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Riflessioni su velocità elevate
1793417
1793417 Inviato: 5 Giu 2007 8:19
 

cavolo ma se ha fatto i 285 ed ha portato la pelle a casa non penso sia solo fortuna, avrà valutato anche i propri rischi. Poi per carità è molto pericoloso, però insomma è pur sempre uan persona adulta.
 
1793560
1793560 Inviato: 5 Giu 2007 8:54
 

Raggiungere velocita cosi elevate in moto e sicuramente molto pericoloso pero c'e un piccolo dettaglio da considerare: per raggiungere i 280 ci vogliono pochi secondi e poca strada. Non e come per un auto che ha bisogno di kilomentri e kilometri per lanciarsi.
Quindi sono sufficienti 1/2 km di strada dritta ed ecco che per un paio di secondi si possono toccare i 280 icon_wink.gif

Perdipiu una moto sportiva rispetto ad un auto normale percorre le curve con maggior scioltezza quindi e normale che gli automobilisti o i centauri che non conoscono le maxi sportive quando sentono certe cose si mettono le mani ai capelli.
Vicino casa mia c'e un raccordo autostradale con un paio di curvoni veloci, con la mia auto (alfa 156) posso percorrerle in tutta sicurezza a max160 poi la macchina inizia a ondeggiare e ad allargare...con la moto le posso fare a oltre 200 senza nemmeno dovermi cacciare dalla carena icon_exclaim.gif (questo e anche uno dei motivi per cui cerco di evitare strade troppo aperte icon_lol.gif )
 
1795492
1795492 Inviato: 5 Giu 2007 13:32
 

Si, non è per il toccare 1(UNA) volta la velocità massima che uno è un delinquente, il vero delinquente è quello che va forte continuamente e se ne frega delle regole stradali(frecce e quant'altro)...

Sicuramente uno che compra una sportiva non può vivere con il dubbio di non aver provato com'è aandare a certe velocità oppure non aver provato a quanto arriva...

Certo le "prove" devono essere fatte in sicurezza....anche se notevolmente fuori dal codice...

Poi dovete prendere le mie parole come un pensiero, dato che oltre i 140 non ci sono mai andato e di media faccio si e no i 50 all'ora in pista....però ho fatto circa i 130 sullo sterrato.. icon_twisted.gif icon_twisted.gif
 
1797552
1797552 Inviato: 5 Giu 2007 17:25
 

Simon89 ha scritto:
Si, non è per il toccare 1(UNA) volta la velocità massima che uno è un delinquente, il vero delinquente è quello che va forte continuamente e se ne frega delle regole stradali(frecce e quant'altro)...

E' esattamente questo quello che intendevo.
Il fatto di fare un 'esperimento una tantum' inoltre, non deve far sentire nessuno legittimato a credere che se è andata bene una volta andrà bene sempre e che quindi si può viaggiare costantemente a velocità assurde senza essere puniti dalle FdO o, peggio, dalla Sorte.

E come dice giustamente Hellboy con una SS basta poco più di 1 km per vedere sul tacho numeri........da circo. icon_eek.gif
L'importante è non fare MAI queste 'prove' in mezzo al traffico e farle durare il meno possibile, almeno così la vedo io icon_wink.gif
 
1798331
1798331 Inviato: 5 Giu 2007 19:12
 

io credo k da ogni parte t possa spuntare un pericolo,una cosa qualsiasi..anke sl un gatto k attraversa la strada(faccio un esempio a caso) una cosa qualsiasi e t pianti a 200 km/h..quindi per andare forte si puo usare la pista!se nn hai la pista vicino a casa cerchi d star nei limiti..io penso k 120 in autostrada nn sia una velocita alta e certe volte è difficile mantenere i limti,pero vale la pena provarci!anke perke magari sei da solo in autostrada..apri..e per colpa del gatto d prima cadi,fai un gran volo e t ammazzi(toccata generaleeeeeeeee) a quel punto ai tuoi amici,genitori,parenti chi lo dice k stavi facendo una prova?k avresti tolto la manetta del gas subito??
quindi stiamo sempre attenti..e vi parla uno k d incidenti ne ha fatti e per fortuna ne è uscito sempre relativamente bene!ma appena ripareranno la mia moto cerchero d fare piu attenzione possibile..!!
stiamo attenti per noi e per gli altri..
 
1798584
1798584 Inviato: 5 Giu 2007 19:47
 

Perchè, un gatto non potrebbe attraversare anche un tratto di pista?
Oppure un volatile non potrebbe colpirci sul casco in pista?
Un mattone non potrebbe caderci in testa mentre camminiamo a piedi?
Non potremmo scivolare mentre scendiamo le scale?
Se ragioniamo così allora barrichiamoci in casa o meglio ancora in una camera barica come Michael Jackson.
Anche perchè se un gatto ci si infila tra i raggi della ruota anche ai regolamentari 90 km/h non credo che ci siano molte possibilità di cavarsela.

Con questo non voglio ovviamente dire che tale ragionamento deve farci sentire autorizzati a violare sistematicamente i limiti, ma solo che in certe condizioni (le solite: strada idonea e assenza di traffico) la 'prova' isolata si può anche 'osare' in 'relativa' sicurezza (assumendosene ovviamente le responsabilità, senza lacrime di coccodrillo, nel caso si venga 'pizzicati').
 
