Leggi il Topic


Indice del forumForum Moto d'Epoca

   

Pagina 16 di 91
Vai a pagina Precedente  123...151617...899091  Successivo
 
MOTOM [soluzioni a problemi tecnici di restauro]
12720271
12720271 Inviato: 25 Nov 2011 11:55
 

MOTOMISTA ha scritto:


Comunque, io concordo pienamente con te quando dici di ricordare che il 60S era più prestazionale e quindi preferito al 51; non ho al momento sotto mano documenti di quest'ultimo, ma leggendo i dati del 60S su quel volantino di cui parlavo emergono 3 CV e un R.C. di 8,2 che il 48 base se li sognava proprio, e forse anche il 51.
Mi sembrano dati più vicini ai modelli sport: che abbia mutuato la configurazione da questi ?

Manco a farlo apposta ho acquistato oggi l'ultimo numero di Motociclismo d'Epoca segnalato anche da Gippiguzzi dove c'è un bel servizio sui 92 e 98, e sono citati anche i personaggi (Bersan & Co.) di cui parlavo precedentemente.


Secondo me era proprio un motore diverso, perchè anche i modelli sportivi del 48 c.c. montavano lo stesso motore di quelli normali, l'unica differenza consisteva nell'assetto : sellino lungo e quindi assenza di portapacchi, serbatoio con la gobba più accentuata, tronconi manubrio abbassati. Per il resto tutto restava inalterato, nei primi modelli persino i pedali.
Mi sapresti indicare il titolo e la casa editrice del libro di Bersan e se esiste ancora in commercio? La cosa mi ha incuriosito.
In quanto al numero di Motociclismo al quale alludi, non l'ho ancora acquistato, corro in edicola a procurarmelo. Troppo interessante.
doppio_lamp_naked.gif
 
12721065
12721065 Inviato: 25 Nov 2011 15:04
 

MOTOMISTA ha scritto:
Fermi tutti, scoperto l'arcano della cilindrata del modello 60S.
Questa sera, incuriosito, sono sceso nel "paese dei balocchi" (leggasi garage) alla ricerca di documentazione che rivelasse, in qualche modo, l'effettiva cilindrata di questo caxxo di 60S. (Come forse ho detto, la mia passione è rivolta essenzialmente ai modelli più vecchi, diciamo tutti i bacchetta, per cui il 60S lo conosco poco o niente),
Mentre rimuginavo su quale numero di Motociclismo d'Epoca o Legend Bike avrei potuto trovare qualche informazione attendibile, un tarlo mi rodeva il cervello: ma si, dovrei avere da qualche parte qualche volantino pubblicitario dell'epoca tra i quali c'è, mi sembra di ricordare, 'sto maledetto 60S;
Eccolo, originale ma un pò sgualcito (regalatomi una quindicina di anni fa dal concessionario della mia città), con il disegno della motociclettina, sella e marmitta lunghe, cilindrone e testone come dalle foto già pubblicate in questa stessa discussione.
Scorrendo le scarne didascalie, ripeto, è un volantino pubblicitario, si legge, tra le altre cose (sempre le stesse) testualmente:
alesaggio 40,2 mm, corsa 40 mm, potenza HP 3, rapporto di compressione 8,2 a 1 ecc. ecc.

I conti li possiamo fare immediatamente tutti (poco più di 50 cc) e, come spesso succedeva all'epoca, l'aumento di cilindrata era stato più semplicemente ottenuto con un aumento dell'alesaggio che non della corsa perché, nel secondo caso, sarebbe stata necessaria una riprogettazione del gruppo albero/biella (e probabilmente anche altro), mentre invece con un semplice maggiore alesaggio si sarebbe addirittura rientrati nella seconda o terza maggiorazione del normale 48 cc in caso di rettifica.
E quì il secondo suggerimento: andiamo a rivedere il catalogo ricambi (io ho l'edizione del '68) che forse mi darà la conferma.
Anche quì, il pistone originale del motore codificato con la sigla "202" (che per la Motom equivaleva al 60S) è un Borgo da 40,2 mm di diametro.
Come spesso succede, la soluzione era più vicina di quanto si pensasse.
Mi dispiace contraddire il fraterno amico Excalibur48, ma credo proprio che anche nel 60S più di 51 cc non li abbiamo. Certo, è molto difficile comprendere questa specie di cannibalismo industriale che coinvolgeva il 48, il 51 ed il 60S ma così, dai documenti originali, sembra essere.
Naturalmente, non entro nel merito della differenza di prestazioni che potrebbero esserci state fra i vari modelli, seppur di cilinìdrata simile, limitandomi solo a citare dati prettamente numerici/dimensionali; le differenze estetiche, poi, sono sotto gli occhi di tutti.


Allora era proprio come sostenevo io,
cioè che i 60 e 60S in realtà erano sempre di 51 cc. icon_wink.gif

Mi sembrava strano che fossero sbagliate tutte le indicazioni che si trovavano in giro, che appunto riportavano 51 cc.

Certo che fra 51 , 60, e 92 , la Motom conferma la sua originalità anche per quanto riguarda la scelta dei modelli! icon_asd.gif
 
12721604
12721604 Inviato: 25 Nov 2011 17:00
 

ajejebrazorv ha scritto:


Allora era proprio come sostenevo io,
cioè che i 60 e 60S in realtà erano sempre di 51 cc. icon_wink.gif

Mi sembrava strano che fossero sbagliate tutte le indicazioni che si trovavano in giro, che appunto riportavano 51 cc.

Certo che fra 51 , 60, e 92 , la Motom conferma la sua originalità anche per quanto riguarda la scelta dei modelli! icon_asd.gif


Aggiungi pure, a questi tre, il 98 e 100.
Effettivamente, dalla documentazione del caro amico Motomista, si deduce che un motore di 60 c.c. non sia mai esistito.
Io sostenevo, però fin dall'inizio, che esistevano due modelli, a prescindere dalla cilindrata, cioè il 51 ed il 60 e con motori diversi. Non è che il 51 venisse chiamato 60 per questioni di marketing, ma evidentemente per distinguerlo dall'altro, non potevano certo chiamarlo 51bis o 52, se questa fosse stata effettivamente la sua cilindrata.
doppio_lamp_naked.gif
 
12725826
12725826 Inviato: 26 Nov 2011 19:59
 

Excalibur48 ha scritto:


Aggiungi pure, a questi tre, il 98 e 100.
Effettivamente, dalla documentazione del caro amico Motomista, si deduce che un motore di 60 c.c. non sia mai esistito.
Io sostenevo, però fin dall'inizio, che esistevano due modelli, a prescindere dalla cilindrata, cioè il 51 ed il 60 e con motori diversi. Non è che il 51 venisse chiamato 60 per questioni di marketing, ma evidentemente per distinguerlo dall'altro, non potevano certo chiamarlo 51bis o 52, se questa fosse stata effettivamente la sua cilindrata.
doppio_lamp_naked.gif



Sono andato a rivedere il bell'articolo di Motociclismo d'Epoca del '97, scritto in occasione del cinquantenario della casa.
Lì dicono che il 60S ha la stessa cilindrata del 51 (così come ormai siamo d'accordo tutti) e che la sigla deriva......... dall'anno di inizio della produzione.
Io non so se quel libro di Bersan è poi uscito, tanto che lo chiedevo ad Ajeje...
 
