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Indice del forumTecnica di Guida

   

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Info pista..
1955066
1955066 Inviato: 28 Giu 2007 13:27
Oggetto: Info pista..
 



Ciao a tutti ho bisogno del vosto aiuto.
Andrò in pista il mese prossimo ,ho prenotato mezza giornata,e sono già elettrizzato icon_eek.gif icon_eek.gif perchè è la prima volta che ci vado.
A dire il vero è un misto di felicità ,adrenalina e paura.
Spero di divertirmi un cifro, senza fare boiate.
La moto e in ordine
-Gomme Power 2ct
-pastiglie freno nuove
-tubi in treccia
-Ci metto tanta voglia di toccare il ginocchio come si deve hee!! icon_lol.gif
Se avete voglia di raccontarmi le vostre esperienze ,e darmi consigli
sappiate che li leggerò con molta attenzione .
Un grosso ciao a tutti ,e ancora mille grazie icon_biggrin.gif

Ultima modifica di STALKER il 30 Giu 2007 16:38, modificato 1 volta in totale
 
1955089
1955089 Inviato: 28 Giu 2007 13:29
 

non concentrarti sul ginocchio ma sulla giusta posizione in sella e le traiettorie, io la prima volta che ho grattato non me ne sono neanche accorto icon_lol.gif icon_wink.gif
il ginocchio viene da solo icon_wink.gif
 
1955259
1955259 Inviato: 28 Giu 2007 13:47
 

Giusto...

Come diceva Confucio: "Non è importante grattare il ginocchio a terra, l'importante è non grattare il culo"

La necessità psicologica di saponare spesso porta ad una guida troppo appesa... Moto dritta e te che manco la caghi perchè stai pensando a quanto ti manca prima di metter giù il ginocchio

Mentre è giusto invece concentrarsi su:

-staccata e relativo "dosaggio" di frizione
-traiettoria della curva
-scorrevolezza della moto in curva (entra bello andante, o fai prima a fermarti, scendere, girare la moto a mano e ripartire)
-scioltezza dei tuoi muscoli e della tua testa
-utilizzo del gas in uscita
-no panico per quelli che ti sfrecceranno in parte (che quando tu stai iniziando a frenare loro stanno ancora buttando dentro marce)
-capire quali in pista siano più bravi di te, ma non troppo, osservare molto e tentare di stargli dietro
 
1955674
1955674 Inviato: 28 Giu 2007 14:28
 

se uno ti sta davanti nn fissare i sui movimenti e segurli....rieskieresti di sbagliare o prenderti di nervoso se nn lo riesci a prendere icon_wink.gif
 
1955698
1955698 Inviato: 28 Giu 2007 14:30
 

Dopo qualche truno di pista non avrai problemi a squagliare le saponette sull'asfalto pero devi solo fare attenzione a non forzare troppo all'inizio.

La cosa fondamentale in pista e quella di prendere feeling con il terreno.
Le gomme tengono il doppio che su strada, le traiettorie che puoi fare sono praticamente infinite e posserai piu tempo in piega che in verticale.
Praticamente dovrai adottare uno stile di guida completamente diverso da quello che hai. Una volta imboccata la giusta strada inizierai ad acquisire sicurezza e giro dopo giro l'inclinazione in curva e le velocita aumenteranno esponenzialmante fino a raggiungere il tuo limite.

Da questo momento in poi si inizia a vedere la bravura e si inizia ad acquisire il cosidetto "manico"
Solo quando riuscirai a guidare la moto senza pensare a nulla tranne che alla curva successiva allora inizierai a "smussare" le traiettorie , ad aprire un po prima, staccare piu tardi e potrai iniziare a scambiare qualche sorpasso con qualche altro motociclista.
In questo modo il tuo limite si innalzera e la da parte tua dovrai solo fare attenzione a non superarlo mai icon_lol.gif
 
1955813
1955813 Inviato: 28 Giu 2007 14:46
 

lore_mito125 ha scritto:
se uno ti sta davanti nn fissare i sui movimenti e segurli....rieskieresti di sbagliare o prenderti di nervoso se nn lo riesci a prendere icon_wink.gif


Infatti, ho detto, che non vada molto più forte di te...

A me è stato molto utile avere davanti qualcuno a fare da "apripista", ti insegna a capire bene le giuste traiettorie, riesci a sentire quando comincia ad aprire, come si muove sulla sella, ecc.ecc.ecc.

Non mi sembra così un problema trascendentale, nè una cosa da assolutamente evitare...