1799990
1799990 Inviato: 6 Giu 2007 0:11
 

RafST4 ha scritto:
Perchè, un gatto non potrebbe attraversare anche un tratto di pista?
Oppure un volatile non potrebbe colpirci sul casco in pista?
Un mattone non potrebbe caderci in testa mentre camminiamo a piedi?
Non potremmo scivolare mentre scendiamo le scale?
Se ragioniamo così allora barrichiamoci in casa o meglio ancora in una camera barica come Michael Jackson.
Anche perchè se un gatto ci si infila tra i raggi della ruota anche ai regolamentari 90 km/h non credo che ci siano molte possibilità di cavarsela.

Con questo non voglio ovviamente dire che tale ragionamento deve farci sentire autorizzati a violare sistematicamente i limiti, ma solo che in certe condizioni (le solite: strada idonea e assenza di traffico) la 'prova' isolata si può anche 'osare' in 'relativa' sicurezza (assumendosene ovviamente le responsabilità, senza lacrime di coccodrillo, nel caso si venga 'pizzicati').

eh no, non è prorpio così!
1)se cadi in strada a quella velocità molto probabilmente ti ammazzi o ti fai molto male, e se non coinvolgi nessun "innocente" allora non me ne può fregar de meno (anzi se non ti ammazzi magari mi tocca pure pagarti con le mie tasse la pensione di invalidità e questo mi da fastidio), ma se colpisci qualcuno che se ne andava tranquillo per la sua strada la cosa mi da abbastanza fastidio se permetti!
2) anche chi va in pista a volte cade, ma le vie di fuga sono state inventate per cercare di minimizzare i danni, e comunque se ti fai male solo tu anche in questo caso mi importa poco ma a differenza della strada qui tutti i piloti sanno che c'è il rischio di farsi male e quindi fatti loro se comunque decidono di correre in pista.
3) è vero che si cade anche a velocità da codice ma è anche vero che più piano si va più aumentano le possibilità di cavarsela!
 
1800252
1800252 Inviato: 6 Giu 2007 7:20
 

littledevil ha scritto:
RafST4 ha scritto:
Perchè, un gatto non potrebbe attraversare anche un tratto di pista?
Oppure un volatile non potrebbe colpirci sul casco in pista?
Un mattone non potrebbe caderci in testa mentre camminiamo a piedi?
Non potremmo scivolare mentre scendiamo le scale?
Se ragioniamo così allora barrichiamoci in casa o meglio ancora in una camera barica come Michael Jackson.
Anche perchè se un gatto ci si infila tra i raggi della ruota anche ai regolamentari 90 km/h non credo che ci siano molte possibilità di cavarsela.

Con questo non voglio ovviamente dire che tale ragionamento deve farci sentire autorizzati a violare sistematicamente i limiti, ma solo che in certe condizioni (le solite: strada idonea e assenza di traffico) la 'prova' isolata si può anche 'osare' in 'relativa' sicurezza (assumendosene ovviamente le responsabilità, senza lacrime di coccodrillo, nel caso si venga 'pizzicati').

eh no, non è prorpio così!
1)se cadi in strada a quella velocità molto probabilmente ti ammazzi o ti fai molto male, e se non coinvolgi nessun "innocente" allora non me ne può fregar de meno (anzi se non ti ammazzi magari mi tocca pure pagarti con le mie tasse la pensione di invalidità e questo mi da fastidio), ma se colpisci qualcuno che se ne andava tranquillo per la sua strada la cosa mi da abbastanza fastidio se permetti!
2) anche chi va in pista a volte cade, ma le vie di fuga sono state inventate per cercare di minimizzare i danni, e comunque se ti fai male solo tu anche in questo caso mi importa poco ma a differenza della strada qui tutti i piloti sanno che c'è il rischio di farsi male e quindi fatti loro se comunque decidono di correre in pista.
3) è vero che si cade anche a velocità da codice ma è anche vero che più piano si va più aumentano le possibilità di cavarsela!

1) Non mi devi pagare una cippa. Sono lavoratore autonomo e oltre alla copertura conducente ho anche una polizza infortuni.
Inoltre quelle poche volte che 'sparo' mi accerto che non ci sia nessuno sulla strada, per cui nel peggiore dei casi mi ammazzo io. Comunque per la cronaca non sono solito 'colpire' nessuno quando guido, e se non è mai successo in 24 anni di guida di auto e moto a velocità non da codice una ragione ci sarà pure. Cu@o? Vabbeh, allora vuol dire che sono fortunato........
2) quello che volevo evidenziare è che nemmeno la pista è un posto sicuro al 100% per quanto riguarda gli imprevisti.........in pista si casca solo per errore di guida ma gli errori di guida sono un'altra cosa.
3) ti assicuro che col famoso gatto tra i raggi della ruota ti cappotti e ti fai male per davvero anche a 90 km/h.
Buona strada e lamps.
 
1803048
1803048 Inviato: 6 Giu 2007 14:08
 

RafST4 ha scritto:
littledevil ha scritto:
RafST4 ha scritto:
Perchè, un gatto non potrebbe attraversare anche un tratto di pista?
Oppure un volatile non potrebbe colpirci sul casco in pista?
Un mattone non potrebbe caderci in testa mentre camminiamo a piedi?
Non potremmo scivolare mentre scendiamo le scale?
Se ragioniamo così allora barrichiamoci in casa o meglio ancora in una camera barica come Michael Jackson.
Anche perchè se un gatto ci si infila tra i raggi della ruota anche ai regolamentari 90 km/h non credo che ci siano molte possibilità di cavarsela.