12726580
12726580 Inviato: 26 Nov 2011 23:42
 

MOTOMISTA ha scritto:



Sono andato a rivedere il bell'articolo di Motociclismo d'Epoca del '97, scritto in occasione del cinquantenario della casa.
Lì dicono che il 60S ha la stessa cilindrata del 51 (così come ormai siamo d'accordo tutti) e che la sigla deriva......... dall'anno di inizio della produzione.
Io non so se quel libro di Bersan è poi uscito, tanto che lo chiedevo ad Ajeje...

Oh, cacchio! Ma quanti numeri di Motociclismo hai? Beato te!
Io avevo la serie completa dal 64 o 65 (non ricordo bene) fino al 1993, anno del fatidico trasloco, per lavoro, da Roma a Pescara e da allora non so che fine abbiano fatto.
Sai bene che, in caso di trasloco, libri, quadri e cianfrusaglie varie sono gli ultimi elementi da riordinare. Quando, dopo qualche mese, sono andato a cercare gli scatoloni contenenti le mie tanto amate riviste............non li ho trovati..........và a sapere dove sono, se rimasti per sbaglio in loco, od il dubbio atroce che me li abbiano fatto fuori i traslocatori. Capisci, amico mio, si parla di trecento numeri, o forse di più! Pazienza.
Ritornando al nostro Motom, son contento che finalmente siamo riusciti, grazie a te, a capire stò sessanta cosa min...ia stesse a significare. Anno di produzione.........che fantasia.
 
12726839
12726839 Inviato: 27 Nov 2011 2:23
 

MOTOMISTA ha scritto:



Sono andato a rivedere il bell'articolo di Motociclismo d'Epoca del '97, scritto in occasione del cinquantenario della casa.
Lì dicono che il 60S ha la stessa cilindrata del 51 (così come ormai siamo d'accordo tutti) e che la sigla deriva......... dall'anno di inizio della produzione.
Io non so se quel libro di Bersan è poi uscito, tanto che lo chiedevo ad Ajeje...


In effetti, il fantomatico libro sui Motom che ha scritto il sig. Bersan,

viene citata come fonte per una tabella sulla produzione Motom
sul numero dell'ottobre 2000 di Motociclismo d'Epoca,
con tanto di simbolo di Copyright, icon_eek.gif

ma in realtà, nonostante sia stata piu' volte annunciata l'imminente stampa,
mi sembra proprio che non sia ancora stato pubblicato. eusa_wall.gif

Per esempio sull'ultimo catalogo della Libreria dell' Automobile , nemmeno l'ombra.

Forse è una questione di soldi per la stampa, però è molto strano, visto che sono stati pubblicati libri anche di argomenti motociclistici di minore interesse.

Magari c'è sotto qualche lite legale sui diritti.

Quello che non capisco è come faccia a rivendicare un copyright ,
se non ha mai stampato il libro. E' possibile?

Altra cosa strana è che si sia sciolto il Registro Storico Motom Club d'Italia

Mhhhh. Per me non la contano giusta. icon_biggrin.gif
 
12726995
12726995 Inviato: 27 Nov 2011 9:45
 

A titolo di curiosità,

ho calcolato la cilindrata effettiva del Motom modello 51 cc.

In realtà non è manco 51 cc, ma è appena 50,74 cc icon_eek.gif
 
12727192
12727192 Inviato: 27 Nov 2011 11:22
 

ajejebrazorv ha scritto:
A titolo di curiosità,

ho calcolato la cilindrata effettiva del Motom modello 51 cc.

In realtà non è manco 51 cc, ma è appena 50,74 cc icon_eek.gif


Mi hai anticipato, volevo calcolarla anch'io, mi hai risparmiato un grattacapo, perchè non mi ricordo più il calcolo e sarei dovuto andare a cercarmelo. eusa_think.gif
50,74! sempre meglio che 48, no? icon_asd.gif
Certo che stò famoso libro sembra più prezioso dell'oro. icon_rolleyes.gif
doppio_lamp_naked.gif
 
12730348
12730348 Inviato: 28 Nov 2011 9:48
 

Excalibur48 ha scritto:

Oh, cacchio! Ma quanti numeri di Motociclismo hai? Beato te!
Io avevo la serie completa dal 64 o 65 (non ricordo bene) fino al 1993, anno del fatidico trasloco, per lavoro, da Roma a Pescara e da allora non so che fine abbiano fatto.
Sai bene che, in caso di trasloco, libri, quadri e cianfrusaglie varie sono gli ultimi elementi da riordinare. Quando, dopo qualche mese, sono andato a cercare gli scatoloni contenenti le mie tanto amate riviste............non li ho trovati..........và a sapere dove sono, se rimasti per sbaglio in loco, od il dubbio atroce che me li abbiano fatto fuori i traslocatori. Capisci, amico mio, si parla di trecento numeri, o forse di più! Pazienza.
Ritornando al nostro Motom, son contento che finalmente siamo riusciti, grazie a te, a capire stò sessanta cosa min...ia stesse a significare. Anno di produzione.........che fantasia.


Ah, guarda, ne ho molti meno di quanti tu possa pensare.
Praticamente ho solo la raccolta completa sino ad oggi di Motociclismo d'Epoca (che è nato bimensile a metà anni novanta, per poi diventare mensile) e poi avevo iniziato a raccogliere anche Legend Bike e Moto storiche e d'epoca, che ho abbandonato entrambe abbastanza presto perché erano a mio avviso scarsissime.
Sicuramente è (o era ?) molto più prestigiosa la tua di raccolta. (azzo, però, devi fare di tutto per rintracciarla, sarebbe un vero peccato !!!!)
A proposito, ieri alla mostra scambio di Villa Potenza (MC) ho sfogliato diversi numeri di Motociclismo anni '48 e '49 dove, oltre alla pubblicità praticamente sempre presente del nostro beneamato, abbastanza numerose sono le foto che per un motivo o per un altro spesso lo immortalano.
 
