KIMO ha scritto:
Quando acquisti un bene la garanzia la compri nello stesso momento in cui il bene è pagato. (faccio il venditore).
Poi tale rimane nonostante tutto quello che può succedere, pure se c'è una guerra rimane valida.
Diverso è il discorso di cosa copre e cosa no. Del degrado dei pezzi. Della "finta" garanzia su alcune parti o meno. Ma ripeto, questo è ovvio. E' semplicemente ed anche una mossa commerciale. IO a volte estendo di un anno la garanzia al cliente se ritiene che la società per la quale lavora si senta meglio a saperlo.
Ripeto ancora: non prendiamoci in giro. Se non siamo stupidi sappiamo che valore ha una cosa come la garanzia.
Però se è di vendita, dichiarata, perchè non sfruttare la cosa? Che abbia o meno un valore effettivo?
Tanto c'è.
E ripeto anche l'altra cosa: io NON ho mai usufruito una sola volta della garanzia di una cosa
Ma mai una sola volta.
Moto, macchine, asciugacapelli (anche se son pelato lo uso...) . Ritengo che sia una cosa inutile, se non nei primi 6 mesi di vita di un prodotto. MA se insistono a darmela, e non rispetto le regole, la perdo.
Regola ovvia.
Egregio, se lei mi impone assistenza programmata obbligatoria, pena decadimento della garanzia stessa, di cosa stiamo discutendo?
La garanzia base, che per altro, oltre ad essere obbligatoria per legge, viene continuamente e ciclicamente estesa anche alle transazioni tra privati, ha tutt'altra natura da quella "supplementare" mascherata da standard che intende lei.
Lei può tranquillamente continuare a sostenere che esborsare una tassa di fedeltà alla casa sia economicamente conveniente, io le ripeto che non lo è.