insoliti del mezzo vedono la caduta senza appello!

Forse i nuovi motociclisti dovrebbero imparare su moto ostiche prima di salire su dei veri missili credendo di aver il totale controllo quando in realtà buona parte di esso deriva dall'elettronica,l'esperienza li aiuterebbe molto a mio parere!
 
10005471
10005471 Inviato: 9 Giu 2010 6:41
 

Penso che l'elettronica sia molto utile, sia sulle auto che sulle moto, ma penso anche che tra le due ci sia una bella differenza.
Nelle auto è molto più d'aiuto che nelle moto.
Mi spiego, in auto con l'aiuto dell'eletronica volendo, fidandandoti ciecamente, puoi quasi guidare nei limiti della fisica, anche se quando interviene l'elettronica te ne accorgi eccome, anche se non si accende la spietta sul cruscotto.
Nelle moto invece l'elettronica è molto meno di aiuto, se non sei capace di mandarla, anche tutta l'elettronica del mondo non ti da il totale controllo della moto, se pinzi forte in curva l'abs è inutile, ti sdrai, e se non ti sdrai la moto si addrizza e vai dritto, mentre in auto, se freni forte in curva l'elettronica ti fa rallentare e nello stesso tempo ti fa finire la curva. Se in moto entri in curva a una velocità superiore al tuo limite ma inferiore al limite della moto nessun tipo di elettronica ti farà piegare oltre il tuo limite. In auto nella medesima situazione basta tirare per il volante e l'elettronica ti porta fino al limite dell'auto.
In auto ci possono essere dei personaggi che viaggiano sopra al loro limite perchè si affidano all'elettronica ma lo sanno benissimo se le curve sono loro a farle o se è la macchina a farle per loro.
In moto non puoi girare sopra il tuo limite e lasciare che sia la moto a fare tutto. In moto l'elettronica è un piccolo ma molto utile aiuto che in poche e determinate situazioni può a volte rimediare ad un tuo errore.

doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif
 
10005498
10005498 Inviato: 9 Giu 2010 7:02
 

Forse siete leggermente OT...
 
10005755
10005755 Inviato: 9 Giu 2010 8:27
 

GIO91 ha scritto:
i più "forti" in strada sono i più scarsi in pista

quoto al 100 per 100.....
tempo fa usciva in compagnia un ragazzo che in strada era imprendibile....
alla prima pistata tutti pensavano che fosse un mago,per quello che faceva in strada,invece ha preso un sacco di mazzate!!!! rotfl.gif rotfl.gif
w la pista per sfogarsi come i bei passi di montagna per fare turismo. 0509_up.gif
 
10007878
10007878 Inviato: 9 Giu 2010 14:19
 

svicolone ha scritto:
GIO91 ha scritto:
i più "forti" in strada sono i più scarsi in pista

quoto al 100 per 100.....
tempo fa usciva in compagnia un ragazzo che in strada era imprendibile....
alla prima pistata tutti pensavano che fosse un mago,per quello che faceva in strada,invece ha preso un sacco di mazzate!!!! rotfl.gif rotfl.gif
w la pista per sfogarsi come i bei passi di montagna per fare turismo. 0509_up.gif



Ed una ragione c'è secondo voi? eusa_think.gif

Immagino comunque che, col tempo, anche chi va forte in strada "impari" a girare anche all'interno delle piste....o non c'è verso?
 
10007912
10007912 Inviato: 9 Giu 2010 14:23
 

barahonda69 ha scritto:



Ed una ragione c'è secondo voi? eusa_think.gif

Immagino comunque che, col tempo, anche chi va forte in strada "impari" a girare anche all'interno delle piste....o non c'è verso?
Li dipende se uno è portato o meno, ma chi va forte in strada non vuol dire che vada forte anche in pista, questo intendevo, in strada va forte chi rischia di più e basta.. icon_biggrin.gif
 
10008250
10008250 Inviato: 9 Giu 2010 15:07
 

infatti in strada va piu' forte quello con meno cervello.....e NON il piu' bravo,
la pista è il luogo piu' sicuro per sfogarsi,i "piloti" che dicono:io non vado in pista perchè dopo non so trattenermi,mi fanno solo rotfl.gif rotfl.gif
 