12730462
12730462 Inviato: 28 Nov 2011 10:39
 

ajejebrazorv ha scritto:


In effetti, il fantomatico libro sui Motom che ha scritto il sig. Bersan,

viene citata come fonte per una tabella sulla produzione Motom
sul numero dell'ottobre 2000 di Motociclismo d'Epoca,
con tanto di simbolo di Copyright, icon_eek.gif

ma in realtà, nonostante sia stata piu' volte annunciata l'imminente stampa,
mi sembra proprio che non sia ancora stato pubblicato. eusa_wall.gif

Per esempio sull'ultimo catalogo della Libreria dell' Automobile , nemmeno l'ombra.

Forse è una questione di soldi per la stampa, però è molto strano, visto che sono stati pubblicati libri anche di argomenti motociclistici di minore interesse.

Magari c'è sotto qualche lite legale sui diritti.

Quello che non capisco è come faccia a rivendicare un copyright ,
se non ha mai stampato il libro. E' possibile?

Altra cosa strana è che si sia sciolto il Registro Storico Motom Club d'Italia

Mhhhh. Per me non la contano giusta. icon_biggrin.gif


Mah guarda, io qualche anno fa avevo parlato con Piero Bersan il quale mi aveva detto che il problema maggiore era appunto quello di trovare un editore con il quale fosse convenientemente possibile realizzare il progetto.
Quanto allo scioglimento del Club, o meglio la scissione, sempre Piero mi riferì che sostanzialmente, nel tempo era purtroppo sopraggiunta una certa stanchezza di gestione in considerazione anche del fatto che il Club e, non dimentichiamo, il Registro Storico assorbivano risorse umane ed economiche abbastanza consistenti; decise così di lasciare ad alcuni l'organizzazione dei raduni, in seguito mai più così importanti, per dedicarsi al solo Registro Storico.
Come ho detto poco sopra il solo raduno nazionale (senza considerare le cosiddette "motompasseggiate" che coinvolgevano una schiera minore di soci quasi esclusivamente del Nord Est, il classico giretto con merenda) comportava, per poi fornire gli impeccabili risultati che ne scaturivano, una serie di incombenze già nei mesi precedenti l'avvento (sopralluoghi, permessi, convenzioni anche con alberghi per chi ne voleva usufruire, contatti con ospiti più o meno illustri, stampa del materiale pubblicitario e dei volantini, predisposizione dei premi individuali, realizzazione dei servizi fotografici e cine e così via).
Ma come ho detto, i risultati erano poi davvero eccellenti, basti pensare che durante il giro avevamo sempre la scorta della Polizia Stradale in motocicletta che in un continuo via vai presidiava i punti critici del percorso quali ad esempio incroci particolarmente pericolosi, oppure il camion scopa che raccoglieva i catorci che qualche volta si arrendevano strada facendo e la cartellonistica sul percorso, in genere piuttosto lungo, che eviitava di perdersi.
Ogni anno avevamo poi ospiti più o meno illustri che spesso si intrattenevano a pranzo; ricordo per tutti, sicuramente dimenticandone molti, i campioni motociclistici Ruffo e Masetti, i signori Remor e Stefano Falchetto (figli di di persone il cui cognome è tutto dire), Cesare Ceresa primo collaudatore del Motomic direttamente per conto dei F.lli De Angelis.
Ogni anno era inoltre previsto un evento collaterale come ad esempio, la visita ad alcuni musei auto/motociclistici come quelli di Ferrari, Lamborghini e Morbidelli, oppure più culturali come la visita alla casa natale di Giuseppe Verdi, quella a Villa Adriana di Tivoli e quella un pò più goliardica al Museo di Peppone e Don Camillo di Brescello.
Sulla fine del raduno nazionale potrebbe a mio avviso aver influito anche uno spiacevolissimo episodio accaduto - seppur senza nessuna responsabilità del Club - in concomitanza di uno degli ultimissimi raduni (quello di Tivoli) quando uno dei partecipanti è purtroppo deceduto la sera antecedente il raduno stesso, probabilmente stroncato da un improvviso malore mentre faceva un giretto di anteprima con altri motomisti nei dintorni della cittadina.
In definitiva nulla di poco chiaro, a mio avviso, sulla fine del Club e scusate se sono andato lungamente in O.T..
 
12730558
12730558 Inviato: 28 Nov 2011 11:11
 

Excalibur48 ha scritto:


Mi hai anticipato, volevo calcolarla anch'io, mi hai risparmiato un grattacapo, perchè non mi ricordo più il calcolo e sarei dovuto andare a cercarmelo. eusa_think.gif
50,74! sempre meglio che 48, no? icon_asd.gif
Certo che stò famoso libro sembra più prezioso dell'oro. icon_rolleyes.gif
doppio_lamp_naked.gif


Ho calcolato anche la cilindrata del Motom 48,
è di 47,759 cc

Volevo sapere un' ultima cosa, a riguardo l'ex registro Motom.

Visto che il sig. Bersan ha tutti i registri dei numeri telaio e motore,
come si fa a contattarlo per avere informazioni sui numeri din telaio?
Quanto costa?

Spero proprio che riattivino il registro Motom al più presto,
perchè con un marchio così prestigioso,
con così tanti estimatori e tantissimi esemplari ancora esistenti,
il marchio MOTOM non può rimanere senza registro!

E poi un appello.

Egregio Sig Bersan!!! icon_biggrin.gif
Pubblichi al piu' presto sta benedetta monografia sul marchio Motom!

Non si preoccupi, andrà a ruba e rientrerà presto nelle spese! icon_confused.gif

Se non si sbriga la faccio io!!! icon_asd.gif icon_asd.gif icon_asd.gif

Ultima modifica di ajejebrazorv il 28 Nov 2011 12:10, modificato 2 volte in totale
 
12730612
12730612 Inviato: 28 Nov 2011 11:32
 

Questo genere di OT è sempre permesso ed accettato ben volentieri, anche su una Sezione Tecnica, perchè io ero completamente all'oscuro di queste vicende e venirne a conoscenza, mi rende in qualche modo partecipe e penso che sia così anche per gli altri.
Aspettando di ricominciare l'attività tecnica e sperando che gli altri me lo perdoni, termino l'OT nel confermare che era (è) davvero una raccolta prestigiosa.
I primi numeri erano addirittura in bianco e nero e praticamente privi di pubblicità, con favolosi reportages su tutte le gare disputate, perfino quelle dei Sidecars.
Ho cercato di rintracciarli, credimi. Ho telefonato al nuovo proprietario della casa di Roma, che non ha trovato (?) nulla.
Mi sono recato dal traslocatore, chiedendogli se, per caso, non avesse trovato qualche scatolone rimasto nei furgoni. Niente. Si trattava di quattro o cinque scatoloni, non uno solo.
Non possono esser svaniti nel nulla, qualcuno se ne è sicuramente impossessato.
Colpa mia, comunque, avrei dovuto controllare subito dopo il trasloco, ma con quel casino.......da Roma a Silvi, te lo lascio immaginare.
A ripensarci ora mi viene ancora il mal di stomaco, oltretutto, la raccolta dovrebbe anche avere un suo valore economico non indifferente. Doveva andare così.
Non mi sorprende di trovare il Motom in tutte le riviste motociclistiche dell'epoca, era e rimane la "Star" indiscussa dei 48.
doppio_lamp_naked.gif
 
12730657
12730657 Inviato: 28 Nov 2011 11:41
 

ajejebrazorv ha scritto:


Ho calcolato anche la cilindrata del Motom 48,
è di 47,759 cc

Volevo sapere un' ultima cosa, a riguardo l'ex registro Motom.

