88mph ha scritto:
adesso non voglio fare la solita tiritera dei tempi che furono, però quando io avevo 13/15 anni c'era molto più rispetto nei confronti degli adulti e delle istituzioni. Oggi sti ragazzini, hanno tutto, hanno cose cui 15 anni fa poteva ambire un 30enne, a 16 anni c'hanno la macchinetta, i cellulari, buttano soldi in minchiate, sprecano le giornate in cazzate (chat, playstation, canne a iosa)...non sono tutti così, ok, però la tendenza è quella, sono strafottenti verso tutto e tutti, rispondono a muso duro ai genitori e quelli tranquilli, "va bene così", "poverini", roba che se lo facevo io mio padre mi appendeva allo scaldabagno.
Insomma manca il rispetto.
E la società certo non li spinge ad essere diversi: leggono poco e quando leggono puntano su romanzetti da quattro soldi senza spessore (chi ha orecchie per intendere intenda); si perdono dietro alla peggior spazzatura televisiva che propone modelli di bellezza stereotipati e personalità vuote come bidoni esauriti (vedi programmi, realty, discussioni e beghe di deficienti che ci propinano dalle tre di pomeriggio in poi).
Ste cose non me le sono inventate, ma le vedo tutti i giorni dal momento che per lavoro ho spesso a che fare con adolescenti
Insomma secondo me si dovrebbe fare una rieducazione di massa delle teste degli adolescenti: insomma più ceffoni e meno chiacchiere, come sempre è stato. Avere polso quando occorre è un bene per loro.
Forse hai ragione ma i genitori di questi adolescenti hanno la stessa età della media di questo forum...ammettiamo un 40 di anni...cioè quella generazione che dai genitori ha preso tante botte e rigore a nastro...che sia tutta colpa del capitalismo