10008299
10008299 Inviato: 9 Giu 2010 15:16
 

GIO91 ha scritto:
barahonda69 ha scritto:



Ed una ragione c'è secondo voi? eusa_think.gif

Immagino comunque che, col tempo, anche chi va forte in strada "impari" a girare anche all'interno delle piste....o non c'è verso?
Li dipende se uno è portato o meno, ma chi va forte in strada non vuol dire che vada forte anche in pista, questo intendevo, in strada va forte chi rischia di più e basta.. icon_biggrin.gif


svicolone ha scritto:
infatti in strada va piu' forte quello con meno cervello.....e NON il piu' bravo,
la pista è il luogo piu' sicuro per sfogarsi,i "piloti" che dicono:io non vado in pista perchè dopo non so trattenermi,mi fanno solo rotfl.gif rotfl.gif



Grazie! Ho capito! 0509_up.gif
 
10013593
10013593 Inviato: 10 Giu 2010 11:15
 

sono d'accordo con l'autore del thread in effetti la pista e` un luogo irto di pericoli, se scivoli non sai mai dove vai a finire, lo si capisce bene da questo video: Link a pagina di Youtube.com

0509_lucarelli.gif

E comunque ragazzi, come dice sempre il buon Nico (Cereghini) "luci accese, e casco in testa... sempre!" io mi permetto di aggiungere che, mentre vi state allacciando il casco, verificate che dentro ci sia anche la testa. icon_wink.gif
 
10013625
10013625 Inviato: 10 Giu 2010 11:20
 

svicolone ha scritto:

rimango sempre scettico su queste risposte:"non vado in pista perche' non riesco a controllarmi",in strada non è la stessa cosa allora?
se in strada riesci a guidare entro un certo limite,cosa ti cambia in pista?
mah..... eusa_think.gif


No, in strada non è la stessa cosa. In strada non ti passano tutti in piega e non sono tutti a manetta, quindi adeguo lo stile di guida a quello della massa. La tirata ci sta anche in strada ma è sporadica e non continua, più sei al limite per un tempo lungo e più il margine di rischio aumenta.

In strada ci sta tutto, in pista si va per correre non certo per passeggiare.
 
10013746
10013746 Inviato: 10 Giu 2010 11:38
 

Kattivik ha scritto:
...in pista si va per correre non certo per passeggiare.

Per correre, mica per cascare... eusa_think.gif
 
10014154
10014154 Inviato: 10 Giu 2010 12:45
 

alexbau ha scritto:
sono d'accordo con l'autore del thread in effetti la pista e` un luogo irto di pericoli, se scivoli non sai mai dove vai a finire, lo si capisce bene da questo video: Link a pagina di Youtube.com

0509_lucarelli.gif

E comunque ragazzi, come dice sempre il buon Nico (Cereghini) "luci accese, e casco in testa... sempre!" io mi permetto di aggiungere che, mentre vi state allacciando il casco, verificate che dentro ci sia anche la testa. icon_wink.gif




icon_eek.gif Ma che bel cortometraggio, eusa_think.gif adesso mi chido se certe piste vengano costruite con la testa oppure qualcos altro. eusa_naughty.gif , ma è davvero possibile trovarsi un autobus a bordo pista?
Mi sa che sto video è una bella presa in giro. 0509_banana.gif
Comunque la percentuale piu alta di incidenti ( sopprattutto quelli gravi ) avviene sulla strada .
Per questo ritengo ke la pista sia il luogo piu sicuro dove correre. Non sarà un posto sicuro al 100% ma perlomeno non ti prendi mcchine in faccia.
P.S. Viva Cereghini. 0509_doppio_ok.gif
 
10014162
10014162 Inviato: 10 Giu 2010 12:46
 

Petrus ha scritto:

Per correre, mica per cascare... eusa_think.gif


Risposta piuttosto inutile non ti sembra? Nessuno va' per cascare, ma se vai al limite il rischio aumenta. Insomma, il mio concetto è: "Se vado devo correre per passeggiare vado per colline. icon_mrgreen.gif
 
10014258
10014258 Inviato: 10 Giu 2010 13:01
 

Kattivik ha scritto:
...se vai al limite il rischio aumenta....