Visto che il sig. Bersan ha tutti i registri dei numeri telaio e motore,
come si fa a contattarlo per avere informazioni sui numeri din telaio?
Quanto costa?

Spero proprio che riattivino il registro Motom al più presto,
perchè un marchio così prestigioso,
con così tanti estimatori e tantissimi esemplari ancora esistenti
NON può rimanere senza un Registro.

E poi un appello.

Egregio Sig Bersan!!! icon_biggrin.gif
Pubblichi al piu' presto sta benedetta monografia sul marchio Motom!

Non si preoccupi, andrà a ruba e rientrerà presto nelle spese! icon_confused.gif

Se non si sbriga la faccio io!!! icon_asd.gif icon_asd.gif icon_asd.gif

Se può interessare, io sono in possesso di due registri di "carico e scarico" zeppi di modelli, venduti da mio Padre, con rispettivi numeri di telaio e motore, nominativo ed indirizzo dell'acquirente.
Per questione di privacy, capisci bene, non posso fornirti i nominativi degli acquirenti, ma i modelli con i numeri di telaio e motore, quelli, sì, nel caso dovesse interessarti.
Spero tanto che il Sig. Piero Bersan accolga il tuo appello, sarebbe molto interessante avere il suo apporto.
doppio_lamp_naked.gif
 
12732832
12732832 Inviato: 28 Nov 2011 19:17
 

ajejebrazorv ha scritto:


Ho calcolato anche la cilindrata del Motom 48,
è di 47,759 cc

Volevo sapere un' ultima cosa, a riguardo l'ex registro Motom.

Visto che il sig. Bersan ha tutti i registri dei numeri telaio e motore,
come si fa a contattarlo per avere informazioni sui numeri din telaio?
Quanto costa?

Spero proprio che riattivino il registro Motom al più presto,
perchè con un marchio così prestigioso,
con così tanti estimatori e tantissimi esemplari ancora esistenti,
il marchio MOTOM non può rimanere senza registro!

E poi un appello.

Egregio Sig Bersan!!! icon_biggrin.gif
Pubblichi al piu' presto sta benedetta monografia sul marchio Motom!

Non si preoccupi, andrà a ruba e rientrerà presto nelle spese! icon_confused.gif

Se non si sbriga la faccio io!!! icon_asd.gif icon_asd.gif icon_asd.gif


In effetti sembra che in rete non ci siano più tracce né del Club di Pernumia né del Registro di Cerea.
Comunque, se torni sul sito riguardante il Museo permanente di Cerea che ho segnalato poco sopra puoi trovare un indirizzo e-mail e un numero telefonico (solo per messaggini) che dovrebbero ricondurre a Piero.
Io avrei anche un altro numero di cellulare che però potrebbe non essere più valido e che, come comprenderai bene, per correttezza non potrei comunque divulgare se non previamente interpellato il titolare.
Il servizio visure esisteva - io chiesi la certificazione dei miei fortunatamente tutti originali nell'accoppiamento telaio/motore - e forse esiste ancora.
Non ricordo peraltro quanto costasse ma, se la memoria non mi inganna, era gratuito per i soci tesserati come io ero.
Ti rammento che l'unica risposta che potresti avere in sede di visura è la conferma o meno che i numeri da te indicati sono congrui.
Per essere più chiaro, se hai un telaio con numero e chiedi che numero di motore ci deve andare, o viceversa, non te lo direbbe mai neanche sotto tortura (altrimenti con punzoni adeguati facciamo la fabbrica.......... dei cloni).
 
12781115
12781115 Inviato: 11 Dic 2011 19:05
 

gippiguzzi ha scritto:
Ebbene sì, anch'io ho avuto un Motom, proprio il 60S.
Trovato conservato in una cantina e fermo da 30 anni......
Se può servire ho ancora un paio di foto.....lui ora se ne sta in beata compagnia di tanti suoi fratellini... icon_asd.gif ............ doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif
Immagine: Link a pagina di I41.tinypic.com

Stavo riguardando, per curiosità, tutte le foto dei Motom sul sito e mi ha colpito, prima non me ne ero accorto, l'aeroplanino sopra il parafango anteriore del soggetto della foto.
Ne avevo uno uguale, a quel tempo andavano molto di moda, poi non so che fine abbia fatto, l'ho cercato sul mercato per mari e per monti, senza per altro, riuscire a trovarlo.
Si trovano ancora presso i mercatini dell'usato?
doppio_lamp_naked.gif
 
12781259
12781259 Inviato: 11 Dic 2011 19:38
 

Sì, con un po' di fortuna li trovi ancora.....a prezzi d'orologiaio... eusa_naughty.gif

Conviene magari spulciare nei mercatini generici dell'usato : più probabilità e prezzi "umani".

doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif
 
12781725
12781725 Inviato: 11 Dic 2011 21:05
 

Come al solito approfittano della passione di noi poveri vecchi motociclisti, parlo per me naturalmente, anche se............guzzista dal 1976, non dovresti esser un pischello. icon_asd.gif
Buona l'idea dei mercatini dell'usato generico, non mi era venuto in mente. eusa_doh.gif
Qui, a Montesilvano, c'è giusto un enorme capannone con ogni genere di cose, in particolare appunto motoristiche ed americanate varie, tipo vecchie cabine telefoniche, vecchie pompe di benzina, parafanghi, paraurti di quei vecchi carrettoni americani, insomma c'è di tutto e di più, anche se neanche lì i pezzi te li regalano, 0509_si_picchiano.gif domani ci farò un salto e ti saprò dire.
doppio_lamp_naked.gif
 
12803772
12803772 Inviato: 17 Dic 2011 16:11
Oggetto: Re: Motom 51 non fa scintilla
 

ENRICOGIUSEPPE ha scritto:
Ciao, sono enrico. ho comprato un motom 51 fermo non si sa da quanti anni...ho pulito il serbatoio internamente prima con l'idropulitrice poi con toluene poi con fosfatante per sciogliere la ruggine e poi di nuovo con acqua e con alcool cosi evapora in fretta e non si riforma la ruggine...non vi dico cosa è uscito da quel serbatoio..
ho pulito anche il rubinetto che però non è in buone condizioni dato che la levetta è quasi rotta ... volevo chiedervi
1) che tipo di rubinetto devo comprare per il motom..grazie
2) dopo aver pulito il carburatore, messo un nuovo tubicino per al benzina ho provato a vedere se faceva scintilla e sfortunatamente non la fa..a questo punto non so cosa fare con il volano perchè non ci ho mai messo mano... forse mi conviene portarlo da un elettrauto..