Certo che se poi, di carattere tuo, sei uno che vuol fare sempre il primo della classe, è ovvio che è probabile che ti gireranno le balle se ti ingarelli con quello che pista di più.

Ma allora forse la moto non è ciò che fa al caso tuo...
 
1957072
1957072 Inviato: 28 Giu 2007 17:38
 

Rispondo a tutti:
Percui nn igarellarmi con nessuno, ma trovare piano piano il mio limite.
nn cercare il ginocchio ma stare attenti alle traiettorie,e le velocità.
nn preoccuparmi se mi superano
ma ........... icon_eek.gif icon_eek.gif
E vero che sono prove libere senza turni? Ma ho visto che ad esempio nell tt a chi nn e pratico fanno indossare un giubbetto arancio per far capire alle persone più pratiche che sei un novellino cosi mostraranno più attenzione nei tui confronti.
Non sarebbe male se portassimo questo atteggiamento nelle piste.
Ho capito che tutti mi dicono nn ti preoccupare lo capiscono che sei nuovo da come vai ti superano a dx a sx come vogliono ma .....
MA IO POTREI SBAGLIARE nei loro confronti noo?!?!?!?!...
che ne pensate..
Ciao
 
1967686
1967686 Inviato: 30 Giu 2007 1:35
 

Un "fermo" o uno che sta imparando si vede a 150m di distanza. Per un utente esperto o comunque di discreta esperienza non ha alcuna importanza vedere un giubbetto svolazzante arancione. icon_smile.gif Proporrei invece una ben altra soluzione volta alla sicurezza: turni a cilindrate omogenee!! 2T, 600, 1000 per esempio. Questo si che risolverebbe un vagone di problemi di cui si potrebbe dare lungo elenco. icon_surprised.gif
 
1970413
1970413 Inviato: 30 Giu 2007 16:41
 

Aef ha scritto:
Un "fermo" o uno che sta imparando si vede a 150m di distanza. Per un utente esperto o comunque di discreta esperienza non ha alcuna importanza vedere un giubbetto svolazzante arancione. icon_smile.gif Proporrei invece una ben altra soluzione volta alla sicurezza: turni a cilindrate omogenee!! 2T, 600, 1000 per esempio. Questo si che risolverebbe un vagone di problemi di cui si potrebbe dare lungo elenco. icon_surprised.gif


Hai pienamente ragione icon_wink.gif
 
1970449
1970449 Inviato: 30 Giu 2007 16:56
 

Grazie! icon_biggrin.gif
 
1970453
1970453 Inviato: 30 Giu 2007 16:58
 

Aef ha scritto:
Un "fermo" o uno che sta imparando si vede a 150m di distanza. Per un utente esperto o comunque di discreta esperienza non ha alcuna importanza vedere un giubbetto svolazzante arancione. icon_smile.gif Proporrei invece una ben altra soluzione volta alla sicurezza: turni a cilindrate omogenee!! 2T, 600, 1000 per esempio. Questo si che risolverebbe un vagone di problemi di cui si potrebbe dare lungo elenco. icon_surprised.gif


Non è che sia così semplice...

Intanto la casacca fluorescente serve eccome!
Serve all'esperto per capire con chi ha a che fare! E questo non è poco!

Quando giriamo nelle prove di campionato si vedono delle entrate veramente da panico, ci si tocca, ci si appoggia, ecc. ecc. (e parlo solo delle libere), e non c'è problema perchè tutti sanno come comportarsi e nessuno si spaventa per un'entrata cattiva. Ovviamente i piloti quando girano in mezzo agli amatori hanno un limite molto più basso, si fermano ben prima di entrare a 1mm da qualcun altro, tuttavia questi piloti sono così abituati a passare in spazi così piccoli che alle volte passano veramente vicino senza per altro toccare nessuno.
Ora se un principiante viene superato in quella maniera è possibile che se la faccia sotto, finendo per commettere qualche cazzata come pinzare all'improvviso, rialzare la moto di colpo..
Dicevo quindi che se un pilota sopraggiunge e vede la casacchina sa perfettamente che deve passargli lontano più di quello che farebbe normalmente (poi ci sono quelli che ovviamente se ne sbattono e passano come gli pare quando gli pare... ma questa è un'altra storia).

In più, la casacchina stessa fa' sentire il principiante più protetto e questo genera sicurezza allo stesso che magari girando più rilassato commette meno errori tipici di chi si concentra più su gli altri che su se stesso.


Non sono daccordo neanche sul fatto di dividere le categorie in base alle cilindrate..

A che serve?

