glc_1912 ha scritto:
Ciao a tutti, vorrei avere qualche chiarimento "personalizzato" su quanto capitatomi.
L'altro giorno è stata notificata a casa dei miei genitori (l'auto è intestata a mio padre) l'avviso di recarsi dai carabinieri per una multa presa in svizzera un anno fa; sapendo che in quel periodo mi trovavo in territorio elvetico di passaggio, sono andato con mio padre dai carabinieri; ci hanno detto di questa multa dall'importo non precisato per aver superato il limite di 39 km/h con limite a 80 nel cantone dei grigioni, per la quale si chiedeva la rogatoria (che ci hanno consigliato di rifiutare). mio padre ha fatto verbalizzare che al volante non si trovava, ma me. l'agente non ha potuto fare il verbale anche a me perché non avevo con me la patente (avevo dimenticato il portafoglio), e domani dovrò recarmi da loro per completare il tutto.
il carabiniere non ha parlato di conversione della sanzione in giorni di detenzione, nè del conseguente rischio di arresto in caso di accesso e controllo nel territorio elvetico, dicendo che non pagando nulla l'unico rischio, in caso mi avessero trovato, era la confisca dei beni mobili registrati a me intestati (ovvero l'auto, se intestata a me) con cui mi trovavo lì, e ci ha lasciato i dati per contattare la polizia cantonale dei grigioni, col numero di protocollo per richiedere la notifica della sanzione a mio carico.
dimenticavo: prima della notifica dei carabinieri, non è arrivata nessuna comunicazione relativa a sanzioni dalla svizzera.
leggendo questa discussione, mi accorgo che ci sono diverse inesattezze in quanto mi è stato detto, e vorrei alcuni chiarimenti:
1- ho letto che, essendo mio padre proprietario ed io conducente, lui può dire che il conducente rientra tra quelli previsti dall'art. 168 del codice di diritto processuale penale e non intende testimoniare contro; se i carabinieri non avessero ancora inviato il verbale e si optasse per questa strada, cosa accadrebbe? la sanzione aumenterebbe? verrebbe vietato a lui l'accesso in svizzera pena arresto?
2- se invece si invia il verbale redatto con lui (in cui dichiara il conducente) ed il mio (in cui indico i miei dati come conducente) la sanzione verrebbe mandata a me? su che base verrà calcolato l'importo?
3- sempre inviando tutto, non pagando che conseguenze rischio? conversione della sanzione in giorni di detenzione (1 ogni 100 chf) che andranno in prescrizione in 5 anni? da quale data decorreranno i 5 anni?
4- non comunicando il conducente, l'unico dato in loro possesso sarebbe il nome del proprietario. non pagando nulla, possono ricorrere a riscossione forzata contro di lui?
buongiorno, uppo il vecchio messaggio (era a pagina 20) per l'aggiornamento.
dopo la dichiarazione dei dati (e la discussione col maresciallo, che diceva che la procedura di non dichiarare l'identità del parente stretto non esiste), ieri mi è arrivata la sanzione a mezzo raccomandata.
- pena pecuniaria di 30 aliquote giornaliere da 60 chf sospesa con la condizionale per un periodo di prova di 2 anni;
- multa 500, disborso in contanti (che diavolo è?) 120, tasse 425 chf, totale 1045 chf. "in caso di mancato pagamento per colpa, la multa sarà sostituita con una pena detentiva di 5 giorni".
ora, che accade? a quanto ho capito, dovrei pagare la sanzione di 1045 ma non quella sospesa, che decadrà in caso di nessuna infrazione nei 2 anni. è corretto?
se non pago, che fanno? esiste la possibilità che vengano a prendermi anche in italia, o il non andare in svizzera per 3 anni e far andare in prescrizione la cosa mi mette al sicuro da rischi?
ma la pena pecuniaria in aliquote non era quella basata sul reddito? come diavolo hanno stabilito la cifra, a casaccio?
altra cosa: non viene nominato il divieto di guida in svizzera. se pago sono a posto, o è una procedura a sè stante che può riservarmi brutte sorprese?
grazie in anticipo!