Aiutatemi ad accendere il motom 51


Riprendo questa discussione perché nei giorni scorsi mi sono dilettato nella sistemazione di un paio di vecchi rubinetti del serbatoio.
Come molti di voi avranno notato, i rubinetti originali del Motom erano costruiti dalla famosa Orlandi di Bologna che marcava gli stessi con il simbolo della casa motociclistica, quello a fascetta come sui serbatoi a saponetta, per intenderci.
Ragion per cui chi ha uno di questi rubinetti vorrebbe/dovrebbe fare di tutto per riportarli in funzione evitandone la sostituzione con tipi più recenti in verità funzionali, non c'è dubbio, ma assolutamente anonimi e banali.
Oltre alla necessaria pulizia dei canali, il problema principale è normalmente rappresentato dalla gurnizione interna (un dischetto con tre forellini) che spesso non....... guarnisce più !!!!!
Finalmente, dopo svariati tentativi presso rivenditori diversi, sono riuscito a procurarmi una lastrina di teflon spessore 2mm che opportunamente sagomata e fustellata mi ha permesso di ricostruire una nuova guarnizione.
Per la levetta di comando invece (spesso nei vecchi rubinetti rimpiazzata con una comunissima vite) ho per caso scoperto che può fare la sua sporca figura il polo di una comunissima spina elettrica (quelli di diametro più sottile): segato e filettato all'estremità non sfigura assolutamente sul corpo rubinetto, anche se leggermente più corto rispetto all'originale.
Insomma, il risultato finale mi sembra più che decente ed economico ed è di grande soddisfazione, credetemi, tornare a sentire, manovrando la levetta, gli scattini di posizione avvertibili per effetto della guarnizione nuova che naturalmente è un pò più spessa di qualsiasi logora.
Spero di aver aiutato qualcuno che intendesse procedere al ripristino del vecchio rubinetto.
P.S.: evitate materiali diversi da teflon o altri specifici per resistere ai carburanti, si scioglierebbero in poco tempo.
 
12804193
12804193 Inviato: 17 Dic 2011 18:41
Oggetto: Re: Motom 51 non fa scintilla
 

MOTOMISTA ha scritto:


Riprendo questa discussione perché nei giorni scorsi mi sono dilettato nella sistemazione di un paio di vecchi rubinetti del serbatoio.
Come molti di voi avranno notato, i rubinetti originali del Motom erano costruiti dalla famosa Orlandi di Bologna che marcava gli stessi con il simbolo della casa motociclistica, quello a fascetta come sui serbatoi a saponetta, per intenderci.
Ragion per cui chi ha uno di questi rubinetti vorrebbe/dovrebbe fare di tutto per riportarli in funzione evitandone la sostituzione con tipi più recenti in verità funzionali, non c'è dubbio, ma assolutamente anonimi e banali.
Oltre alla necessaria pulizia dei canali, il problema principale è normalmente rappresentato dalla gurnizione interna (un dischetto con tre forellini) che spesso non....... guarnisce più !!!!!
Finalmente, dopo svariati tentativi presso rivenditori diversi, sono riuscito a procurarmi una lastrina di teflon spessore 2mm che opportunamente sagomata e fustellata mi ha permesso di ricostruire una nuova guarnizione.
Per la levetta di comando invece (spesso nei vecchi rubinetti rimpiazzata con una comunissima vite) ho per caso scoperto che può fare la sua sporca figura il polo di una comunissima spina elettrica (quelli di diametro più sottile): segato e filettato all'estremità non sfigura assolutamente sul corpo rubinetto, anche se leggermente più corto rispetto all'originale.
Insomma, il risultato finale mi sembra più che decente ed economico ed è di grande soddisfazione, credetemi, tornare a sentire, manovrando la levetta, gli scattini di posizione avvertibili per effetto della guarnizione nuova che naturalmente è un pò più spessa di qualsiasi logora.
Spero di aver aiutato qualcuno che intendesse procedere al ripristino del vecchio rubinetto.
P.S.: evitate materiali diversi da teflon o altri specifici per resistere ai carburanti, si scioglierebbero in poco tempo.

Mi trovi in pieno accordo.
I rubinetti Motom sono assolutamente accattivanti, unici, irripetibili ed insostituibili ed è appunto per questo motivo che, nonostante disponessi di un ribinetto nuovo, ho rimontato quello originale, non prima di esser letteralmente impazzito a pulirlo ed a renderlo funzionante.
L'unico inconveniente è che ho perso quella melodia del "cricchettio" degli scattini all'apertura ed alla chiusura dello stesso, in quanto la guarnizione interna, non completamente andata da compromettere la tenuta, è comunque abbastanza rovinata.
Ora che mi hai dato la dritta, sicuramente ne approfitterò.
Ottima l'idea del polo della spina, però non penso sia difficile reperire in commercio un'astina tonda in metallo od acciaio dello stesso diametro, basterebbe tagliarla alla misura giusta, filettarla ad un'estremità ed al limite cromarla. Che ne pensi? Io non ho avuto, per fortuna, di questi problemi, perchè la levetta era intatta e non ho trovato al suo posto la classica, obbrobbriosa vite.
Non ho ancora iniziato a smontare il prossimo paziente, gli ho solo dato un'occhiata.
Il rubinetto della benzina è intatto, funziona bene in chiusura, apertura e riserva, dà perfino qualche "cricchettio" a fine corsa, il che non guasta. Sicuramente non verrà sostituito.
doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif
 
12804566
12804566 Inviato: 17 Dic 2011 20:58
 

Hai detto bene, troppo bellini i rubinetti originali (rispetto alle ciofeche da 5 €uro che si possono trovare dai ricambisti).
Certo che in commercio si troveranno senz'altro barrette da tagliare a misura e filettare, ma vuoi mettere la soddisfazione che si prova quando, guardando distrattamente la spina elettrica che stai sostituendo e alla quale devi amputare il polo centrale di terra perché il vecchio impianto non te la richiede, ti accorgi che potrebbe sostituire quella obbrobriosa vite del rubinetto del Motom e verificare poi che avevi visto giusto, senza neanche bisogno di cromare e praticamente a zero spese ?
Se non fosse così, che malati di mente saremmo ? rotfl.gif rotfl.gif rotfl.gif
Si, per riavere gli scattini chiuso/aperto/riserva la guarnizione nuova è determinante: io pensavo che si erano consumati troppo i 4 dentini della rondella sagomata che è spinta dalla molla sulla parte rotante invece, semplicemente con la guarnizione nuova.......... (certo, riavvitare il dado di chiusura diventa un pelo più laborioso, ma vuoi mettere ?)
 