Con questo non voglio ovviamente dire che tale ragionamento deve farci sentire autorizzati a violare sistematicamente i limiti, ma solo che in certe condizioni (le solite: strada idonea e assenza di traffico) la 'prova' isolata si può anche 'osare' in 'relativa' sicurezza (assumendosene ovviamente le responsabilità, senza lacrime di coccodrillo, nel caso si venga 'pizzicati').

eh no, non è prorpio così!
1)se cadi in strada a quella velocità molto probabilmente ti ammazzi o ti fai molto male, e se non coinvolgi nessun "innocente" allora non me ne può fregar de meno (anzi se non ti ammazzi magari mi tocca pure pagarti con le mie tasse la pensione di invalidità e questo mi da fastidio), ma se colpisci qualcuno che se ne andava tranquillo per la sua strada la cosa mi da abbastanza fastidio se permetti!
2) anche chi va in pista a volte cade, ma le vie di fuga sono state inventate per cercare di minimizzare i danni, e comunque se ti fai male solo tu anche in questo caso mi importa poco ma a differenza della strada qui tutti i piloti sanno che c'è il rischio di farsi male e quindi fatti loro se comunque decidono di correre in pista.
3) è vero che si cade anche a velocità da codice ma è anche vero che più piano si va più aumentano le possibilità di cavarsela!

1) Non mi devi pagare una cippa. Sono lavoratore autonomo e oltre alla copertura conducente ho anche una polizza infortuni.
Inoltre quelle poche volte che 'sparo' mi accerto che non ci sia nessuno sulla strada, per cui nel peggiore dei casi mi ammazzo io. Comunque per la cronaca non sono solito 'colpire' nessuno quando guido, e se non è mai successo in 24 anni di guida di auto e moto a velocità non da codice una ragione ci sarà pure. Cu@o? Vabbeh, allora vuol dire che sono fortunato........
2) quello che volevo evidenziare è che nemmeno la pista è un posto sicuro al 100% per quanto riguarda gli imprevisti.........in pista si casca solo per errore di guida ma gli errori di guida sono un'altra cosa.
3) ti assicuro che col famoso gatto tra i raggi della ruota ti cappotti e ti fai male per davvero anche a 90 km/h.
Buona strada e lamps.


1) si, ma se rimani invalido a vita (anche se non sò come funziona la tua polizza, se sbaglio correggimi) ti viene assegnata una pensione di invalidità, o sbaglio? e se rimani paralizzato mentre andavi contro la legge personalmente non ti darei un centesimo!
2)l'ho detto anch'io che in pista si cade ma lì è legittimo correre e se ti và di rischiare non posso certo impedirtelo se esiste il luogo adatto per farlo,
dato che non siamo in una dittatura, e ti dirò se ti fai male in quel luogo sarei felice di pagarti la pensione nel caso rimanessi invalido! (bada bene, io ti auguro di vivere in serenità per 200 anni, ci mancherebbe, mi accorgo di esserre un po' scontroso quando scrivo ma mi viene così...)
3) vero che se cadi anche a 90 all'ora ti fai male ma se vai a 90 c'è più possibilità di reagire e con maggiore efficacia che non a 200, perchè anche se è vero che andando veloce c'è la noradrenalina che ti diminuisce un po' il tempo di reazione comunque più di tanto non puoi avere riflessi da superman!

scusa se schematizzo per punti ma lo trovo un modo molto comodo per scrivere sui forum anche se non molto elegante ciao
 
1803241
1803241 Inviato: 6 Giu 2007 14:30
 

vi riporto la mia esperienza..era domenica mattina...viaggiavo media dei 140 150 in tangenziale quindi una velocità non esagerata, sulla corsia di destra...era deserta tranne che per una twingo che viaggiava a velocità moderata...sulla corsia centrale

io sarò stato ad una distanza di 1 km da lei....improvvisamente la macchina va in testa coda...non ho perso la calma e sono riuscito ad evitarla...ma mi sono visto nella sua portiera..se arrivavo più forte non credo sarei riuscito ad evitarla....

quindi non dico che bisogna andare piano...però bisogna sempre considerare il rischio che uno corre..anche perchè puo sembrare una situazione tranquilla...poco traffico...c'è solo una macchina a 2 km ..invece il pericolo c'è eccome!!!!
 
1803941
1803941 Inviato: 6 Giu 2007 15:51
 

nat81 ha scritto:
vi riporto la mia esperienza..era domenica mattina...viaggiavo media dei 140 150 in tangenziale quindi una velocità non esagerata, sulla corsia di destra...era deserta tranne che per una twingo che viaggiava a velocità moderata...sulla corsia centrale

io sarò stato ad una distanza di 1 km da lei....improvvisamente la macchina va in testa coda...non ho perso la calma e sono riuscito ad evitarla...ma mi sono visto nella sua portiera..se arrivavo più forte non credo sarei riuscito ad evitarla....

quindi non dico che bisogna andare piano...però bisogna sempre considerare il rischio che uno corre..anche perchè puo sembrare una situazione tranquilla...poco traffico...c'è solo una macchina a 2 km ..invece il pericolo c'è eccome!!!!


