Lex-85 ha scritto:
Ci sono tante aziende "invisibili" che hanno chiuso o cassaintegrato in massa a causa della crisi (generale e di settori diversi) che nessuno ha cagato pari...
...e non producono beni "di lusso".
Eh lo so, ma quelle son ben altre gatte da pelare, per lo Stato e per i lavoratori...
Lex-85 ha scritto:
Chi si compra un piatto in ceramica d'arredamento da 50€ (cioè un prodotto "di nicchia", artigianale) quando a malapena ha i soldi per fare la spesa?
Però chi ha i soldi gli oggetti di lusso se li compra... e lo dimostra il numero di BMW GS1000 vendute.
Che sarà anche una buona moto e quant'altro, ma 15000€ di mezzo sono "un lusso" direi (ed è ancora un lusso piccolo).
Le moto morini non sono un lusso, sono una nicchia. Quanti le conoscono? Quante se ne vedono in giro?
Quale reputazione ha Morini, oggi, 2010 come azienda?
Ha l'attuale blasone della BMW? O di Ducati?
So bene che Morini è un marchio "storico" (ho appena partecipato ad una esposizione di veicoli d'epoca).
Che nomea si è fatta Morini sull'affidabilità dei suoi mezzi? Sull'efficienza dell'assistenza?
Infatti a grandi linee il mio pensiero si potrebbe tradurre così:
Moto Morini è un marchio che affascina gli appassionati.
Però è costoso.
E non è l'unico.
Se prendiamo un campione di 10 ricchi, magari 2 saranno appassionati di moto, e tra le varie case 1 (Per non mettere 0,5 ma sarebbe forse più giusto.) sceglierà la Morini.
Ecco che 1/10 dei RICCHI, quindi già di una piccola fetta di popolazione, diventerà utente Morini. Poco, no?
Ok, non sarà un calcolo da management internazionale, però rende l'idea credo.