12831989
12831989 Inviato: 26 Dic 2011 19:37
 

MOTOMISTA ha scritto:
Hai detto bene, troppo bellini i rubinetti originali (rispetto alle ciofeche da 5 €uro che si possono trovare dai ricambisti).
Certo che in commercio si troveranno senz'altro barrette da tagliare a misura e filettare, ma vuoi mettere la soddisfazione che si prova quando, guardando distrattamente la spina elettrica che stai sostituendo e alla quale devi amputare il polo centrale di terra perché il vecchio impianto non te la richiede, ti accorgi che potrebbe sostituire quella obbrobriosa vite del rubinetto del Motom e verificare poi che avevi visto giusto, senza neanche bisogno di cromare e praticamente a zero spese ?
Se non fosse così, che malati di mente saremmo ? rotfl.gif rotfl.gif rotfl.gif
Si, per riavere gli scattini chiuso/aperto/riserva la guarnizione nuova è determinante: io pensavo che si erano consumati troppo i 4 dentini della rondella sagomata che è spinta dalla molla sulla parte rotante invece, semplicemente con la guarnizione nuova.......... (certo, riavvitare il dado di chiusura diventa un pelo più laborioso, ma vuoi mettere ?)


Sono in ritardo con le risposte. Non riuscivo più a ritrovare questa sezione. Dimentico sempre il "flag" da inserire sulla casella delle risposte.
Ad un occhio attento non sfugge niente, poi ci metti anche le idee ed il gioco è fatto.
Non sono riuscito a resistere a rimandare dopo le Festività, sicchè ho incominciato a smontare il paziente che stava attendendo in anticamera.
Di nuovo tanti auguri a tutti voi ed ai vostri cari.
doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif
 
12832269
12832269 Inviato: 26 Dic 2011 21:06
 

Intanto TANTI AUGURI A TUTTI.
oggi ho acceso il motom..che gioia..
non so se ricordate che avevo problemi con il rubinetto, problema che ho risolto usando il rubinetto vecchio e mettendo solo la parte del filtro e del tubicino di quello nuovo.
poi dopo ave ripulito il volano magnete come mi avete consigliato ..finalmente ha fatto la scintilla.
Quindi ho provato ad accenderlo ma non andava ho aperto il carburatore che credevo di aver pulito correttamente ed invece no. Armato di spazzolino, benzina e ago per aprire i vari passaggi della benzina, l'ho pulito e magia della magia dopo alcune prove a spinta (avevo perso ormai la pazienza) ho usato la pedivella e dando un po di gas è partito.
A questo punto mi manca da regolare il carburatore perchè se non mantengo il gas un po aperto si spegne. MI DATE UNA MANO a regolarlo.
Poi volevo cambiare l'olio, che olio conviene mettere? cosa faccio riscaldo prima il motom e poi cambio l'olio.
Riguardo alle marce come si fa a mettere l'olio nel cambio.. e casomai a regolarlo..ho letto sul manuale di istruzione che per l'avviamento bisognerebbe mettere dopo la terza alla tacchetta corrispondente avviamento ma non credo che mi entri..cosa faccio..
grazie a tutti come sempre dell'aiuto.
 
12832739
12832739 Inviato: 26 Dic 2011 23:25
 

ENRICOGIUSEPPE ha scritto:
Intanto TANTI AUGURI A TUTTI.
oggi ho acceso il motom..che gioia..
non so se ricordate che avevo problemi con il rubinetto, problema che ho risolto usando il rubinetto vecchio e mettendo solo la parte del filtro e del tubicino di quello nuovo.
poi dopo ave ripulito il volano magnete come mi avete consigliato ..finalmente ha fatto la scintilla.
Quindi ho provato ad accenderlo ma non andava ho aperto il carburatore che credevo di aver pulito correttamente ed invece no. Armato di spazzolino, benzina e ago per aprire i vari passaggi della benzina, l'ho pulito e magia della magia dopo alcune prove a spinta (avevo perso ormai la pazienza) ho usato la pedivella e dando un po di gas è partito.
A questo punto mi manca da regolare il carburatore perchè se non mantengo il gas un po aperto si spegne. MI DATE UNA MANO a regolarlo.
Poi volevo cambiare l'olio, che olio conviene mettere? cosa faccio riscaldo prima il motom e poi cambio l'olio.
Riguardo alle marce come si fa a mettere l'olio nel cambio.. e casomai a regolarlo..ho letto sul manuale di istruzione che per l'avviamento bisognerebbe mettere dopo la terza alla tacchetta corrispondente avviamento ma non credo che mi entri..cosa faccio..
grazie a tutti come sempre dell'aiuto.

Intanto provo a risponderti io, poi, son sicuro che si farà vivo il mio amico Motomista, in quanto in queste cose lui ci va a nozze.
Il Motom non delude mai, è come un vecchio ciuccio, un paio di calci e lui si mette subito a ragliare, che goduria!
Per la regolazione del minimo dei giri motore prosegui come suggerito di seguito.
Sul lato destro del carburatore ci sono tre viti disposte a triangolo.
Quella del vertice sinistro corrisponde allo spillo del getto del minimo benzina, quella del vertice destro corrisponde all'aria e quello del vertice in alto, alla regolazione che agisce sulla ghigliottina o farfalla del carburatore.
Avvita la vite del vertice destro fino in fondo, senza forzare, poi la sviti di un giro, un giro e mezzo. A questo punto agisci sulla vite del vertice in alto e ti renderai conto che avvitandola, il motore aumenta di giri e svitandola diminuisce fino a non mantenere più il minimo. Regola la vite fino ai giri voluti.
Io personalmente, a questo punto, torno ad agire leggermente sulla vite dell'aria e giocando con tutte e due le viti, trovo un giusto compromesso fino a quando non mi soddisfa il canto del minimo, senza sussulti o borbottii.
L'olio deve avere una gradazione 20/50 W. Io preferisco il Castrol, costa più degli altri, ma è il migliore.
Non occorre mettere olio nel cambio, perchè, essendo a lubrificazione forzata, lo prende da solo. Al massimo puoi lubrificare i cavi con l'apposita pompetta o siringa.
Per l'avviamento devi portare il cambio nella posizione della tacchetta che si trova dopo la terza marcia, muovendo avanti ed indietro la ruota posteriore con l'esterno del piede, spingendo con le braccia sul manubrio, per permettere alla ruota di sollevarsi da terra ed essere libera, altrimenti ci diventi vecchio senza riuscirci. Poi rimetti il cambio sulla terza, una pedalata e sentirai il ruggito della belva. Inserisci la prima e vaiiiiiiiiiiiiiiiiiiii.
doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif
 
