Incidenti stradali/ Bilancio weekend: 29 morti e 743 feriti
Fonte
Link a pagina di Apcom.net
Oltre 20.600 violazioni contestate al codice della strada
Roma, 24 nov. (Apcom) - Ventinove morti e 743 feriti. E' il bilancio degli incidenti stradali avvenuti durante il fine settimana (dal 22 al 23 novembre) sulle autostrade e sulle strade ordinarie della penisola. Dalle rilevazioni della Polizia stradale e dell'Arma dei carabinieri, emerge che gli incidenti stradali sono stati complessivamente 968, di cui 22 con esito mortale.
Rispetto al corrispondente fine settimana dello scorso anno (23/25 novembre 2007), il fenomeno infortunistico ha fatto registrare una sensibile flessione, seppur lieve, del numero dei sinistri; risulta in diminuzione sia il totale degli incidenti con esito mortale, 22 a fronte dei 34 di un anno fa sia quello delle relative vittime, 29 contro le 37 dell'anno scorso.
Nel corrispondente periodo del 2006 si erano registrati 21 sinistri mortali con 24 deceduti, mentre nell'omologo week-end del 2005 gli eventi infortunistici con esito mortale erano stati 30 con 38 vittime.
Gli incidenti mortali derivanti da perdita di controllo del veicolo da parte del conducente sono stati 7 pari al 32% del totale. Gli incidente mortali che si sono verificati nel centro abitato sono stati 4, pari al 18%.
I sinistri mortali verificatisi nella fascia oraria 22/06 sono stati 7 con 7 deceduti. Delle 29 vittime 6 avevano età inferiore ai 30 anni.
Nel corso dei controlli effettuati dalle forze dll'ordine sono state contestate 20.666 violazioni al Codice della strada, con 39.170 punti decurtati, 879 patenti di guida e 759 carte di circolazione ritirate.
Incidenti Stradali in Moto – Diminuiscono in Europa, Aumentano in Italia
Fonte
Link a pagina di Nextmoto.it
immagini visibili ai soli utenti registrati
Non può certo definirsi un paese “sicuro” l’ Italia, almeno sul fronte degli incidenti stradali che coinvolgono motociclisti e centauri.
Questo stando a quanto rilevato da uno studio della Fondazione Ania denominato “La sicurezza stradale sulle due ruote: un’ analisi statistica per azioni concrete” e realizzato in concomitanza con *l’ EICMA 2008 di Milano
*
All'Eicma non solo motori
L’ analisi ha fornito sconcertanti risultati riguardo alla mobilità su due ruote del Bel Paese: in Italia, infatti, le morti tragiche sulle strade tricolori sono sempre di più e si assiste ad un incremento del 22.8% considerando i numeri dal 1995 al 2004, a fronte di un calo del 6% registrato nei paesi del vecchio continente.
Un trend pauroso e scoraggiante (dalle 1187 vittime del 2005, si è passati a 1458 vittime) che è in netta contrapposizione con quello europeo appunto, dove invece si assiste a una graduale diminuzione degli incidenti stradali.
Se si considera che, nel non lontano 2004, la triste media è stata di 25.2 morti per milione di abitanti stradali, contro le 17 vittime per milione di abitanti fatto registrare in Unione Europea nello stesso anno.
A chi attribuire la colpa, a questo punto, non è fondamentale. Migliorare l’ asfalto, ammorbidire le curve, incrementare la segnaletica e introdurre l’ educazione stradale sui banchi di scuola possono essere gocce in un mare enorme se ai centauri stessi (e agli automobilisti che spesso non li vedono) manca la consapevolezza del pericolo e la presunta certezza che razionalizzando il proprio comportamento in sella e plasmando il proprio stile di guida sulle condizioni che di volta in volta si incontrano per strada, può essere un ottimo aiuto per evitare il peggio..
Il dato più tragico dello studio Ania, inoltre, è che l’ età delle vittime è sempre più bassa. Sono i giovani in sella ad una due-ruote a morire di più sulle strade italiane: la maggior parte delle vittime ha meno di 24 anni.