Se giri in 2:02 al mugello con un 125 Gp pensi di essere un problema per un amatore che ha un 1000?? o pensi che per chi ha un 1000 e gira un po' spedito sia un problema più grosso un'altro 1000 che gira in 2:30???
 
1970488
1970488 Inviato: 30 Giu 2007 17:09
 

QUOTO! bisognerebbe dividersi per tempi sul giro non per cilindrate
 
1970637
1970637 Inviato: 30 Giu 2007 17:54
 

Sono assolutamente in disaccordo... un 125 SP che gira sullo stesso tempo di un 1000 condotto evidentemente da un principiante (a Magione o a Varano ad esempio) è la combinazione piu pericolosa che ci sia. Rettilinei effettuati a velocità completamente diverse ed entrate in curva dove il 1000 diventa un muro in mezzo alla pista per un esperto con il 125 SP diventano la regola proprio quando si gira su tempi uguali ma su moto diverse.
Per quanto riguarda la casacchina (posso concordare sul condizionamento psicologico positivo che può indurre sul neofita) ma non serve a niente all'esperto che sopraggiunge secondo me... sono fin troppo evidenti le capacità di ogni motociclista che si sta per sorpassare tanto che si potrebbe indovinarne il tempo sul giro con un errore veramente esiguo! icon_biggrin.gif
 
1978485
1978485 Inviato: 2 Lug 2007 12:11
 

Aef ha scritto:
Sono assolutamente in disaccordo... un 125 SP che gira sullo stesso tempo di un 1000 condotto evidentemente da un principiante (a Magione o a Varano ad esempio) è la combinazione piu pericolosa che ci sia. Rettilinei effettuati a velocità completamente diverse ed entrate in curva dove il 1000 diventa un muro in mezzo alla pista per un esperto con il 125 SP diventano la regola proprio quando si gira su tempi uguali ma su moto diverse.
Per quanto riguarda la casacchina (posso concordare sul condizionamento psicologico positivo che può indurre sul neofita) ma non serve a niente all'esperto che sopraggiunge secondo me... sono fin troppo evidenti le capacità di ogni motociclista che si sta per sorpassare tanto che si potrebbe indovinarne il tempo sul giro con un errore veramente esiguo! icon_biggrin.gif


Mettiamola così... (ovviamente espongo le mie poinioni e non pretendo siano condivise)... Se io arrivo dietro un 125 lo riconosco e so' benissimo che in rettilineo uscirà molto più piano di me e ne prendo atto, se il 125 mi arriva dietro e gira particolarmente più forte di me lui sa' benissimo come dove, quando passarmi e ne prenderà atto.
Se arrivo dietro ad un 1000, in rettilineo andremo anche circa uguale, ma se riesci a riconosce la bravura di uno da come inserisce le marce in rettilineo... bèh sei un bel fenomeno... io non ce l'ho mai fatta... icon_rolleyes.gif Io so' solo che per non saper leggere ne scrivere non sto mai in scia a nessuno così potrà frenare quando e come gli pare che non c'è problema...

Ho girato parecchio in mezzo a tutti i tipi di piloti... dal neofita al professionista, dall'amatore lento all'amatore più veloce... e devo dire che i "rischi" più grossi (se così li posso definire), li ho sempre trovati quando giravo con gente con passo molto diverso dal mio, mentre girando anche nelle libere coi 125 da Gp... non ho mai avuto problema alcuno riguardo a sicurezza.

Ti dirò un'altra cosa... le casacchine non serviranno nulla a te che riesci a capire come girerà chi ti precede a colpo d'occhio, ma a mè fa' molto comodo sapere chi ho davanti quanta soggezzione ha nei confronti degli altri. E devo dire che li ammiro anche per l'umiltà e il rispetto che portano fregandosene di ciò che gli altri possono pensare di loro in quel momento. E in effetti non ho capito neanche perchè tanta avversione ad una casacchina che male male che vada non serve a nulla ma che comunque non genera pericolo alcuno. Tanto più non capisco neanche perchè alcuni si sentano sminuiti a portarla nonostante sappiano bene di essere alle prime armi.. icon_rolleyes.gif
 
