Ho sentito la notizia al TG.. i gestori delle autostrade hanno autonomia di decidere se alzare il limite a 150 km/h ma solo se il tratto autostradale corrisponde ad alcuni requisiti..

Ho sentito la notizia al TG.. i gestori delle autostrade hanno autonomia di decidere se alzare il limite a 150 km/h ma solo se il tratto autostradale corrisponde ad alcuni requisiti..

Zuppolo, se pensi che in Germania vanno senza limiti ti pare che abbiano senso le cose che scrivi?
A me pare siano figlie solo dell'ambiente in cui vivi, nel senso che sei imbevuto degli usi attuali.
Pensa che fino agli anni '70 in Italia non c'era limite su nessuna autostrada...
Pensa alle macchine di allora, e a quelle di adesso...

ZPensa che fino agli anni '70 in Italia non c'era limite su nessuna autostrada...

Pensa alle macchine di allora, e a quelle di adesso...

Secondo me prima di pensare ad alzare il limite a 150km/h nei tratti a 3 corsie bisognerebbe iniziare un programma di educazione stradale sul come viaggiare in autostrada

Ma non sono cose che si dovrebbero imparare a scuola guida?

Hai scritto bene, dovrebbero!
Nelle ultime due settimane ho coperto qualche migliaio di chilometro sulle autostrade del nostro nord italia (generalmente A14 - A1 - A13 - A22...) e ti posso confermare che ogni volta che mi metto per strada, gli imbecilli che non rispettano questi comportamenti elementari sono almeno il triplo degli sfigati come me fanno di tutto per guidare come si deve!

Secondo me prima di pensare ad alzare il limite a 150km/h nei tratti a 3 corsie bisognerebbe iniziare un programma di educazione stradale sul come viaggiare in autostrada:

- la corsia di destra è quella di marcia, non quella degli sfigati;
- la/le corsia/e a sinistra servono solo per sorpassare, dopo si deve tornare a destra;
- prima di buttarsi sul sorpasso bisogna guardare gli specchietti per vedere che la corsia sia libera;
- se guardi nello specchietto e vedi un veicolo che arriva più forte di quanto stai andando tu, non devi buttartici davanti per farlo rallentare;
- se arrivi dietro a un veicolo che va più piano e che casualmente ne sta sorpassando un'altro ancora più lento è inutile lampeggiare o appendersi al clacson: non si può smaterializzare per farti passare, sicuramente appena terminato il sorpasso si scanserà e avrai di nuovo strada libera;
- la distanza di sicurezza non è solo una domanda sui quiz per prendere la patente: se sei appoggiato al mio paraurti e per qualsiasi motivo devo fare una brusca frenata, mi entri in macchina a regolarmi l'autoradio meglio stare qualche metro più indietro, tanto se non ti voglio far passare resti li comunque ma almeno non rischi un inutile incidente.

E poi altre...ma ora non me ne vengon in mente

io invece negli ultimi 2 anni ho percorso qualcosa come 9000km di autostrade americane in auto (da passeggero ma sempre prestando attenzione come se guidassi) e tornare in italia è stato un bello schock:

- tanto per iniziare, in più di 40 giorni ho visto UN incidente (UNO!!).
- il limite di velocità e la distanza di sicurezza sono rispettate sistematicamente, quello dietro che sfanala perchè deve passare appartiene ad un altro mondo (il nostro).
- le autostrade sono massicciamente pattugliate dalla polizia, che però non se ne sta MAI con i lampeggianti accesi per farsi vedere da chilometri.
- se appena qualcuno fa il pirla, accendono le luci E LO VANNO A PRENDERE. visto con i miei occhi: uno che semplicemente andava un po' più forte del limite, noi diremmo che "guidava allegro", dopo 5 minuti era fermo a bordo strada davanti ad un'auto della polizia. DOPO 5 MINUTI.

Non so quanti anni hai tu... io ne ho 50 compiuti, e negli anni '60/'70 (come passeggero) quelle autostrade le ho percorse... e potevi fare chilometri senza incrociare nessuno, visto che il parco circolante era ben piu' misero.... e soprattutto le auto che potevano superare IN SICUREZZA i 130 all'ora non erano tante...

Come temevo.... Gli USA con le loro fobie e inciviltà non potevano che avere questo schifo di cose. Fortuna che esistono posti più civili per andare in macchina nel mondo.

Come temevo.... Gli USA con le loro fobie e inciviltà non potevano che avere questo schifo di cose. Fortuna che esistono posti più civili per andare in macchina nel mondo.

42, una domanda: in che anno sono stati introdotti i limiti in Italia?

Hai scritto bene, dovrebbero!
Nelle ultime due settimane ho coperto qualche migliaio di chilometro sulle autostrade del nostro nord italia (generalmente A14 - A1 - A13 - A22...) e ti posso confermare che ogni volta che mi metto per strada, gli imbecilli che non rispettano questi comportamenti elementari sono almeno il triplo degli sfigati come me fanno di tutto per guidare come si deve!

guarda che non mi sembra affatto un comportamento sbagliato quello americano eh..
e ti dirò che mi sa che sei l'unico ad averlo interpretato così..

spero che in italia non arriveremo mai a quello schifo

poi magari siete gli stessi a dire che è inammissibile che in italia ci siano 2500 morti all'anno eh?
vanno bene le regole severe, ma solo quando sono severe con gli altri, giusto?

invece di fare campagne per ricordare una cosa che gia' tutti dovrebbero saper... non sarebbe meglio iniziare a legnare con un lungo e nodoso randello che se ne fotte allegramente?

Già ma trattandosi di una cosa sensata ci sono ottime probabilità che in questo paese non accada mai

Nel 1973 (o 74)... poco prima che iniziassi la mia "carriera" di utente della strada col mio 50no, e ricordo (all'epoca mio padre aveva n 128 familiare) che erano differenziati per cilindrata.. (90/110/130/140)... su alcune vecchie auto si possono ancora notare gli adesivi (allora obbligatori come oggi lo sono per gli autotreni) indicanti la "classe" di velocita' autorizzata.