esattamente ciò che dico io! andavi a 150 Km/h quindi circa 41 metri al secondo, il tempo di reazione medio di un ragazzo è circa 6, 7 decimi di secondo ma quando si guida in autostrada la percezione del pericolo è un po' distorta per via dei grandi spazi quindi diciamo che avrai impiegato un paio di secondi almeno a capire che cosa stava succedendo e un'altro secondo (vabbe vado un po' per eccesso) a capire come dovevi reagire e per cominciare a frenare. consideriamo che frenando forte ma senza inchiodare perchè comunque hai detto che era abbastanza lontana (circa un chilometro hai detto) diciamo che in un duecento metri passi da 150 a 90. facciamo un po' il punto dopo i primi tre secondi hai percorso 123 metri piu 200 di frenata decisa uguale 323 metri percorsi, consideriamo che la macchina in testacoda si sia fermata dopo una sessantina di metri:
adesso siamo a 737 metri dalla macchina a una velocità di 25 m/s.
adesso gli sei addosso in 29,48 secondi, in questo caso hai detto che non c'era traffico quindi non hai distrazioni e hai tutto il tempo di reagire adeguatamente.
Adesso non vi rifaccio tutta la trafila se invece andavi a 200 ma credo che ci arriviate tranquillamente da soli che arrivereste un bel po' più risicati anche se in questo caso la distanza dal pericolo è tale che anche a 200 c'è abbastanza margine ma comunque credo che tutto questo faccia rendere conto di quanto poco ci voglia ad andare contro una macchina!
 
1803998
1803998 Inviato: 6 Giu 2007 16:00
 

se vi interessa a 200Km/h, considerando che passiate da 200 a 90Km/h in 500 metri, vi ritrovate a 25m/s a 394 metri dalla macchina che vuol dire:
in 15 secondi gli siete contro.
giusto a titolo informativo icon_smile.gif
 
1807885
1807885 Inviato: 7 Giu 2007 5:32
 

Ok, allora visto che comunque l'oggetto della discussione sono le velocità elevate (molto elevate), io la metterei così: fare le 'prove' con le prestazioni 'stellari' consentite da alcune moto è indiscutibilmente pericoloso e significa sfidare la sorte. Diciamo che farlo una volta ogni tanto (ma veramente ogni tanto) ci può anche stare, ovviamente a proprio rischio e pericolo e cercando di non coinvolgere altre persone, ma non si può pretendere di sfidare quotidianamente la sorte e farla franca.
Pur avendo io stesso una moto da quasi 300 km/h, non riesco a capire nè giustificare chi sfrutta costantemente al limite (o in prossimità del limite) moto simili su strada.
Personalmente non sono uno di quelli pur avendo fatto in un paio di sporadici casi dei brevi 'esperimenti' a velocità prossime ai 280 km/h, casi al di fuori dei quali non supero normalmente i 150-160. icon_wink.gif
 
1808447
1808447 Inviato: 7 Giu 2007 8:53
 

RafST4 ha scritto:
Ok, allora visto che comunque l'oggetto della discussione sono le velocità elevate (molto elevate), io la metterei così: fare le 'prove' con le prestazioni 'stellari' consentite da alcune moto è indiscutibilmente pericoloso e significa sfidare la sorte. Diciamo che farlo una volta ogni tanto (ma veramente ogni tanto) ci può anche stare, ovviamente a proprio rischio e pericolo e cercando di non coinvolgere altre persone, ma non si può pretendere di sfidare quotidianamente la sorte e farla franca.
Pur avendo io stesso una moto da quasi 300 km/h, non riesco a capire nè giustificare chi sfrutta costantemente al limite (o in prossimità del limite) moto simili su strada.
Personalmente non sono uno di quelli pur avendo fatto in un paio di sporadici casi dei brevi 'esperimenti' a velocità prossime ai 280 km/h, casi al di fuori dei quali non supero normalmente i 150-160. icon_wink.gif


Ho capito perfettamente ciò che vuoi spiegare, e dico che anche io (di rado) mi faccio qualche "tiratina" in tangenziale, nessuna macchina, strada dritta, un chilometro scarso, ed eccomi a velocità elevate. Ogni tanto la moto, secondo un mio parere personalissimo, ha bisogno di essere stiracchiata, e se penso alla pista, e la mia più vicina è lombardore dove la velocità massima raggiungibile è 150km/h e a quella velocità in sesta sarò a 8000 giri (ne ho altrettanti a disposizione icon_lol.gif ), bhe non ci trovo niente di male a infrangere DI RADO il limite di velocità in "relativa" sicurezza. Trovo che sia molto più pericoloso voler essere un pilota da moto GP improvvisato per i passi di montagna, ricchi di curve cieche, brecciolino su asfalto, e macchine in senso contrario. Ribadisco che io probabilmente faccio parte di quei "pochi" che ogni tanto infrange il limite di velocità, ma sicuramente in maniera più coscienziosa di ragazzi con il 125 full power che sfrecciano a velocità elevate per città e statali, visto che non possono percorrere tratti autostradali.

