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Aiuto per Orientare una Diagnosi - Vespa ET4 150cc
15514147
15514147 Inviato: 12 Dic 2015 14:59
Oggetto: Aiuto per Orientare una Diagnosi - Vespa ET4 150cc
 

È successo qualcosa alla mia vespa e, che sia da portare dal meccanico o da smanettarci da sè, vorrei farmi un'idea almeno vaga di cosa possa essere successo e dove iniziare a guardare...

Viaggiavo: ma sul serio: un Roma-Umbria da 200Km in Autostrada e 4 corsie a scorrimento veloce.
Analizziamo i fatti man mano:
Su un viadotto della A1 hanno sistemato i giunti di dilatazione che sono diventati dei veri e propri dissuasori di traffico: ci si salta sopra. Insomma ad un certo punto gran "botta" e la Vespa ha un attimo in cui è sembrato che volesse spegnersi: il motore gira ma "non prende" l'accensione, non "tira"...
Neanche il tempo di chiedermi cosa, che fortunatamente ha ripreso ad andare, per cui (avendo anche necessità di arrivare a destinazione) non mi sono fermato per controllare (chissà cosa poi, visto che non ho un attrezzo a bordo etc etc)...
Bene, man mano che andavo, non proprio "di colpo" ma dopo un'altra oretta era evidente, la sensazione era quella di avere il motore che va anche a pieni giri, ma la vespa che proprio va più piano del normale.
Come se qualcosa le impedisse di portare a terra tutta la potenza.
Altre cose che ho potuto notare: normalmente, quando la vespa stava sul cavalletto con la ruota libera, questa continuava a girare e lo faceva in modo continuo e uniforme...adesso invece la ruota gira molto di meno e lo fa con un moto "a scatti".

Conclusioni:
Ho raccontato del dosso sul viadotto perchè comunque una qualche coincidenza tra un prima e un dopo c'è stata, ma magari il dosso in sè non c'entra niente...
Ho pensato che una cosa elettrica (l'effetto di "spegnimento" subito rientrato) non dovrebbe essere perchè qualcosa di elettrico o funziona oppure non funziona, insomma non è che dici "arriva meno corrente alla candela e quindi la vespa è meno potente"...
Mi è allora rimasto da pensare a qualcosa della trasmissione, che sia stato influenzato dalla botta o meno....o la frizione troppo sollecitata dal viaggio di 200Km tirato (ha pure i suoi anni) oppure qualcosa ai rulli del variatore coincidente con la botta rimediata sul viadotto...

Alla fine insomma non conosco bene l'architettura della trasmissione o il motore della vespa come quello della mia vecchia Passat, quindi ecco qui la richiesta di suggerimenti - consigli - ipotesi, se magari c'è qualcuno smart che già dalla descrizione di questi sintomi sappia che con buona probabilità potrebbe essere una cosa o un'altra...

Primissimo obiettivo fondamentale è capire se sia il caso o meno domani sera di rimettersi in viaggio per il ritorno (altri 200Km Umbria - Roma).
È chiaro che la risposta breve dovrebbe essere "non è il caso", ma le circostanze sono tali per cui la questione va invertita: "è necessario; è veramente importante tornare con la vespa: è proprio una cosa da non fare oppure il tipo di problema lascia supporre che la cosa si potrebbe fare con attenzione, spezzando il viaggio in più soste, non tirando a manetta anche dovendoci mettere due ore in più?"

Grazie a tutti quelli che "ci ragioneranno sopra"....
Buon Week End
 
15514167
15514167 Inviato: 12 Dic 2015 15:29
Oggetto: Re: Aiuto per Orientare una Diagnosi - Vespa ET4 150cc
 

designer ha scritto:
Bene, man mano che andavo, non proprio "di colpo" ma dopo un'altra oretta era evidente, la sensazione era quella di avere il motore che va anche a pieni giri, ma la vespa che proprio va più piano del normale


dalla descrizione sembrerebbe la cinghia del variatore sfilacciata che sta per rompersi... l'hai mai cambiata? Aspetta che ti risponda qualcuno esperto di scooter icon_smile.gif

ciao

WK
 
15514176
15514176 Inviato: 12 Dic 2015 15:50
 

wcowalsky magari fosse la cinghia...ci metterei la firma...
non è datatissima però, la avevo rimessa nuova....certo è sempre qualche anno fa.
comunque ci guardo (la seccatura è la carenza di attrezzi qui dove sono).
Se fosse così avrei timore a tentare il viaggio di rientro: ho provato cosa vuol dire rompere la cinghia per strada e non è bello: la strada è sempre tremendamente lunga quando la guardi da fermo ! icon_asd.gif
 
