Premetto, sarà un post che aggiornerò man mano che i lavori di restauro andranno avanti, quindi sarà dilatato nel tempo, visto la mole di lavoro che ho da fare alla moto che ho trovato in condizioni da non permettere un restauro conservativo. Partiamo dall'inizio: era da tempo che cercavo una moto di piccola cilindrata, classica, 4 cilindri 4 tempi; parlando con il mio meccanico di fiducia, vengo a sapere che un signore anziano vuole disfarsi della sua Kawasaki Z400J visto il non utilizzo data l'età. Il meccanico mi dice che la moto l'ha sempre tagliandata lui ma che è vari anni che non la vede, ma si ricorda che è buona. Decido di andare a vederla, è coperta da un telo sotto il cavalcavia della superstrada................e nonostante le condizioni è amore. Poco ripensamento, deciso la prendo, il vecchio proprietario capisce che la sua moto si è accasata bene, e mi fa un prezzaccio a una condizione: "appena è finita voglio essere il primo a vederla!". Non lo deluderò. Mi conferma che è ferma da almeno 5 anni. Intanto allego due foto per presentarla allo stato di partenza della sua rinascita.
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Fortunatamente è intera, a parte il bruttissimo cupolino e il portapacchi che saranno i primi a sparire, è come mamma Kawa l'ha fatta; a prima vista noto i seguenti problemi: paraoli forche andati con copiose perdite d'olio che hanno compromesso l'impianto frenanate anteriore, comandi elettrici al manubrio in condizioni disperate (la condensa del telone ha ammalorato le parti in alluminio favorendo l'ossidazione con relativa sfogliatura della vernice), leve freno e frizione rotte, ruggine estesa su tutto il telaio, piccola trafilatura d'olio tra coperchio valvole e testa, ma per il resto una buona base da cui partire; Km su tachimetro circa 35.000. Caricata sul carrello, prima destinazione officina del meccanico, cercheremo di vedere se parte e dopo inizierà lo smontaggio totale per la rinascita.
Ai prossimi aggiornamenti.
Giuliano