Credo il discorso sia tutto qui: aumenta di piu se vado forte in ambiente "protetto" o se vado tranquillo in ambiente "ostile"?

Io la strada, coi guidatori scimuniti gli incroci le buche il brecciolino e compagnia cantante, la vedo come ambiente ostile.

In strada il 70% (o di piu?) delle volte che cadi non è per tua colpa, ci sono fattori esterni che non puoi prevedere o evitare. E quando cadi, dato l'ambiente ostile di pali alberi marciapiedi e altri ostacoli fissi, è molto probabile farsi molto male.

In pista il 70% (anzi, di piu) delle volte che cadi è per colpa tua, perché passi il limite, e andare al limite è una cosa che puoi scegliere di fare o di evitare. Quando cadi hai (quasi sempre) vie di fuga, prato o ghiaia, pensate per limitare al minimo i danni.

Personalmente in strada sono caduto (cioè, precisiamo, sono stato centrato da un automobilista distratto, elemento ostile) e a 50 km/h sono andato a sbattere contro una macchina parcheggiata (ambiente ostile). Risultato: milza asportata e braccio paralizzato.

Fossi caduto a 50 km/h in pista, quasi certamente avrei rialzato la moto e continuato il giro.

Questa secondo me è una notevole differenza, poi ognuno la vede a modo suo credo...
 
10014804
10014804 Inviato: 10 Giu 2010 14:11
 

KIMO ha scritto:
Scusami... ma se ti dico che il poligono di tiro è un posto sicuro, poi ti spari su un piede... Dai la colpa al poligono che non è tanto sicuro? icon_eek.gif
Puoi anche farci una strage se hai un caricatore pieno... ma non vi è dubbio che sia meglio sparare lì che non in piazza Duomo a Milano icon_asd.gif




rotfl.gif rotfl.gif rotfl.gif rotfl.gif rotfl.gif rotfl.gif rotfl.gif rotfl.gif sei un fenomeno !
0509_si_picchiano.gif 0509_si_picchiano.gif 0509_si_picchiano.gif
 
10014822
10014822 Inviato: 10 Giu 2010 14:13
 

Petrus ha scritto:
Kattivik ha scritto:
...se vai al limite il rischio aumenta....

Credo il discorso sia tutto qui: aumenta di piu se vado forte in ambiente "protetto" o se vado tranquillo in ambiente "ostile"?

Io la strada, coi guidatori scimuniti gli incroci le buche il brecciolino e compagnia cantante, la vedo come ambiente ostile.

In strada il 70% (o di piu?) delle volte che cadi non è per tua colpa, ci sono fattori esterni che non puoi prevedere o evitare. E quando cadi, dato l'ambiente ostile di pali alberi marciapiedi e altri ostacoli fissi, è molto probabile farsi molto male.

In pista il 70% (anzi, di piu) delle volte che cadi è per colpa tua, perché passi il limite, e andare al limite è una cosa che puoi scegliere di fare o di evitare. Quando cadi hai (quasi sempre) vie di fuga, prato o ghiaia, pensate per limitare al minimo i danni.

Personalmente in strada sono caduto (cioè, precisiamo, sono stato centrato da un automobilista distratto, elemento ostile) e a 50 km/h sono andato a sbattere contro una macchina parcheggiata (ambiente ostile). Risultato: milza asportata e braccio paralizzato.

Fossi caduto a 50 km/h in pista, quasi certamente avrei rialzato la moto e continuato il giro.

Questa secondo me è una notevole differenza, poi ognuno la vede a modo suo credo...



Quoto di brutto quello che hai detto, anche io ho avuto la peggio per via di una jeap che ha svoltato all ultimo senza mettere la freccia , e dopo 8 mesi eccomi qui, ancora in ospedale la mai storia ancora non è finita. Anzi, la guarigione inizia adesso. Purtroppo in strada ci sono troppe persone che fanno quel C+**o che vogliono, a discapito di noi motociclisti che essendo su 2 ruote rischiamo la vita tutti i giorni.
doppio_lamp.gif
 
10014846
10014846 Inviato: 10 Giu 2010 14:16
 

Citazione:

Credo il discorso sia tutto qui: aumenta di piu se vado forte in ambiente "protetto" o se vado tranquillo in ambiente "ostile"?


