silver57 ha scritto:
Per chi fosse interessato aggiorno sull'evoluzione rispetto a quanto ho scritto un mesetto fa.
Sono stato al comando di polizia che mi ha notificato la richiesta di rogatoria internazionale ed ho fornito le mie generalita'. Dietro suggerimento dello stesso poliziotto ho negato l'autorizzazione a trasmettere i miei dati al tribunale elvetico essendo mio diritto in quanto in Italia l'eccesso di velocita' non e' materia da codice penale.
L'automobile (di proprieta' di una cooperativa) sara' messa in black list ma siccome sara' venduta a breve questo fatto non dovrebbe causare alcun disagio ed il nuovo proprietario, anche se dovesse recarsi in Svizzera, potra' dimostrare di essere estraneo alla vicenda avendo acquistato la vettura dopo l'infrazione.
Inoltre essendo perseguito penalmente, il reato puo' essere imputato al solo guidatore mentre alla cooperativa proprietaria del mezzo non puo' essere imputato nulla anche perche' non si e' opposta all'identificazione del conducente.
Insomma, a detta del poliziotto, mi sono semplicemente evitato una multa salata, mi auguro che sia davvero cosi'
Mi riferisco al post di 3 anni fa per aggiornarvi. Il tempo è trascorso e della multa non ne ho più saputo nulla. Alla cooperativa nessuno ha chiesto i danni ed ora l'auto in questione compreso il conducente può tornare in territorio elvetico. Insomma, aveva ragione il poliziotto che mi ha consigliato di non trasmettere i miei dati.