Ciao,
grazie ... consigli molto utili, in effetti tenere gas ti da modo di sfuggire e non "affondare/impiantarti".
Riguardo a guardare, io la prox volta punto 1, lo seguo ai box ... e poi gli chiedo di fare 1 altro giretto con me ... io con quella da strada l'ho fatto un pò di volte, è molto più bello se uno ti insegna dove mettere le ruote, etc.
comunque è vero di tralasciare imperfezioni, etc ... con il cross occorre esser più "cialtroni", il contrario che con quella da strada. Ad es. con i canali che si trovano alla basa dei salti se tu acceleri (prima di entrare) e vai convinto non li senti nemmeno, la moto si autoraddrizza e non dice nulla, se arrivi piano ti impianti.
Riguardo a rilassarsi hai ragione, non viene con il primo turno. comunque tutt'altra pista da monselice, veramente più pulita e divertente, ora replico il prox wend. E comunque ho pagato solo 13 E (contro i 15 di monselice).
gino
P.s.: prossimamente volevo andare a provare anche quella di occhiobello (quando aprirà, mai provata ?).
Gixxerpiccolo ha scritto:
sembrano sempre più corti, visti da in sella! guarda gli altri come lo prendono..anche se conta fino ad un certo punto perchè dipende da come dai il gas e comprimi la moto prima di staccare...poi quando ti senti che hai preso il ritmo vai, esci dalla curva, guarda avanti il salto, metti una marcia in più e spalanca il gas! Magari arrivi mezzo metro corto..se tieni bene la moto tra le gambe, anticipi il movimento del salto e mentre dai la sgassata in aria tieni un pò di gas aperto..atterri brusco ma non ti fai nulla, il giro dopo lo fai più forte e tieni aperto più a lungo: come per magia ti ritrovi ad atterrare morbido nella discesa. E' questione di buttarsi..ma lo fai quando giri tranquillo, quando ti senti a tuo agio in sella, anticipi le mosse, lasci salire la moto sui salti..insomma, quando sei fluido. (a me capita da metà giornata in avanti...ogni volta mentre vado verso la pista mi immagino già a saltare e curvare a palla, a tentare la whip, a far numeri...invece quando parto mi sento mongolo, fin che non mi scaldo bene azzardo...finisce che faccio due turni belli tutto ingassato e poi è ora di tornare a casa
).
Comunque vai tranqui, non aver paura, anzi, prova ad arrivare corto, a sentire la rimbalzata ogni tanto...così impari il controllo nelle situazioni incerte..
Ieri ho scoperto che uscendo da una curva se salti da seduto e ti alzi quando sei già in volo riesci a saltare più alto e lungo anche con meno velocità, poi ho imparato che in certe situazioni si può "affondare il gas" anche dopo che hai già staccato la ruota davanti: con poca rincorsa o nei salti "in discesa nel vuoto" la moto "si arrampica in aria"...ti catapulta proprio!! Ma per iniziare devi sentirti in uno stato di grazia, sicuro e lucido, devi smetter di ascoltare che la moto scarta, rimbalza, scivola un pò