Commento di: claudio
ciao davide,
grzie per il commento alla presente... sono daccordo con te su quanto affermi circa il mio scritto; so di non scoprire l'acqua calda, tuttavia il malcostume è molto più frequente di quanto non credi. quello della vfr era solo un esempio, potrei citartene degli altri occorsi a me e non solo. anzi, a tal proposito ti cito un'esempio che la dice lunga: mio padre (ora nel mondo dei più, purtroppo) un bel giorno se ne viene tutto contento con una notizia che temevo da tempo: devi sapere che come molti della sua generazione, era un fanatico delle guzzi. ora: senza voler togliere nulla alla gloriosa casa dell'aquila, tutti sappiamo come vanno le moto di questa (un tempo) gloriosa marca. ebbene; un giorno, appunto, gli viene la bella idea di comprare una 1000 sp. i problemi sono iniziati praticamente da subito; ne aveva sempre una e ogni volta il concessionario dove l'aveva aquistata, la prendeva in consegna, la riparava (diceva lui) e la riconsegnava. ma come mai i problemi erano sempre gli stessi?! morale: un bel giorno mio padre si recò a mandello del lario minacciando che se non gli fosse stata ritirata la moto riparata e riconsegnata in perfetto ordine, l'avrebbe bruciata davanti alla fabbrica in presenza di un fotografo. la moto fu sistemata e da allora non ebbe più problemi. non sono necessari commenti. non credi? tornando a noi, la stessa cosa - come credo tu sappia - succede con le auto. a tal proposito ricordo con disappunto che in occasione di un tagliando effettuato sulla mia auto, quando mi fu presentata la fattura del lavoro effettuato se non ho sollevato di peso il meccanico ci è mancato poco! pensa: sosteneva di avermi cambiato l'olio, candele (nemmeno 10.000 km) e filtri olio e aria facendomeli pagare uno uno sproposito... ma il "signore" aveva fatto i conti senza l'oste! non poteva sapere infatti che il sottoscritto lavora per una testata giornalistica che si occupa di auto e proprio per questo possiede una certa competenza in materia. nel momento in cui gli ho dimostrato che per giustificare il salatissimo conto per lavori che sosteneva fossero stati effettuati sull'auto, ma che ad un'attento controllo prima di pagare, ho rilevato non fatti, ha fatto rapidamente retromarcia. penso, anzi ne sono certo, nel timore di una pessima pubblicità attraverso le pagine del giornale per cui lavoro. questo non sarebbe stato possibile per due ragioni: primo non sono un giornalista ma un tecnico; secondo, per fare un'articolo ci vogliono delle motivazioni che il mio conto non giustificava. ma lui non poteva saperlo e il risultato fu una riduzione della cifra da 185.000 lire a 95.000 (olio, filtro e basta! conservo ancora la ricevuta.) di queste storie ne sento parecchie, credimi... è da qui il mio scetticismo. tu affemi "se ti si rompe la centralina...." ok, daccordo. ma credi davvero che in questo caso....?! stai tranquillo che troverebbero il sistema di fartela pagare. inoltre colgo nelle tue parole una sorta di "rassegnazione". le candele 35 euro l'una! ma scherziamo? nemmeno quelle del motore del mio aereo costano tanto!! non foglio fare della sterile polemica; non è questo il luogo ne lo scopo; è solo uno scambio di idee fine a se stesso che puo al piu servire al più a mettere in guardia i più sprovveduti - non parlo di te, naturalmente -. bene; ti saluto e grazie ancora per la risposta.
Commento di: Davide
Nessun problema non ti preoccupare :)
Per le candele, non sono affatto rassegnato: quella volta le ho pagate e stop (anche perchè un mio amico che aveva una R6 le aveva pagate 170.000 lire l'una...) ma stai pur tranquillo che la prossima volta le candele le compero e le cambio io ;)