Shangri-La ha scritto:
Sara' perche non sono un manico,
sara' perche le gomme non sono nuovissime,
sara' che da me l'asfalto e' quello che ',
ma se faccio una curva in seconda anche a 3000 e provo ad aprire un pochino, pochino
piu' della pelata, il posteriore che tende a scodare lo sento.....
Di terza gia' va meglio.
Sicuramente il problema e' mio, ma la seconda in curva "allegra" non la riesco proprio a
gestire con serenita'.
il mio "insistere" nel descrivere questa tecnica per affrontare i tornanti , non vuole essere un' istigazione ad emulare i piloti delle "crono"...... , quanto un eventuale "aiuto" per tutti gli "stradisti" più o meno smanettoni , che troppo spesso , durante l' esecuzione di questo genere di svolte , si ritrova , nella migliore delle ipotesi , ad invadere parte della corsia opposta.......
oppure......, pur rimanendo nella propria corsia , rischia di innescare il suddetto "hi-side" che , come già detto , non è cosa così remota , visto il contesto trattato.......
spigolando il tornante nel modo descritto poco sopra , si hanno 2 vantaggi fondamentali "anche" nell' ottica della sicurezza di guida , non "solo" considerandone la "resa cronometrica".......
il primo è quello di poter effettuare tutta la fase di frenata a moto dritta (....maggiore facilità di controllo.....).......
il secondo è quello di poter (....anzi..., dover....) aprire il gas solo dopo aver girato la moto intorno a quell' immaginario birillo di cui parlavo ed aver raddrizzato la moto (.....moto dritta e gas aperto = niente hi-side......)......
così....., indipendentemente dalle capacità di controllo di chi guida (....e dal "passo" adottato.....) , spigolare i tornanti nel modo descritto , riduce moltissimo i rischi connessi sia alla fase di frenata , sia alla successiva fase di accelerazione.......