15514299
15514299 Inviato: 12 Dic 2015 20:29
 

spero per te sia la cinghia,anche se ho il timore che possa essere la frizione o gli ingranaggi della ruota,hai preso il dosso l'ammortizzatore è andato a fondo corsa e gli ingranaggi hanno preso il colpo direttamente senza attutire nulla.mi è successo su uno scooter,avevo un ricambio completo del blocco della frizione e quando l'ho sostituito è andato tutto bene,quindi non so di specifico cosa si sia rotto dentro alla frizione.in un altro caso sempre su cavalletto e ruota che gira a scatti e scooter lentissimo,erano gli ingranaggi della ruota sdentati,in ogni caso ci ho girato per un tre giorni prima della riparazione,quindi andrei pian piano verso casa....
 
15514302
15514302 Inviato: 12 Dic 2015 20:34
Oggetto: Re: Aiuto per Orientare una Diagnosi - Vespa ET4 150cc
 

designer ha scritto:

Come se qualcosa le impedisse di portare a terra tutta la potenza.
Altre cose che ho potuto notare: normalmente, quando la vespa stava sul cavalletto con la ruota libera, questa continuava a girare e lo faceva in modo continuo e uniforme...adesso invece la ruota gira molto di meno e lo fa con un moto "a scatti".

Questo che hai scritto mi fa pensare un po' male,
la botta che hai preso non vorrei ti abbia pregiudicato qualche cuscinetto della trasmissione,
il contraccolpo preso potrebbe aver sbarellato la sede di un cuscinetti e di l'andamento a scatti della ruota. Prova a mettere il mezzo sul cavalletto centrale e a motore spento prova a far girare a mano la ruota, non deve avere impedimenti improvvisi alla rotazione, se ce ne sono c'è qualcosa che non va, ovvio che l'unico impedimento che può avere può essere un leggero strusciamento delle pasticche dei freni. Non saresti il primo a cui potrebbe succedere una cosa del genere, anche a utenti del più grande Beverly è capitato di far impattare la ruota dietro in qualche buca profonda e a volte può succedere che il contraccolpo possa rompere o una sede del cuscinetto oppure puntinare lo stesso cuscinetto. Insomma è una cosa che va valutata attentamente. Sul fatto di poter tornare a casa tutto sta nel valutare quanto è l'impedimento che ha la trasmissione a ruotare, se hai un cuscinetto che ha fatto andare fuori sede gli ingranaggi della trasmissione potresti rovinare anche quelli viaggaindoci, io fossi in te valuterei attentamente la situazione e semmai farei una bella denuncia di sinistro al gestore o l'ente preposto alla manutenzione della strada.
 
15514361
15514361 Inviato: 12 Dic 2015 22:58
 

quote: leleviola
"io fossi in te valuterei attentamente la situazione e semmai farei una bella denuncia di sinistro al gestore o l'ente preposto alla manutenzione della strada."

Cioè la Società Autostrade... era la A1... Ma tu mi ci vedi a me. l'ultimo dei pistola, a denunciare la Società Autostrade ed ottenere il giusto ristoro?? Avete proprio così fiducia nella Giustizia?? Beati voi: non lo dico con ironia: lo penso amaramente sul serio: penso che con i soldi necessari solo per istruire un contenzioso di non ho idea quale portata (peggio ancora: dovrei rivolgermi ad un avvocato per farmi questa idea).....beh, mi ci compro una Vespa nuova!