Chi lo sa? Se lo chiedo a te mi rispondi che la strada è ostile, se lo chiedo a chi ha aperto il topic o a quelli che ci hanno lasciato moooolto di più in pista direbbero il contrario icon_wink.gif


Citazione:
In strada il 70% (o di piu?) delle volte che cadi non è per tua colpa, ci sono fattori esterni che non puoi prevedere o evitare. E quando cadi, dato l'ambiente ostile di pali alberi marciapiedi e altri ostacoli fissi, è molto probabile farsi molto male.


Sì, in strada c'è l'ostacolo in pista ci sono i 250 km/h, dipende sempre come va.

Citazione:

Personalmente in strada sono caduto (cioè, precisiamo, sono stato centrato da un automobilista distratto, elemento ostile) e a 50 km/h sono andato a sbattere contro una macchina parcheggiata (ambiente ostile). Risultato: milza asportata e braccio paralizzato.

Fossi caduto a 50 km/h in pista, quasi certamente avrei rialzato la moto e continuato il giro.


Come già detto, in pista non va nessuno a 50 km/h

Citazione:
Questa secondo me è una notevole differenza, poi ognuno la vede a modo suo credo...


Su questo non ci sono dubbi, ci mancherebbe icon_biggrin.gif
 
10015039
10015039 Inviato: 10 Giu 2010 14:41
 

Kattivik ha scritto:

Citazione:
Fossi caduto a 50 km/h in pista, quasi certamente avrei rialzato la moto e continuato il giro.


Come già detto, in pista non va nessuno a 50 km/h

Mah, insomma.... Dalla mia telemetria di Adria di sabato scorso, sei curve su sette le percorrevo a meno di 60km/h, la piu "veloce" a 82 km/h... a Franciacorta le velocità son piu o meno quelle, Branduzzo è molto piu lenta... tanto per citare alcune tra le piu frequentate.
 
10015055
10015055 Inviato: 10 Giu 2010 14:43
 

Si infatti, a franciacorta il passo medio dei medi è sui 100 km/H, se ti va male male cadi in rettilineo per cause strane (olio, ti centrano) tipo quello morto a vallelunga che è stato preso dentro non da una ma da altri 5 piloti, a imola un altro è arrivato lungo alla seconda variante alle 9 e mezza la mattina con gomme fredde.in strada te puoi anche essere il più bravo del mondo ma la probabilità di un errore altri è 100 volte maggiore
 
10015210
10015210 Inviato: 10 Giu 2010 15:07
 

Dai, se andiamo avanti così fate apparire la pista come un luogo turistico. Non ne sono sicuro e non so se esistano statistiche in merito, ma se si dovesse fare un rapporto tra moto circolanti e sinistri tra strada e pista sono convinto, e quasi certo, che la pista risulterebbe molto più sinistrosa e con maggiori conseguenze.

Poi ad ognuno.....
 
10015380
10015380 Inviato: 10 Giu 2010 15:31
 

no la pista non è sicura

è da sfatare la frase, vuoi andare a tutta vai in pista, vuoi correrre come un pazzo e sfogarti vai in pista ecc. ecc.
risultato tutti in pista cogl...i e non, fermoni e pirati, repressi e convinti ecc.

Umiltà ed educazione ma soprattutto rispetto degli altri,

no la pista non è sicura

perchè ci siamo noi dentro e non siamo soli in un mondo di fatine e elfi, la pista è chiusa a molti pericoli esterni ma non a tutti visto che ci fanno entrare ..... ok la probabiltà di morire è una su un milione rispetto alla strada, ma puoi farti sempre male.

no la pista non è sicura

fino a quando ci saranno ineducati e sboroni, la prima scritta all'ingresso dovrebbe essere educazione e rispetto non siete soli e la pista non è di vostra proprietà.

no la pista non è sicura

serve ad affinare la tecnica, pennellare il filo della curva;
ma non a tirati addosso a quello che ti precede, o passrgli affianco al pelo perchè il tuo motocesso fa i 300.
no la pista non è sicura
ma noi potremmo guidare in sicurezza in pieno divertimento
..... (poi se giri solo puoi anche ammazzrti) ...
quindi entrate in pista con educazione e ragionevolezza perchè non è un luogo sicuro per colpa nostra.
 
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