12832786
12832786 Inviato: 26 Dic 2011 23:45
 

ENRICOGIUSEPPE ha scritto:
Intanto TANTI AUGURI A TUTTI.
oggi ho acceso il motom..che gioia..
non so se ricordate che avevo problemi con il rubinetto, problema che ho risolto usando il rubinetto vecchio e mettendo solo la parte del filtro e del tubicino di quello nuovo.
poi dopo ave ripulito il volano magnete come mi avete consigliato ..finalmente ha fatto la scintilla.
Quindi ho provato ad accenderlo ma non andava ho aperto il carburatore che credevo di aver pulito correttamente ed invece no. Armato di spazzolino, benzina e ago per aprire i vari passaggi della benzina, l'ho pulito e magia della magia dopo alcune prove a spinta (avevo perso ormai la pazienza) ho usato la pedivella e dando un po di gas è partito.
A questo punto mi manca da regolare il carburatore perchè se non mantengo il gas un po aperto si spegne. MI DATE UNA MANO a regolarlo.
Poi volevo cambiare l'olio, che olio conviene mettere? cosa faccio riscaldo prima il motom e poi cambio l'olio.
Riguardo alle marce come si fa a mettere l'olio nel cambio.. e casomai a regolarlo..ho letto sul manuale di istruzione che per l'avviamento bisognerebbe mettere dopo la terza alla tacchetta corrispondente avviamento ma non credo che mi entri..cosa faccio..
grazie a tutti come sempre dell'aiuto.


Per il carburatore, se hai il Weber, avere un bel minimo è un'utopia. Con il Dell'Orto la cosa dovrebbe essere piu' semplice.

In ambedue i casi, bisogna trovare il giusto compromesso di posizione tra la vite che regola la miscela aria/benzina al minimo e quella che agisce meccanicamente sulla posizione della farfalla (nel caso del Weber) oppure della ghigliottina (nel caso dell'Ortr

Però ricordati che non è bene pulire i getti con un ago, oppure con un filo d'acciaio, eusa_wall.gif
si possono alterare i diametri dei fori dei getti, dato che sono di un materiale molto piu' tenero dell'acciaio ed hanno una precisione centesimale.

L'olio del cambio, è lo stesso del motore, quindi quando cambi l'olio motore, cambi tutt'e due automaticamente. icon_wink.gif

Se hai difficoltà ad inserire la posizione per l'avviamento, probabilmente ci sono usurate le sfere sull'albero secondario del cambio, che servono per inserire la posizione di avviamento. Oppure anche le loro sedi sull'alberino.

Si può provare a cambiare queste sfere, ma non è detto che si risolva.

Detto fra noi, io amo i Motom,
ma spesso penso che l'ing. Falchetto lo abbia ideato dopo un un'abbondante cena ,
in cui imperava il motto:

"...e ogni 5 minuti un brindisi cordiale!!!". icon_asd.gif icon_asd.gif icon_asd.gif
 
12833084
12833084 Inviato: 27 Dic 2011 7:19
 

Aohhh, ma voialtri non state zitti ebboni manco a Natale ????? icon_mrgreen.gif icon_mrgreen.gif icon_mrgreen.gif
Io ho provato a scendere in garage per mezz'ora, ma sono stato subito pesantemente redarguito dalla consorte che mi ha concesso solo il tempo necessario per........ tirare fuori la macchina !!!!!
Non ho molto da aggiungere a quanto detto dagli altri amici, se non sottolineare che in effetti non è cosa buona stuzzicare il carburatore eusa_naughty.gif (e mai, comunque, i getti) con oggetti metallici per le ragioni che ti sono state chiaramente dette da Ajeje.
Per la regolazione procedi come ti ha suggerito Excalibur tenendo conto che sui Dell'Orto, quasi sempre per quel che sono state le mie esperienze, la posizione migliore si trova da massimo un giro di apertura vite miscela (quella a destra) a stringere.
Concordo che i Weber, strutturati in modo identico almeno per la regolazione, sono più rognosetti, ma se il gruppo alberino/farfalla è in buono stato possono assicurare anche questi un ottimo minimo; sono comunque, per progettazione, ipersensibili al livello carburante all'interno della vaschetta (perché questa è laterale rispetto al getto di prelievo del massimo e al suo pozzetto) e, per contro, la vite di regolazione di cui detto sopra produce reazione più blanda in fase di regolazione rispetto al Dell'Orto.
Per quanto riguarda la ricerca della posizione di avviamento oltre la terza sono convinto che le sfere o le loro sedi non c'entrino nulla ma che al 90% il problema è nella regolazione della cavetteria.
Ad ogni buon conto, prima di intervenire su questa che poi se non ci prendi hai problemi con l'inserimento e/o la tenuta delle marce 0510_help.gif , segui bene la procedura che ti ha suggerito Excalibur (in particolare muovendo il trabiccolo giù dal cavalletto un pò avanti e un pò indietro mentre cerchi di inserire l'avviamento) perché spesso è solo questione di allenamento..... 0509_doppio_ok.gif
Auguri a tutti. doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif
 
12833793
12833793 Inviato: 27 Dic 2011 13:44
 

La ricerca del disinnesto per la messa in moto, in questi modelli con il disinnesto oltre la terza, è stato sempre un problema per tutti, specialmente per chi, come dice Motomista non è allenato. L'importante è muovere avanti ed indietro il trabiccolo o, come dicevo io, la ruota posteriore. Questa operazione permette al pignone motore di ruotare avanti od indietro, facilitando la ricerca del disinnesto. Inoltre dovresti aiutarti con tutte e due le mani, se necessario. Con la sinistra stringi la frizione e con la destra stringi il supporto del leveraggio, tirando il tutto all'indietro. Sembra molto complicato, ma una volta scoperto il trucco, diventa tutto più semplice.
doppio_lamp_naked.gif
 
