stiletto70 ha scritto:
Buon giorno a tutti
mi fa piacere aver portato un po di scompiglio e mi fa altrettanto piacere vedere che da queste parti esistono persone dotate di buon senso. Forse alcune frasi sono state un pochino forti nei toni e me ne scuso. Il senso del mio messaggio comunque resta complessivamente intatto. Chi va in moto deve autotutelarsi e proteggersi, assumendosi anche la responsabilità dei comportamenti. Inevitabilmente il senso di libertà, la dimensione ridotta e la potente accelerazione di un veicolo a due ruote porta a comportamenti pericolosi. Bisogna esserne consapevoli e assumersene le responsabilità.
La parte in grassetto la condivido appieno. I primi a doversi occupare della nostra sicurezza siamo noi, sia per quanto riguarda le protezioni varie, sia per quanto riguarda il comportamento alla guida. D'altronde, siamo l'unica variabile implicata negli eventi che possiamo controllare, e direi che comunque non è poco!
stiletto70 ha scritto:
Io parlo della pericolosità delle barriere nei miei corsi in autoscuola, nelle scuole, nelle aziende, mostro filmati e foto su tecnologie innovative, la mia associazione ha collaborato con l’AUS di Niguarda, ma ricordo sempre che sul guardrail non bisogna arrivarci!!! E se ci si finisce contro bisogna ammettere che qualcosa nel proprio comportamento non andava!!
A parte che non sempre c'è l'opportunità di evitare uno schianto col guardrail (se non hai ancora letto il link messo da Cento40 ti consiglio vivamente di farlo!!) ma, a parte questo.. spiegami a questo punto a cosa serve una tale barriera!!!
Perchè se l'errore lo commetto in macchina, il guardrail mi salva la vita, mentre se lo commetto in moto, nel migliore dei casi ci perdo qualche pezzo????
No, stiletto.. la colpa dell'incidente può anche essere totalmente mia, ma quel guardrail è stato messo lì APPOSTA dallo Stato (in molta teoria) per salvare delle vite, non per far finire in tragedia anche delle banali cadute!
Non vedo perchè un motociclista debba pagare così caro il prezzo di un errore anche banale!
Se tu ci vedi un qualche motivo, spiegamelo perchè io sinceramente non riesco a trovarlo.
stiletto70 ha scritto:
Tutto è migliorabile ma a ciascuno la sua dose di responsabilità! Dobbiamo parlare dei maxi scooter nel traffico di Milano… meglio fermarci qui!!
Certo ognuno ha la propria responsabilità: lo Stato si prenda allora le sue sui tanti morti addosso a quelle lamiere del c***o!
stiletto70 ha scritto:
Inoltre credo che bisogna lasciar fare a ciascuno il proprio lavoro pretendendo che lo faccia professionalmente. Ho letto di guida sicura su strada fatta da motociclisti professionisti... ragazzi in una frase mille contraddizioni: la guida sicura si fa su aree attrezzate, mai su strada, perché richiede la simulazione di situazioni di emergenza e i relativi spazi e tempi di intervento che non possono quelli stradali. Chi sono i motociclisti professionisti?!?! I piloti?!?! Lasciateli perdere!! Le scuole di guida sicura più importanti stanno sempre più rinunciando alla collaborazione con i piloti (non confondete la guida sicura con la guida sportiva!!) per sostituirli con persone con altri background preparati poi alla guida… se poi qualcuno come sostiene la FMI, che ha fatto molti chilometri in moto, letto molte riviste e fatto un corso in pista si può considerare un professionista, allora parliamo della solita cavolata che sappiamo fare benissimo noi italici..
Un capoverso intero per spiegare chi NON è motociclista professionista.. e non ci dai il tuo parere su CHI lo sia? No i piloti, no i motociclisti con tanti km alle spalle.. va a finire che lo sono gli istruttori di scuola guida (scusa la battuta ma non ho resistito a sdrammatizzare la situazione! )
stiletto70 ha scritto:
Questione alcool: ieri sera ho visitato questo bel sito con grande attenzione e interesse. Vi siete resi conto che nei vostri raduni (in tutti i raduni compresi quelli FMI si proprio loro) nel pranzo della domenica è inclusa la birra??!! Non venite a fare il discorso della libertà individuale perche vi risponderei con la responsabilità di chi organizza e orienta le scelte.. Quando si organizza un corso di guida sicura o sportiva si beve acqua e in tavola non trovate altro, al massimo la birra a zero alcool ma raramente. Detesto le campagne di demonizzazione ma il buon senso deve esserci in tutto!! Se durante la cena del sabato è bello e piacevole gustarsi un birrozzo o un buon bicchiere a moto ferme, nel pranzo della domenica l’alcool deve essere bandito!! E chi organizza ha la responsabilità di tutto ciò. Certamente l’imbecille troverà tutto ciò che vuole al primo autogrill, vista la nota stupidità italica, ma chi si erge a paladino della sicurezza stradale (FMI prima di tutti!!) non deve dargli l’occasione di delinquere.
Questione alcool: confondi le uscite domenicali con i corsi di guida sicura/sportiva!
Ovvio che al corso di guida sicura nessuno offrirà neppure una goccia d'alcool ai piloti, e ci mancherebbe; l'uscita domenicale però, permettimi, è tutt'altra cosa!
Inoltre, zavorrine/i a parte (che non vedo perchè debbano privarsi anche loro delle bevande alcooliche), rimando sì alla coscienza personale, quotando tra l'altro una tua frase: "Chi va in moto deve autotutelarsi e proteggersi, assumendosi anche la responsabilità dei comportamenti" e tra questi comportamenti ovviamente rientra anche l'assunzione di alcool/droga.
Senza contare poi che nelle uscite domenicali ci si intrattiene spesso in locali quali semplici ristoranti, osterie, pizzerie o simili, non mi pare organizzino locali apposta per motociclisti domenicali in cerca di qualche curvetta tranquilla!
Non vedo poi perchè dovrei sentirmi obbligata a bere se in un menu trovo la birra o il vino (dimmi dov'è il ristorante che non mette la carta dei vini che gli vado a dare un premio)!!
Concludendo e riassumendo: il Motociclista deve stare attento alla sua sicurezza, lo Stato dovrebbe aiutarlo in questo!