1981162
1981162 Inviato: 2 Lug 2007 16:58
 

Sulla casacchina non ho particolare avversione (se rileggi il mio post ho condiviso con te per lo meno un aspetto del suo utilizzo) e quindi mi trova parzialmente d'accordo. Anche se forse ripensandoci stabilire chi la debba indossare o meno non è cosa chiara: chi lo stabilisce? In base a cosa? Sarebbe quindi da valutare. Tuttavia sulla questione della tipologia del mezzo siamo su idee diverse e credo che forse non ci siamo espressi reciprocamente bene. Proverò a fare chiarezza, per lo meno per quanto riguarda la mia idea.
Hai parlato di "incontrare" il pilota lento sul dritto (ipotiziamo moto uguali)... incontrerai raramente un pilota lento sul dritto che guida la tua stessa classe di moto e perciò non è certo nel come mette le marce che capisci che livello di guida ha. Viceversa lo incontrerai alla staccata, in uscita di curva... e qui, per lo meno a me, basta 1 sec. per capire se fidarmi o no, se passarlo in ingresso o no, se aspettare l'uscita....ecc... casacchina o meno. icon_biggrin.gif I problemi arrivano invece quando si parla di moto diverse ed ovviamente con notevoli differenze di guida, cosichè si arrivi nella somma delle variabili a tempi sul giro simili. Il pericolo arriva in genere in questi frangenti (secondo la mia opinione personale ovviamente), ovvero quanto il 1000cc recupererà sul dritto, svernicierà il 125SP o il 600cc e poi alla prima staccata costituirà un possibile "muro" in mezzo alla pista, da dover risorpassare.... e così via al rettilineo e curva successiva... in un interminabile e rovinosa serie di giri dove purtroppo spesso ne fa le spese proprio il "manico" alla guida del 125cc o del 600cc (ovvero me stesso, icon_cool.gif icon_biggrin.gif scherzando ovviamente! icon_surprised.gif)
 
1986535
1986535 Inviato: 3 Lug 2007 11:27
 

_Nemesis ha scritto:
lore_mito125 ha scritto:
se uno ti sta davanti nn fissare i sui movimenti e segurli....rieskieresti di sbagliare o prenderti di nervoso se nn lo riesci a prendere icon_wink.gif


Infatti, ho detto, che non vada molto più forte di te...

A me è stato molto utile avere davanti qualcuno a fare da "apripista", ti insegna a capire bene le giuste traiettorie, riesci a sentire quando comincia ad aprire, come si muove sulla sella, ecc.ecc.ecc.

Non mi sembra così un problema trascendentale, nè una cosa da assolutamente evitare...

Certo che se poi, di carattere tuo, sei uno che vuol fare sempre il primo della classe, è ovvio che è probabile che ti gireranno le balle se ti ingarelli con quello che pista di più.

Ma allora forse la moto non è ciò che fa al caso tuo...


!?!?! secondo me è proprio il contrario... se non ti ingarelli la moto non fa per te... un motociclista deve avere un forte spirito di competizione, se non ce l'hai puoi tranquillamente andare a fare la passeggiate con la zavorrina per strada...
è proprio questo spirito che ti fa migliorare sempre di più e fa la differenza tra un manico e uno che cancello...
 
1986942
1986942 Inviato: 3 Lug 2007 12:00
 

gekid83 ha scritto:
_Nemesis ha scritto:
lore_mito125 ha scritto:
se uno ti sta davanti nn fissare i sui movimenti e segurli....rieskieresti di sbagliare o prenderti di nervoso se nn lo riesci a prendere icon_wink.gif


Infatti, ho detto, che non vada molto più forte di te...

A me è stato molto utile avere davanti qualcuno a fare da "apripista", ti insegna a capire bene le giuste traiettorie, riesci a sentire quando comincia ad aprire, come si muove sulla sella, ecc.ecc.ecc.

Non mi sembra così un problema trascendentale, nè una cosa da assolutamente evitare...

Certo che se poi, di carattere tuo, sei uno che vuol fare sempre il primo della classe, è ovvio che è probabile che ti gireranno le balle se ti ingarelli con quello che pista di più.

Ma allora forse la moto non è ciò che fa al caso tuo...


!?!?! secondo me è proprio il contrario... se non ti ingarelli la moto non fa per te... un motociclista deve avere un forte spirito di competizione, se non ce l'hai puoi tranquillamente andare a fare la passeggiate con la zavorrina per strada...
è proprio questo spirito che ti fa migliorare sempre di più e fa la differenza tra un manico e uno che cancello...


si ma qui si sta parlando di uno che va in pista per la prima volta, se gli passa a fianco un manico con gli anni di esperienza e si ingarella forzando per provare a tenere il suo ritmo non so se ne viene fuori qualcosa di buono... la testa va usata anche in pista non solo su strada.
piuttosto sarebbe molto utile avere un amico davanti che ogni giro aumenta gradualmente il ritmo insegnandogli tutte le traiettorie e la giusta posizione da tenere, un po come in un corso in pista, allora li si che si migliora icon_wink.gif
 
1988506
1988506 Inviato: 3 Lug 2007 15:00
 

io sono un principiante...
sono solo due volte che vado a divertirmi in pista e di consigli non ne ho molti..
non pensare alla saponetta prima di tutto...
pensa alla frenata e ad impostare la curva..e sopratutto a mantenere la traiettoria...
poi cerca di lasciare scorrere molto la moto e di divertirti...
p.s. non voltarti e non avere paura degli altri....


