flashRIGA ha scritto:
Grazie
Quindi se non cambio carburazione, la modifica della quantità di olio miscela è meglio non farla ?
E' una questione di solo 0,2% (appunto l'effetto placebo di ansetup) in più o in meno, non vado mai a rischiare mettendo poco olio.
La Kawasaki per la mia moto consiglia un 3% ma io non la uso come moto da competizione, girando anche per il traffico col 3% mi si ingolfa, quindi mi tengo sul 2,7% e non scendo mai sotto il 2,5% per non rischiare.
Se mamma "Kawa" per il tuo modello raccomanda il 3% , io adotterei quel valore sempre , pur senza estremizzare il concetto .
Una differenza del 10% in più o in meno del raccomandato , se il motore è carburato correttamente , non dovrebbe essere avvertibile .
Il fatto che adottando la percentuale prevista il motore dia segni di carburazione eccessivamente ricca , significa che , per il contesto d' uso specifico , sarebbe meglio intervenire per "smagrire" .
Non la percentuale d' olio , ma la percentuale di carburante in relazione a quella di aria .
In pratica significa intervenire sul titolo della miscela aria/benzina , regolando o sostituendo quelle parti del carburatore a cui viene demandato il compito di miscelare le 2 componenti ( aria e benzina ) .
Ad es. , se tenendo la moto al minimo ( con motore a regime termico ) per alcune decine di secondi , avverti il regime calare con scoppi sempre più netti e "pieni" , insieme ad una evidente fumosità andando a riprendere in mano il gas , è quasi certo che sei "grasso" di minimo .
E così via .
Se non sei pratico , meglio se ti rivolgi ad un meccanico di buona esperienza .
Il tempo ed il denaro spesi per carburare in maniera ottimale , saranno un buon investimento per avere un motore più brillante e flessibile , più parco e meno "fumoso" .