gio
 
1809702
1809702 Inviato: 7 Giu 2007 12:08
 

RafST4 ha scritto:
Ok, allora visto che comunque l'oggetto della discussione sono le velocità elevate (molto elevate), io la metterei così: fare le 'prove' con le prestazioni 'stellari' consentite da alcune moto è indiscutibilmente pericoloso e significa sfidare la sorte. Diciamo che farlo una volta ogni tanto (ma veramente ogni tanto) ci può anche stare, ovviamente a proprio rischio e pericolo e cercando di non coinvolgere altre persone, ma non si può pretendere di sfidare quotidianamente la sorte e farla franca.
Pur avendo io stesso una moto da quasi 300 km/h, non riesco a capire nè giustificare chi sfrutta costantemente al limite (o in prossimità del limite) moto simili su strada.
Personalmente non sono uno di quelli pur avendo fatto in un paio di sporadici casi dei brevi 'esperimenti' a velocità prossime ai 280 km/h, casi al di fuori dei quali non supero normalmente i 150-160. icon_wink.gif


guarda non è che voglio fare il cosiddetto "bacchettone" ma secondo me in strada non ci dovresti provare neanche una tantum, però sarei pronto
a fare una rivoluzione per permetterti di andare in pista a prezzi ragionevoli!
comunque io esaspero un po' i miei concetti, soprattutto perchè mi sembra che questo forum sia frequentato da molti ragazzini (non che io sia vecchio, ho 21 anni), ma nella realta se un ragazzo come te (che mi sembri degno di fiducia) mi dice che ha toccato in sicurezza i 280 gli chiedo che cosa ha provato e non gli dico che è un delinquente...
ciao
 
1809771
1809771 Inviato: 7 Giu 2007 12:17
 

per chi dice che non si debbano dire certe cose riguardo alla velocità elevata, visto che ci sono dei ragazzi, penso che abbia ragione...anch'io faccio parte di quell gruppo(ho 15 anni) ma per me non è che faccia molto effetto...certo a chi è che non piace la velocità...per me chi va a 280 in strade dove si dovrebbe andare la metà è solo un deficiente...(non offendetevi) visto che nel regolamento del forum vieta di parlare di certe cose e che comunque è un rischio sia per sé che per glia altri...comunque alla fine ognuno è responsabile delle proprie azioni e né prende atto...detto ciò divertitevi in moto...un saluto a tutti... icon_wink.gif
 
1810740
1810740 Inviato: 7 Giu 2007 14:05
 

mah, si vede che io da ragazzino ero proprio scemo perchè già sapevo che cadendo a 200km/h mi sarei sfrittellato da qualche parte e nessuna lettura ha mai intaccato questa mia consapevolezza.

Provare a raggiungere velocità elevate è cosa da farsi raramente, in luoghi opportuni e nei momenti opportuni , possibilmente in pista.

Se leggendo le imprese di qualche temerario uno si convince che non ci sono rischi non è immaturo, è idiota.

Se poi uno si mette a sfrecciare a + di duecento tra le auto allora è un idiota pericoloso e si spera che gli venga ritirata la patente a vita o che si schianti da qualche parte possibilmente senza far danni ad altre persone.

Tutti abbiamo il cervello, basta usarlo.
 
1812542
1812542 Inviato: 7 Giu 2007 17:52
 

littledevil ha scritto:
guarda non è che voglio fare il cosiddetto "bacchettone" ma secondo me in strada non ci dovresti provare neanche una tantum, però sarei pronto
a fare una rivoluzione per permetterti di andare in pista a prezzi ragionevoli!
comunque io esaspero un po' i miei concetti, soprattutto perchè mi sembra che questo forum sia frequentato da molti ragazzini (non che io sia vecchio, ho 21 anni), ma nella realta se un ragazzo come te (che mi sembri degno di fiducia) mi dice che ha toccato in sicurezza i 280 gli chiedo che cosa ha provato e non gli dico che è un delinquente...
ciao

Beh direi che il tuo intervento non può essere definito 'da bacchettone', almeno secondo me.
In pista ci vado già e grazie al Cielo non devo indebitarmi per farlo, il problema è che l'unica pista degna di questo nome nella mia zona ha un unico rettilineo di 340 metri dove con la mia moto faccio fatica a scaricare la terza. Per scaricare la sesta la pista adatta più vicina è Vallelunga.
Ci sarebbe pure l'aeroporto di Bari ma la pista per il momento la fanno usare solo agli aerei. icon_lol.gif
Dire '280 in sicurezza' è alquanto eufemistico, e sono io il primo a sostenerlo. Diciamo in 'sicurezza relativa' perchè le conseguenze di un qualunque imprevisto sono amplificate in misura esponenziale dall'aumentare della velocità. Per 'sicurezza relativa' intendo - come ho già detto più volte - un tratto di autostrada davvero deserto, dritto, meglio se in discesa con successiva salita (migliore visibilità), privo di immissioni laterali. Tenuto conto che un 1000 sportivo arriva a tali velocità molto rapidamente, una volta visti i 'numeri magici' sul display del contakm si chiude il gas e 'si ritorna sulla terra'.
Dopo il dosso o la curva successivi non sappiamo cosa c'è, ed insistere con simili velocità significherebbe soltanto fare un salto nel buio.
Mancando anche una sola delle condizioni sopraelencate, è molto più saggio moderarsi, cosa che peraltro dovrebbe farsi sempre.
In ogni caso è sicuramente più pericoloso zigzagare come forsennati a 70 km/h in mezzo al traffico che va a 40 piuttosto che farsi un breve 'sparo' a 280 alle condizioni di cui sopra, nel senso che le probabilità di fare un botto sono molto più elevate nel primo caso, benchè nel secondo un botto (la cui probabilità, ricorrendo le anzidette condizioni, è abbastanza remota) sarebbe matematicamente letale.

