Riddle78 ha scritto:
Mi sa che abbiamo fatto la stessa cosa alla nascita del primo figlio, comunque si avrei diverse domande sulla Fazer circa l affidabilità, ciclistica e freni.
Ti meriti una pacca sulla spalla virtuale
Riddle78 ha scritto:
Sto cercando da parecchio una moto da tenere a lungo ma ho sempre dubbi quando ne individuo una.
La Fazer non la stavo valutando, dopo che mi è stata suggerita dagli altri ragazzi del forum mi sono incuriosito ed effettivamente mi sta piacendo.
Per la mia esperienza personale la moto è molto affidabile ma è necessario accertarsi che non sia stata pasticciata a caso. Specie con carburatori e scarico originale ha un tiro ai bassi molto interessante, seguito da una spinta agli alti in grado di metterla tranquillamente a candela (ma solo se insisti col gas ovviamente). Per darti un'idea nelle prove dell'epoca chiudeva lo 0-200 (duecento) in circa 9 secondi, con una velocità massima di oltre 250 all'ora (anche se non è una moto che compri per le sparate). Allo stesso tempo usata in modo turistico ha consumi molto interessanti, permettendo di superare i 18 effettivi. Avendo un serbatoio da 21 litri ha anche un'ottima autonomia. Discorso calore: la moto è molto "fresca" (non hai catalizzatori o collettori bollenti sotto al chiulo) tranne che ovviamente se sei incolonnato nel traffico cittadino sotto il sole cocente
Capitolo ciclistica: è una moto lunga ma con una forcella abbastanza verticale. Nasce con il retrotreno abbastanza basso e il peso del passeggero cade prima dell'asse della ruota posteriore. Ne consegue che la sua presenza non stravolge l'assetto, consentendo di guidare allegri anche in due. Le sospensioni originali sono buone a patto di aver ricevuto la giusta manutenzione, consentono tutte le regolazioni indispensabili. La modifica migliore come costo-beneficio è stata montare l'ammo della R6 2008, unito a biellette della giusta lunghezza. Sveltisce molto l'impostazione generale della moto senza renderla nervosa alle alte velocità. Ne guadagna anche in stabilità in curva.
Il comfort è assicurato grazie alla sella molto comoda e ben imbottita, soffre soltanto le pedane originali un po' alte. Hai buona luce a terra ma se sei lungo di gamba potresti essere un po' stretto. Devi provarla bene. Grazie alla semicarena hai anche un buon riparo dal vento ma qui si apre un mondo perché a seconda di quanto sei alto potresti dover cambiare il cupolino. Io avevo raggiunto il compromesso migliore con quello originale con la prolunga Givi. Il telaio stabile e le sospensioni solide le consentono di rivaleggiare con le GT.
Freni molto buoni per l'epoca visto che eredita l'impianto della prima R1. Cambio liquido con spurgo a regola d'arte, con pastiglie adeguate ti permettono inchiodate da panico. Per quanto detto sull'impostazione ciclistica posso assicurarti che ha anche una discreta resistenza al ribaltamento
Per il resto ci ho fatto di tutto tra sparate assassine e viaggi stracarico in due. Tra i ricordi più belli la settimana in Sardegna e le due in Sicilia, passando per tutto il sud-est della Francia.
La manutenzione è veramente semplice ma fa eccezione il cambio candele perché hai veramente poco spazio per far passare le mani. A 40k km ho montato quelle all'iridio e me le sono dimenticate
Si capisce che me la ricomprerei domani?
Se hai altre domande spara pure..