Un dato che fa rabbrividire e che dovrebbe indurre ciascun centauro a considerare prioritaria la propria vita rispetto alla lancetta del tachimetro.
Anche se, con 170cv sotto la sella, talvolta può essere difficile.
Ma non impossibile.
E qui intervengo io (Cento40), vediamo solo negli ultimi giorni quanti incidenti mortali ci sono stati:
Roma, scontro tra un'auto e una moto a Colli Albani: muore il centauro
Fonte
Link a pagina di Ilmessaggero.it
ROMA (24 novembre) - Incidente stradale mortale questa mattina in zona Colli Albani a Roma. La vittima è un motociclista di 41 anni romano che poco dopo le 9, in via di Appia Nuova angolo via dei Cessati Spiriti, si è scontrato con una macchina, il cui conducente si è fermato e ha chiamato i soccorsi.
Ferita in modo grave anche una donna che viaggiava in sella alla moto e che è stata trasportata al San Giovanni con un codice rosso.
Un'altra vittima della strada sulla Palomabrese in località Sant'Angelo Romano. A perdere la vita, intorno alle 12, un uomo che con il suo scooter ha perso il controlllo ed è finito sulla corsia opposta scontrandosi frontalmente con una Smart guidata da una donna incinta che è stata portata all'ospedale di Monterotondo in stato di choc.
Fonte
Link a pagina di Ilmessaggero.it
Roma: incidente stradale, muore carabiniere [32/11/08]
L'agente si e' schiantato contro due auto che si erano scontrate
ROMA (23 novembre) - Prima uno scontro frontale fra due auto. Poi, all'improvviso, è piombato su carabinieri e sanitari del 118 che stavano soccorrendo una ragazza incastrata tra le lamiere, uno scooter ad alta velocità guidato da un carabiniere di 33 anni fuori servio, morto a seguito delle ferite riportate nell'incidente. Sette le persone ferite. Uno dei conducenti delle auto coinvolte nell'incidente (una Lancia Y e una Punto) è risultato positivo al test per l'etilometro ma il tasso alcolico, secondo quanto spiegano gli inquirenti, non era altissimo.
E' successo questa mattina pochi minuti prima delle 6, sulla via Ostiense, all'altezza del bivio con via Valchetta Rocca, nella zona di Tor di Valle.
Il militare, originario di Aviano (Pn), da anni a Roma, era in servizio alla stazione di San Sebastiano, dipendente dalla compagnia Eur. Pattuglie e ambulanze avevano i lampeggianti accesi ed era presente la cartellonistica che segnalava un incidente. Aveva staccato da pochi minuti il turno di lavoro (da mezzanotte alle 6 del mattino) e stava tornando a casa ad Acilia. Il militare è finito contro la Lancia Y che spostandosi ha colpito i genitori del guidatore arrivati sul luogo dell'incidente e su un carabiniere del nucleo radiomobile che ha riportato lievi ferite a una mano e una gamba.
Lo scontro frontale ha coinvolto una Fiat Punto con a bordo tre ragazze e una Lancia Y guidata da un ragazzo. Una delle auto ha invaso l'altra corsia di marcia. Il conducente della Lancia Y è risultato positivo al test per l'etilometro ma il tasso alcolico, secondo quanto spiegano gli inquirenti, non era altissimo.
Ricoverate in diversi ospedali le altre sette persone coinvolte: le tre donne a bordo della Punto, il ragazzo che guidava la Lancia Y e i suoi genitori, e un carabiniere del Nucleo Radiomobile. Le loro condizioni non sono gravi.
Un fraterno estremo saluto va a tutti questi Motocilclisti vittime della strada, con la speranza che chi legge prenda coscienza che noi Motociclisti siamo facilmente vulnerabili, quindi il mio consiglio ragazzi sempre la massima attenzione e cerchiamo sempre di prevenire l'imprevedibile, aguzzando la vista guardando avanti, al lato e dietro a noi, basta poco davvero poco per farsi male se non peggio. Viviamo appieno qusta nostra passione ma mettiamoci anche tanta attenzione.
Per tutte le vittime citate in questo Topic
