ref92 ha scritto:
Ciao, l'anno scorso vi interpellai per l'acquisto della prima moto e alla fine presi una Yamaha YBR 250, moto ottima per imparare su cui da luglio 22 ho percorso 9000 km, ora un po' come festeggiamento per aver superato un concorso un po' perché ne sento i limiti sto pensando di progredire.
Varie volta la moto mi ha accompagnato in trasferimenti tra Anzio e Caserta seguendo le statali, ma quest'estate per fretta decisi di tornare da Roma tramite autostrada, fino ad allora l'avevo presa solo per brevi tratti e moderando la velocità sui 110 km/h per cercare un compromesso fino ad allora ottimo tra vibrazioni e sicurezza. Ho scoperto una volta sceso che per un tragitto così lungo gli effetti non sono stati trascurabili: per un quarto d'ora non avvertivo alcuna parte del corpo, d'altro canto a velocità inferiori sull'A1 mi sentivo insicuro. So che l'autostrada non è posto per moto e che in strade anche poco più lente una moto del genere non ha grossi problemi, tuttavia può capitare di doverla prendere.
Se questa esperienza è stata determinante nel pensare di cambiare moto altri due sono i difetti della piccola monocilindrica brasiliana: la mancanza di ABS e la difficoltà di reperire accessori come telai per borse laterali e portapacchi.
Cosa cerco?
Vorrei una moto che fosse abbastanza potente da risultare più comoda ma non troppo da aumentare costi e soprattutto difficoltà. Una naturale evoluzione potrebbe essere la Triumph Tiger Sport 660 tuttavia la vedo una scelta azzardata dopo così poco tempo prendere una moto così impegnativa economicamente e così potente, d'altronde temo come suggeriscono vari amici e familiari che una Honda CB500X possa risultare al contrario un passo troppo piccolo rispetto al quale non sarebbe convenuto spender soldi.
Penso si sia capito che cerco una moto enduro stradali non tanto votata al fuoristrada, tra quelle attualmente in commercio queste sono le più interessanti secondo me, unica alternativa possibile il V-Strom 650 ma ha un rapporto uso/costo nell'usato poco vantaggioso, nel nuovo mi frena la paura di una futura svalutazione vista l'uscita del nuovo modello. La Versys è molto brutta (parere soggettivo, ovviamente) mentre la Tracer non ha il traction control, al pari degli usati recenti della Kawasaki.
Un'altra strada potrebbe essere quella di passare per un altro usato datato (non più vecchio dell'Euro 3) come potrebbero essere BMW F800ST, Honda CBF600S o vecchi 650 Kawasaki purché abbiano l'ABS, ma con questo criterio i costi salgono intorno ai 3500€ e non so se ne vale più la pena.
Un'offerta improbabile
Un amico si vuole togliere una Honda CBF600N a causa delle limitazioni sui motori vecchi imminenti a Roma, non me l'ha proposta, sa che cerco altro, ma per 1500 € potrebbe essere una buona moto di transizione per una stagione, ma l'elenco dei difetti è molto lungo:
- non ha l'ABS;
- ha ancora i carburatori;
- per quanto non abiti a Roma gli eventuali blocchi potrebbero dare fastidio nel caso in cui volessi arrivarci;
- è forse troppo potente;
- non ha protezione dall'aria al contrario della sorella CB600S
Il vantaggio è che mi fido del proprietario (finora unico) e su un mezzo così vecchio potrebbe essere un bilanciamento. Nel frattempo prenderei maggiore sicurezza su mezzi più importanti e magari esce una seconda versione della Triumph, che abbia magari un cavalletto centrale o un cruise control.
P.S. Mi scuso per avervi interpellato in anticipo, l'acquisto sarà sicuramente fatto dopo EICMA, sia mai che presentino qualcosa di interessante...
rispondo alle domande in neretto:
1. meglio, i primi abs erano molto intrusivi, e spesso in realtà allungavi la frenata per niente.
2. hanno funzionato benissimo per 50 anni, al massimo consuma un pochino di più.
3. questo potrebbe essere un problema quando l'anno prossimo la vorrai rivendere, ma visto il prezzo di acquisto, si può anche rischiare.
4. non è troppo potente, e i cavalli li eroga in alto, probabilmente è più facile delle bicilindriche.
5. metti un bel cupolino e sei a posto.