Carino questo sondaggio. do la mia opinione:
Ho votato "senza limiti come la germania" ma vorrei fare delle considerazioni derivate tutte da esperienze personali e non da numeri, statistiche o demagogie (siano esse perpetrate da una o dall'altra fazione):
-non è vero che le autostrade tedesche siano messe meglio di quelle Italiane, anzi ...
- è purtroppo invece verissimo che i cartelli e la segnaletica sono molto meglio, non solo in germania, ma in tutti i paesi esteri, rispetto all'Italia (fa eccezzione forse solo il Giappone!
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- è vero che i tedeschi "guidano da tedeschi", e cioè che, come gli svizzeri, gli inglesi (quando non bevono) e moltissimi altri popoli europei e non, sono più inclini di noi a rispettare le norme e le leggi non solo per paura dell'eventuale punizione ma per senso civico.
Noi Italiani in questo purtroppo, ci sentiamo sempre "sopra le parti" e consideriamo ogni legge come negoziabile: lo provi il calcolo riportato sopra, che tutti o moltissimi fanno, io compreso: 130 km/h di limite + 40 km/h di eccesso prima di vedersi portar via la patente (male maggiore) + 5% di tolleranza = posso andare a 177 km/h circa senza vedermi tolta la amata patente, tutt'alpiù "rischio" (uno dei mali dell'Italia e la soluta assenza della certezza della pena!) di vedermi comminare una multa da 500 €, se il veicolo non è intestato a me, non dichiaro le generalità, pagando altre 250 euro di "dazio" (ma salvando li punti), oppure in forme più fantasiose e tipicamente Italiche come quelle di dichiarare alla guida il nonno ultra ottantenne (siamo il paese con il record di longevità dei guidatori afflitti da ritiri di patente!
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La nostra inciviltà si estrapola non solo dalla velocità media dei veicoli in un tratto, ma dall'Audi che rimane abbarbicata in terza corsia (mentre la centrale e quella del disonore, ovvero riservata ai veicoli lenti, sono vuote o semi vuote!) come se le avessero ceduto, nel contratto d'acquisto della vettura, il diritto all'usocapione della terza corsia!
altri esempi di malcostume sono il piazzarsi a dieci centimetri dalla targa di chi precede, sfanalando furiosamente per avere strada, quando anche solo a 100 km/h basta che chi è davanti appoggi il piedino sul freno per causare un disastroso tamponamento!
Detto questo concordo sia sul fatto che le auto e le moto hanno fatto passi da gigante come sicurezza di guida, sia sul fatto che molti guidatori son rimasti con "la testa" ferma agli anni spensierati di Woodstock (dove però c'era un decimo del traffico odierno!).
Credo inoltre che l'accanimento dei "verdi" sulle norme relate al contenimento dell'Inquinamento sia eccessivo e strumentale, infatti il co2 derivato dai motori a combustione interna è minimale rispetto ai riscaldamenti e alle fabbriche che producono elettricità!
Anche i dati della sanità sono falsati a fini elettorali (si è sempre sotto qualche elezione!
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La prima cosa da fare sarebbe, secondo me, educare la gente a riconoscere i propri limiti, l'inutilità di attuare atteggiamenti spavaldi e lesionisti per se e per gli altri, la consapevolezza delle dinamiche degli incidenti e, sopratutto delle conseguenze (facendo parlare la gente con "i reduci" si accorgerebbe, chi ha avuto la fortuna di non incorrere (ancora) in gravi incidenti, che i meno fortunati pensavano, spesse volte, anch'essi "a me non potrà mai accadere"!).
Poi sarebbe da svincolare il "bene comune" delle persone, a cui si legano leggi, regolamenti etc. dagli interessi delle lobbies!!
Di modo che, a decidere se mi fa bene o male fumare, non sia coinvolta la Phillips Morris ...
Io personalmente correvo, corro e correrò ancora, perchè ritengo sia una cosa stimolante, purtuttavia, spero di avere sempre la lucidità di capire che il gas funziona in due sensi ... che è importantissimo (vitale!) capire quando non ci sono i presupposti ... e sopratutto che la propria libertà finisce dove inizia quella degli altri, e che per un senso di benessere non posso / non devo rischiare di fare una strage!