ercole910 ha scritto:
lasciando montati i 2 condensatori , mettere in moto il motore, e per vedere in modo veloce ,quali dei 2 condensatori é difettato, attacco esternamente un condensatore con un morsettino coccodrillo ai fili congiunti di una delle puntine, ora cosa succede se il condensatore é intatto e io ne ho attaccato un secondo ?
Se il condensatore è in corto, attaccandone un altro in parallelo non cambia nulla: se vuoi fare una prova veramente risolutiva stacca il vecchio e attacca il nuovo.
ercole910 ha scritto:
tu scrivi , === in pratica permette di muovere le puntine di un cilindro lasciando ferme quelle dell`altro, ma`non viceversa.=== qui`dietro le Alpi non ci capiamo tanto, cioé ?
Cerco di spiegare meglio (magari aggiungo ulteriore confusione...) :
Se lasci stretto il piattello principale (cioè lasci strette le viti "A" sul disegno) ed allenti le viti "B", si muove il piattello secondario che ti permette di regolare da sole le puntine che vedi nel blocco di destra della foto mentre le altre non si muovono quindi il blocco delle puntine a sinistra (ed il cilindro ad esse collegato) non subisce variazioni di fase.
La cosa opposta non è possibile: se allenti le viti "A" si muove tutto il piattello principale e quindi si porta appresso entrambi i gruppi delle puntine, e quindi vari la fase di accensione ad entrambi i cilindri contemporaneamente.
non so se mi sono spiegato...