Comunque mi chiedevi cosa provo: la risposta è 'paura', ma il gusto della sfida e del 'proibito' a volte prende il sopravvento. L'importante è limitare il più possibile le volte in cui ciò accade e, se proprio non se ne può fare a meno, saper scegliere il luogo e il momento adatti (Vallelunga o Monza sarebbero l'ideale ma mica tutti possono arrivarci in una giornata....... icon_rolleyes.gif ).
 
1815645
1815645 Inviato: 8 Giu 2007 9:12
 

Non sono una motociclista esperta come Voi...ho solo un modestissimo scooter 125...però faccio - meglio facevo - da zavorra prima sul gsx r e poi sulla kawa zx12r di JT...

Spesso e volentieri, in occasione magari di eventi drammatici, o semplicemente riflettendo sui post del tinga, ci troviamo a discutere di questo argomento.

Ripeto non sono una centaura DOC , però penso che attingere dall'esperienza pluriennale e multikilometro, di JT dia comunque un'idea...

Io credo che la velocità conti relativamente, nel senso che a parità di condizioni un motociclista può commettere un errore a 130 km ( velocità codice) e farsi male di brutto, mentre un altro magari a 200 km fare molti meno danni; dipende dalla capacità di guida, dalla prontezza di riflessi, dalla capacità di cadere e , a mio modesto parere, solo in ultima analisi dalla fortuna.

Spesso sento dire "ma quel cretino mi ha tagliato la strada" oppure " è venuto fuori all'improvviso e non sono stato in grado di frenare"...a costo di attirarmi delle inimicizie devo però dire che in parte la colpa è anche nostra...quando siamo sulla strada, dobbiamo tenere in considerazione anche le variabili che ci possono sembrare più improbabili...anche stando fermi al semaforo, in macchina o in moto non importa, è sempre bene tenere un occhio sullo specchietto retrovisore per anticipare una partenza nel caso in cui qualcuno non riuscisse a frenare in tempo ed evitare così fastidiosi tamponamenti.

Tutto questo per dire che la velocità dovrebbe essere commisurata alle nostre reali capacità di guida ed ai nostri tempi di risposta ad improvvisi ostacoli o situazioni di pericolo...

Scrivere di essere arrivati a 300 km/h con la consapevolezza di esserci riusciti per un misto di condizioni, nella quali preponderante è la fortuna, è , a mio parere, fuori luogo per due ragioni: primo, perchè ci dà la falsa sicurezza di essere dei grandi piloti e secondo perchè può provocare pericolosissimi effetti-emulazione.

Un saluto.
 
1816741
1816741 Inviato: 8 Giu 2007 11:39
 

francyjack ha scritto:
Scrivere di essere arrivati a 300 km/h con la consapevolezza di esserci riusciti per un misto di condizioni, nella quali preponderante è la fortuna, è , a mio parere, fuori luogo per due ragioni: primo, perchè ci dà la falsa sicurezza di essere dei grandi piloti e secondo perchè può provocare pericolosissimi effetti-emulazione.

Sulla tua prima affermazione ci tengo a sottolineare che, per quanto mi riguarda, il fatto di essere arrivato a determinate velocità non mi fa sentire affatto un conducente migliore di prima (di 'pilota' almeno nel mio caso non si può proprio parlare);
la seconda invece non posso che quotarla icon_wink.gif
Ciao icon_wink.gif
 
1817041
1817041 Inviato: 8 Giu 2007 12:27
 

a tutti quelli che più o meno regolarmente, più o meno una volta sola, più o meno in presunta sicurezza

mi spiegate per favore cosa c'è di complicato nel capire che per convivere civilmente serve rispettare SEMPRE le regole?

abbiamo un codice della strada che prescrive determinati limiti: non è che lo si fa allo scopo di tarparvi le ali e di togliervi la libertà (libertà di cosa? di ammazzarvi e/o di ammazzare qualcuno?), è fatto perchè tutti abbiano la possibilità di andare in giro decentemente per i fatti propri


non mi sembra che sia un concetto così difficile da acchiappare
 
1817565
1817565 Inviato: 8 Giu 2007 13:43
 

DiabolikGT ha scritto:
a tutti quelli che più o meno regolarmente, più o meno una volta sola, più o meno in presunta sicurezza

mi spiegate per favore cosa c'è di complicato nel capire che per convivere civilmente serve rispettare SEMPRE le regole?

abbiamo un codice della strada che prescrive determinati limiti: non è che lo si fa allo scopo di tarparvi le ali e di togliervi la libertà (libertà di cosa? di ammazzarvi e/o di ammazzare qualcuno?), è fatto perchè tutti abbiano la possibilità di andare in giro decentemente per i fatti propri


non mi sembra che sia un concetto così difficile da acchiappare


A me invece non sembra sia il caso di accettare richiami al rispetto delle regole da parte di chi dichiara nella propria firma di avere 'tracce di sangue nella circolazione alcoolica' ........... icon_rolleyes.gif
Ovviamente questo non significa che tu beva alla guida (almeno spero), ma comunque firmarsi con parole elogiative dell'alcool in un forum di motori non mi sembra il massimo della coerenza specie dove si parla di sicurezza.