Vi ringrazio tutti per le "dritte" che mi suggerite: domani cerco di verificare la situazione (ma solo dall'esterno: non ho attrezzatura per operare come da casa).
Da tutto quello che ho letto ho la sgradevole sensazione che quel qualcosa riguardi in effetti la trasmissione: andrò per esclusione: se vedo la cinghia integra non avrò dubbi.
Ma porcapaletta! E dire che la Vespa vive a Roma: con le buche che ci stanno altro che ingranaggi rovinati....e invece mi rompe la Vespa il cordolo/dosso di asfalto con cui questi hanno rattoppato il viadotto sull'Autostrada del Sole??! icon_evil.gif
 
15515269
15515269 Inviato: 14 Dic 2015 20:56
 

Purtroppo non ci si pensa quando succedono di queste cose ma quando succedono di tali situazioni bisogna chiamare la Polizia o i Vigili, fare denuncia di sinistro, fare foto chiare che certifichino lo stato del manto stradale e fare una semplice richiesta danni tramite la propria assicurazione all'ente che deve effettuare la manutenzione della sede stradale. Quando la sede stradale ha dei punti che non rispettano i canoni di sicurezza e gli avvallamenti o i problemi al manto stradale NON sono segnalati tramite opportuna cartellonistica i danni arrecati ai mezzi che vi circolano possono essere tranquillamente risarciti tramite l'opportuna copertura assicurativa che l'ente gestore della strada stipula con la propria assicurazione. Una volta fatte le foto, refertate da personale delle forze pubbliche, ti fai fare un preventivo di riparazione dal proprio meccanico di fiducia e presenti il conto in risarcimento diretto direttamente tramite la tua assicurazione che farà richiesta danno all'assicurazione dell'ente gestore della strada. E' una procedura che li per li ti porta a perdere del tempo ma se non vuoi pagare di tasca tua lo puoi tranquillamente fare, se poi vuoi mettere di mezzo un avvocato sei libero di farlo ma non penso ne che ti convenga ne che sia necessario
 
15516751
15516751 Inviato: 17 Dic 2015 2:09
Oggetto: Beh, per ora è andata: sono tornato a casa...
 

Ragazzi grazie di nuovo per i pareri e le dritte.
A leleviola grazie anche per i suggerimenti "legali" ed in effetti ha ragione: si dovrebbe dedicare il giusto impegno nel portare avanti la procedura descritta da lui nel post qui sopra: anche solo per il principio sacrosanto che non si può avere il mezzo danneggiato perchè si prende una buca o un dosso dove non dovrebbero essere.....Epperò io non lo ho fatto e anzi, quando ho cominciato a lamentare il mio problema ero già uscito dall'Autostrada...e adesso cosa faccio? Torno indietro? Mi fermo sullo stesso viadotto e faccio le foto la prossima volta che ci passo per fare lo stesso itinerario? (sabato prossimo)...

Vabeh...per adesso vi dico e vi racconto che piano piano sono tornato a casa: mi sono fatto una Vespata Spoleto-Roma dalle 23:30 alle 02:30 del mattino e fuori dall'Autostrada: robe da matti, ma anche un grande senso di "avventura" vissuto a due passi dal quotidiano e con due soldi, senza dover organizzare una vacanza spedizione nel deserto del Niger con una BMW R80.

La Vespa è qui, di nuovo a casa, e si merita davvero il regalo di Natale di una diagnosi seria. Mi fa piacere ribadire il senso di affidabilità della Vespa anche su una versione a cavallo del 21 secolo: in genere queste qualità sono sempre apprezzate sui modelli "di una volta" con l'occhio di rimpianto, invece anche questa qui oh: non si ferma mai.
Ultima ipotesi (ma proprio per la voglia di trovare qualcosa di facile da sistemare): perdita d'olio dal filtro dell'aria: la goccia d'olio "cola" sul carter e attraverso qualche interstizio raggiunge la puleggia e la cinghia che, lubrificata, slitta.......sarebbe consolante, che dite? No eh??...
 
15516778
15516778 Inviato: 17 Dic 2015 8:22
Oggetto: Re: Beh, per ora è andata: sono tornato a casa...
 

designer ha scritto:
Ultima ipotesi (ma proprio per la voglia di trovare qualcosa di facile da sistemare): perdita d'olio dal filtro dell'aria


ma per aprire sto coperchio carter ci vuole Goldrake? icon_smile.gif

ciao

WK
 
15516850
15516850 Inviato: 17 Dic 2015 10:18
 

wkowalski ha scritto:
ma per aprire sto coperchio carter ci vuole Goldrake?


Macchè! Lo ho chiamato ma aveva solo le lame rotanti: a me serve una chiave da 10 !! 0509_banana.gif

comunque sotto Natale apro il paziente: adesso mi manca il tempo (ma qui ho tutta l'attrezzatura!)
 
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