12833900
12833900 Inviato: 27 Dic 2011 14:22
 

Ho regolato la carburazione adesso mantiene molto bene il minimo..i carburatore è un dell'orto.
Oggi provvedo al cambio olio.
Mi domandavo come avete fatto ad ingrassare gli ammortizzatori che vanno bene ma prevenire è meglio che curare, sul manuale di istruzione c'è scritto che bisogna usare una siringa con olio extradenso. Voi quale avete usato e dove l'avete comprato.
Come olio motore uso il castrom 20-50w quanto ne devo mettere?
Devo eseguire altre procedure di ingrassamento o in generale?
Logicamente devo riverniciarlo tutto perchè e tutta rovinata la vernice, pure i cerchi che da quello che ho capito sono verniciati e non cromati, di cromato che parti ci sono?
Avete pure i codici della vernice del motom?
Ma nel portapacchi aveva il sellino per il secondo passeggero?
Grazie a tutti
 
12835078
12835078 Inviato: 27 Dic 2011 20:55
 

ENRICOGIUSEPPE ha scritto:
Ho regolato la carburazione adesso mantiene molto bene il minimo..i carburatore è un dell'orto.
Oggi provvedo al cambio olio.
Mi domandavo come avete fatto ad ingrassare gli ammortizzatori che vanno bene ma prevenire è meglio che curare, sul manuale di istruzione c'è scritto che bisogna usare una siringa con olio extradenso. Voi quale avete usato e dove l'avete comprato.
Come olio motore uso il castrom 20-50w quanto ne devo mettere?
Devo eseguire altre procedure di ingrassamento o in generale?
Logicamente devo riverniciarlo tutto perchè e tutta rovinata la vernice, pure i cerchi che da quello che ho capito sono verniciati e non cromati, di cromato che parti ci sono?
Avete pure i codici della vernice del motom?
Ma nel portapacchi aveva il sellino per il secondo passeggero?
Grazie a tutti


Scusa, ma se devi riverniciarlo cosa ingrassi adesso ?
Smonta tutto e quando riassembli metti grasso e olio dove serve, è abbastanza intuitivo.
Di olio motore ce ne vanno 650 gr. se non ricordo male, comunque c'è l'astina di controllo (il livello deve essere prossimo alla tacca superiore).
Cerchi verniciati non mi risultano: o cromati o in lega di alluminio a seconda dei modelli.
Sul portapacchi il tuo aveva sicuramente il sellino per il passeggero, visto che avevano progettato il 51 solo come escamotage per il trasporto del secondo.
Per codici colore ed altri particolari estetici lascio la parola ad Excalibur - se vorrà intervenire - a cui non si insegna nulla in questo campo.
 
12835183
12835183 Inviato: 27 Dic 2011 21:23
 

Volevo sapere se qualcuno aveva usato un olio particolare, che la casa madre chiama olio extradenso della moboil che veniva messo con una siringa negli ammortizzatori oppure avevate usato uno qualsiasi ma credo di no.
Quindi i cerchi li faccio cromare insieme al manubrio..altre parti da cromare?
Sapete indicarmi anche un rivenditore per le guarnizioni perchè il tappo della benzina perde (l'aveva la guarnizione?) e un po perde pure il carburatore.
Per l'olio ho aperto il tappo che permette di svuotare la coppa dell'olio e l'ho rimesso fino alla seconda tacca..volevo toglie la coppa per pulire il filtro ma poi ho pensato e se la guarnizione mi si rompe..
Grazie
 
12835620
12835620 Inviato: 27 Dic 2011 23:53
 

ENRICOGIUSEPPE ha scritto:
Volevo sapere se qualcuno aveva usato un olio particolare, che la casa madre chiama olio extradenso della moboil che veniva messo con una siringa negli ammortizzatori oppure avevate usato uno qualsiasi ma credo di no.
Quindi i cerchi li faccio cromare insieme al manubrio..altre parti da cromare?
Sapete indicarmi anche un rivenditore per le guarnizioni perchè il tappo della benzina perde (l'aveva la guarnizione?) e un po perde pure il carburatore.
Per l'olio ho aperto il tappo che permette di svuotare la coppa dell'olio e l'ho rimesso fino alla seconda tacca..volevo toglie la coppa per pulire il filtro ma poi ho pensato e se la guarnizione mi si rompe..
Grazie

Ringrazio Motomista che mi ha lasciato qualche briciola di torta (consigli sul Motom) da gustare.
Per la vernice dei suoi modelli, la Motom si affidava alla Lechler, che ha ancora tutti i codici delle vernici utilizzate.
La Lechler più vicina a te, considerato che sei di Martinsicuro, la trovi a Teramo presso il colorificio D'Ascenzo, in viale Crispi, al n° 76, numero di telefono : 0861.221211.
Il codice colore del rosso aranciato del tuo Motom è MOT 12.
E' sufficiente telefonare, farsi preparare la vernice, dato che non è pura ma una miscellanea, di quel codice ed andare a ritirarla quando sarà pronta.
Ti preannuncio che costa molto cara, ma in compenso è la sua, la sola originale.
I cerchi rossi sono una bizzaria, probabilmente del precedente proprietario, figurati che il mio prossimo al restauro è tutto imbrattato di rosso (bomboletta spray?), presenta perfino le molle degli ammortizzatori posteriori rossi, idee strampalate di chi si è bevuto il cervello.
Cerchi rigorosamente cromati nel tuo modello e raggi neri, ricordalo.
Come ti consiglia Motomista, ingrasserai tutto al rimontaggio, sarà un vero e prorio divertimento imbrattare di buon grasso le molle degli ammortizzatori e della forcella, una volta messe a nudo e così sarai a posto per diversi anni.
Tutti i tappi di tutti i serbatoi hanno una guarnizione. Non è difficile trovarne una che si adatti presso un rivenditore di autoricambi.
Non è normale che il carburatore perda, normale è un pò di trasudo. Controlla bene che sia il carburatore a perdere e non il rubinetto della benzina, perchè, non te ne accorgi, ma qualche goccia può scivolare lungo il tubicino e cadere poi dal carburatore, che ti dà l'impressione che sia esso a perdere, scommetto mia moglie che è questo il problema.
Se invece è il carburatore, può perdere soltanto dalla vaschetta inferiore ed andrebbe quindi cambiata la guarnizione.
Togli la coppa dell'olio, perchè se hai trovato tanta porcheria nel serbatoio, immagina te cosa ci sarà nella coppa. Già che ci sei smonta anche la pompa dell'olio e puliscila bene. Dispiace che dovrai buttare l'olio che hai appena messo, non pensare di ricuperarlo, perchè son sicuro che sarà già più nero della pece.
Per le guarnizioni, non ti preoccupare, sono le parti che si trovano più facilmente, anche su Internet. Al limite le ricostruisci, come ti avevo indicato più indietro nel Forum.

doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif
 
Mostra prima i messaggi di:





Pagina 16 di 91
Vai a pagina Precedente  123...151617...899091  Successivo

Non puoi inserire nuovi Topic
Non puoi rispondere ai Topic
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi votare nei sondaggi
 
Indice del forumForum Moto d'Epoca

Forums ©