E se proprio vogliamo parlare di rispetto delle regole e di potenziale pericolosità derivante dalla violazione delle stesse, dimmi: è più pericoloso passare col rosso o svoltare senza mettere la freccia e guardare negli specchietti, oppure superare i limiti di velocità su un tratto di strada deserto, dritto, ben pavimentato e senza ingressi/uscite laterali?
Quante probabilità ci sono di causare un incidente nei primi due casi e quante nel terzo?
Se parliamo di rispetto delle regole dobbiamo rispettarle TUTTE e dobbiamo farlo TUTTI, altrimenti le morali come la tua non hanno senso.
Non serve 'sparare' su chi senza ipocrisia dichiara di aver violato in condizioni di relativa sicurezza i limiti di velocità ignorando al tempo stesso una miriade di altri comportamenti che in realtà sono MOLTO più pericolosi.

Personalmente non ho nulla contro chi supera i limiti se lo fa nelle condizioni adatte, mentre nutro un odio viscerale contro chi, ad esempio, svolta senza mettere la freccia o chi (parlo di auto) non accende i fari di giorno neppure in presenza di nebbia o pioggia (e anche qui, visto che parliamo di regole, c'è una norma del C.d.S. che impone l'accensione dei fari di giorno fuori dai centri abitati, anche col sole che spacca le pietre).

E poi il GSR600 è comunque una moto da 200 e passa km/h.........mi torna difficile credere che tu non abbia MAI superato neppure UNA VOLTA un qualunque limite di velocità, e se questo è accaduto non credo proprio che in quel momento tu ti sia sentito un 'incivile'.
 
1817618
1817618 Inviato: 8 Giu 2007 13:48
 

DiabolikGT ha scritto:
a tutti quelli che più o meno regolarmente, più o meno una volta sola, più o meno in presunta sicurezza

mi spiegate per favore cosa c'è di complicato nel capire che per convivere civilmente serve rispettare SEMPRE le regole?

abbiamo un codice della strada che prescrive determinati limiti: non è che lo si fa allo scopo di tarparvi le ali e di togliervi la libertà (libertà di cosa? di ammazzarvi e/o di ammazzare qualcuno?), è fatto perchè tutti abbiano la possibilità di andare in giro decentemente per i fatti propri


non mi sembra che sia un concetto così difficile da acchiappare


Caro diabolik quello che dici è teoricamente giusto am in pratica non lo è. Prima di tutto non tutti hanno la fortuna di abitare a Monza, seconda cosa vorrei vedere come ti comporti tu sulla strada. Ti voglio vedere se vai davvero sotto i 50 orari in strade come l'aurelia, E ricorda che 50 è il limite massimo. iol limite di sicurezza è quindi sotto ai 50, dovresti andare non più di 40. Vorrei vedere s in autostrada tieni SEMPRE i 130, e se tieni i 130 ricordati che non devi mai superare un auto che fa i 130 altimenti infrangi le regole.
 
1817646
1817646 Inviato: 8 Giu 2007 13:52
 

RafST4 ha scritto:
DiabolikGT ha scritto:
a tutti quelli che più o meno regolarmente, più o meno una volta sola, più o meno in presunta sicurezza

mi spiegate per favore cosa c'è di complicato nel capire che per convivere civilmente serve rispettare SEMPRE le regole?

abbiamo un codice della strada che prescrive determinati limiti: non è che lo si fa allo scopo di tarparvi le ali e di togliervi la libertà (libertà di cosa? di ammazzarvi e/o di ammazzare qualcuno?), è fatto perchè tutti abbiano la possibilità di andare in giro decentemente per i fatti propri


non mi sembra che sia un concetto così difficile da acchiappare


A me invece non sembra sia il caso di accettare richiami al rispetto delle regole da parte di chi dichiara nella propria firma di avere 'tracce di sangue nella circolazione alcoolica' ........... icon_rolleyes.gif
Ovviamente questo non significa che tu beva alla guida (almeno spero), ma comunque firmarsi con parole elogiative dell'alcool in un forum di motori non mi sembra il massimo della coerenza specie dove si parla di sicurezza.

E se proprio vogliamo parlare di rispetto delle regole e di potenziale pericolosità derivante dalla violazione delle stesse, dimmi: è più pericoloso passare col rosso o svoltare senza mettere la freccia e guardare negli specchietti, oppure superare i limiti di velocità su un tratto di strada deserto, dritto, ben pavimentato e senza ingressi/uscite laterali?
Quante probabilità ci sono di causare un incidente nei primi due casi e quante nel terzo?
Se parliamo di rispetto delle regole dobbiamo rispettarle TUTTE e dobbiamo farlo TUTTI, altrimenti le morali come la tua non hanno senso.
Non serve 'sparare' su chi senza ipocrisia dichiara di aver violato in condizioni di relativa sicurezza i limiti di velocità ignorando al tempo stesso una miriade di altri comportamenti che in realtà sono MOLTO più pericolosi.

Personalmente non ho nulla contro chi supera i limiti se lo fa nelle condizioni adatte, mentre nutro un odio viscerale contro chi, ad esempio, svolta senza mettere la freccia o chi (parlo di auto) non accende i fari di giorno neppure in presenza di nebbia o pioggia (e anche qui, visto che parliamo di regole, c'è una norma del C.d.S. che impone l'accensione dei fari di giorno fuori dai centri abitati, anche col sole che spacca le pietre).