Saluti Desmo icon_biggrin.gif
 
1989283
1989283 Inviato: 3 Lug 2007 17:12
 

_Nemesis ha scritto:
Giusto...

Come diceva Confucio: "Non è importante grattare il ginocchio a terra, l'importante è non grattare il culo"

La necessità psicologica di saponare spesso porta ad una guida troppo appesa... Moto dritta e te che manco la caghi perchè stai pensando a quanto ti manca prima di metter giù il ginocchio

Mentre è giusto invece concentrarsi su:

-staccata e relativo "dosaggio" di frizione
-traiettoria della curva
-scorrevolezza della moto in curva (entra bello andante, o fai prima a fermarti, scendere, girare la moto a mano e ripartire)
-scioltezza dei tuoi muscoli e della tua testa
-utilizzo del gas in uscita
-no panico per quelli che ti sfrecceranno in parte (che quando tu stai iniziando a frenare loro stanno ancora buttando dentro marce)
-capire quali in pista siano più bravi di te, ma non troppo, osservare molto e tentare di stargli dietro


Inizialmente ho scritto solamente questo...

Non mi sembrano stronzate, giusto? Anche perchè è quello che chiunque, su questo forum o altrove, potrebbe consigliare. Di topic del genere ce ne sono a migliaia.

Detto questo, non credo sia giusto travisare una semplicissima frase, che andremo ora ad analizzare, visto che qua la gente legge e poi spara a raffica senza neanche sapere il significato delle parole:

1- capire quali in pista siano più bravi di te, per tanti motivi, perchè vanno forte, perchè vanno piano, perchè entrano bene in curva o male, sta ate decidere

2- ma non troppo, così eviti di cercare di ammazzarti standogli dietro (ovvio riferimento al polverone che avete tirato su, indubbiamente inutile, visto che non ho mai consigliato a nessuno di fare il diavolo a 4 con chiunque; ma vedo che qui, per non essere additato "cancello" te lo consigliano, invece, quindi ammazzati, o la moto non fa per te.... bene....)

3- osservare molto, proprio per capire, una volta scoperti coloro che sono un pò più bravi di te, come comportarti (non: "stagli appiccicato" ma "come comportarti")

4- tentare di stargli dietro, per imparare il ritmo corretto, dove staccare, quale traiettoria percorrere e quando cominciare ad aprire

Ripeto, non mi sembrano stronzate. Ora è più chiaro? Certo che se per quelli che, frustrati dalle strade di città devono per forza andare in pista per smanettare incoscentemente, bisogna spiegarsi così, lo intasiamo sto database. Quindi, un pò di elasticità...

Intanto non mi sembra giusto dare del cancello ad uno che vuol girare in pista in tutta sicurezza (la pista serve anche a questo, o forse solo a questo, a limitare cioè i danni dovuti agli errori, errori che in strada non verrebbero passati facilmente). Mentre sembra invece, leggendo di qualcuno, che sia la scappatoia per le "tiratone" e i "piegoni" da raccontare al bar.

Se così invece non vi è sembrato... Credete che dopo aver elencato una serie di importanti aspetti, vada a dire a uno di sbattersi in pista con il paraocchi a fare il deficente, così si sente figo e non un paracarro?

Mi sa che è qualcun altro che non ha capito cosa vuol dire andare in moto...
 
1989370
1989370 Inviato: 3 Lug 2007 17:25
 

l'altro ieri sono andato in pista a Ottobiano, certo non è il mugello ma per un 125 come il mio va piu che bene, c'erano degli spooter preparati che continuavano a starmi vicino e a cercare di ingarellarsi con me, non so cosa volevano dimostrare, fatto sta che a me davano molto fastidio, io li lasciavo andare per poi ritornare sui miei passi e cercare di migliorare, ma loro erano sempre li a rompere, se tutti fanno cosi non oso immaginare cosa succederebbe, per migliorare basta concentrarsi su piccole cose, una alla volta, prima le traiettorie, poi la staccata, poi l'inserimento ecc.. ma non si migliora di certo cercando di ingarellarsi con chiunque ti capiti a fianco, altrimenti la pista diventa una carneficina icon_wink.gif
 
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