E poi il GSR600 è comunque una moto da 200 e passa km/h.........mi torna difficile credere che tu non abbia MAI superato neppure UNA VOLTA un qualunque limite di velocità, e se questo è accaduto non credo proprio che in quel momento tu ti sia sentito un 'incivile'.


Prima di tutto non posso fare altro che quotarti!
Secondo aggiungerei alla lista di persone da odiare in maniera viscerale, quelli che stanno ben al di sotto dei limiti di velocità NON occupando la corsia a destra più libera, e quelli che stanno ben al di sotto dei limiti di velocità e NON riescono ad andare a 90 km/h nella prima corsia autostradale obbligando i tanto famigerati "bisonti della strada" ad effettuare un sorpasso. Riflettete invece che sparare a zero nei confronti di chi consciamente sbaglia e di chi (cedi descrizione sopra) non si rende conto di essere di intralcio alla circolazione!
gio
 
1818203
1818203 Inviato: 8 Giu 2007 15:02
 

io non sopporto gli stronzi al telefono che guidano con una mano in mezzo alla strada e poi non mettono le frecce
 
1818321
1818321 Inviato: 8 Giu 2007 15:22
 

sangrehirviente ha scritto:
io non sopporto gli stronzi al telefono che guidano con una mano in mezzo alla strada e poi non mettono le frecce


EH, ecco, se ne vedono pure tanti, e se gli suoni per fargli notare che ci sei anche tu ti mandano aff***lo perchè disturbi la conversazione...
 
1818325
1818325 Inviato: 8 Giu 2007 15:22
 

sangrehirviente ha scritto:
io non sopporto gli stronzi al telefono che guidano con una mano in mezzo alla strada e poi non mettono le frecce


Se è per quello oggi in centro a Vicenza c'era una canottiera gialla con un cretino dentro che parlava al telefono mentre era in scooter senza casco.
Una perla.
 
1818352
1818352 Inviato: 8 Giu 2007 15:27
 

kahlor ha scritto:

Se è per quello oggi in centro a Vicenza c'era una canottiera gialla con un cretino dentro che parlava al telefono mentre era in scooter senza casco.
Una perla.


Ah si, bellissimi quelli che vanno in scooter con una mano e con l'altra tengono il telefono. Ma perchè non si fermano? come fanno a sentire e a farsi sentire? boooh...
 
1818543
1818543 Inviato: 8 Giu 2007 15:56
 

numero uno: le firme sono primariamente delle battute, questa è una battuta tratta da un film con Frank Sinatra che mi fece ridere un sacco

numero due: parlate con uno che in tangenziale a milano ci va a 80 all'ora anche se il limite è 90, in autostrada non ci vado quasi mai e quando ci vado raramente supero i 120, in città ben mi guardo dal tirare, al massimo mi adeguo alla velocità delle macchine e in ogni caso di solito mi superano anche i cinquantini

numero tre: abito a monza ma con la moto in pista non ci sono mai andato

numero quattro: la GSR mi dicono arrivi fino ai 220, ma non ho tutta sta fretta di ammazzarmi

numero sei: nel mio intervento ho detto che le regole vanno rispettate per convivere civilmente. Le regole comprendono i limiti di velocità, ma ovviamente non si riducono ad esse.

numero sette: cosa sia più pericoloso non lo so. Mi piacerebbe sapere che livello di pericolosità assegnate a starnutire mentre si guida. Non è proibito dal codice, ma forse se ci pensate può essere molto pericoloso. In ogni caso, prima ancora della pericolosità, è una questione di civiltà e di rispetto del prossimo: a questo servono le regole

quindi, per favore, meno ipocrisia: non c'è nessun tipo di giustificazione all'andare oltre i limiti
 
1819169
1819169 Inviato: 8 Giu 2007 17:46
 

RafST4 ha scritto:
francyjack ha scritto:
Scrivere di essere arrivati a 300 km/h con la consapevolezza di esserci riusciti per un misto di condizioni, nella quali preponderante è la fortuna, è , a mio parere, fuori luogo per due ragioni: primo, perchè ci dà la falsa sicurezza di essere dei grandi piloti e secondo perchè può provocare pericolosissimi effetti-emulazione.

Sulla tua prima affermazione ci tengo a sottolineare che, per quanto mi riguarda, il fatto di essere arrivato a determinate velocità non mi fa sentire affatto un conducente migliore di prima (di 'pilota' almeno nel mio caso non si può proprio parlare)



Se le mie parole sono state fonte di un fraintendimento te ne chiedo scusa.

La mia valutazione era per chi, e non credo tu faccia parte di questa categoria almeno per il modo in cui esprimi le tue opinioni e dai contenuti dei tuoi post, si spinge fino ad un limite estremo, sapendo benissimo di non avere l'esperienza e/o la capacità, solo perchè ha la moto supersportiva e perchè uno o forse l'unico elemento a suo favore è una grandissima botta di ......... fortuna e perchè , dai diciamoci la verità, fa figo dire di essere arrivati a 300 km all'ora....

Ritengo fra l'altro, che la metà di quelli che sostengono di avere toccato certi picchi di velocità, menta spudoratamente ... o forse si confonda con qualche giochetto della Play....

Un saluto.
 
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