Ragazzi mi sa che dovete rassegnarvi, è stata cancellata l'agevolazione del bollo ridotto per le moto da 20 a 30 anni: Link a pagina di Motociclismo.it
Non solo: con questa "simpatica" modifica sarà a discrezione delle compagnie assicurative valutare se un veicolo sia di interesse storico o meno e quindi decidere se applicare lo sconto.

....Almeno adesso, come ha scritto un mio amico su FB, la finiremo di vedere annunci di mezzi ventennali anche insulsi o messi male a prezzi spaziali! (o relativi ricambi)

Proprio non vedremo più le moto ultraventennali perchè prenderanno la strada per la Germania.....

Proprio non vedremo più le moto ultraventennali perchè prenderanno la strada per la Germania.....

Se volete il testo del maxi emendamento che è stato votato lo trovate qui:
Link a pagina di Senato.it
A voi spulciarlo. Io mi fido di motociclismo Io non sono certo favorevole a questo aumento del bollo però quello che più mi preoccupa sono gli articoli come il 738, dove c'è un previsto aumento dell'iva e si fa riferimento ad un inesistente articolo 768 (la legge di stabilità ha 755 articoli). Ma qua mi fermo perchè altrimenti vado ot....

Come ho già detto per me le regole sono regole, sono libero di dire che non mi piacciono e che bisognerebbe cambiarle, ma da civile cittadino finchè ci sono le rispetto.
Questo IMHO è un modo di vivere troppo poco diffuso in Italia, che fa invece la fortuna di altri paesi.
Forse un giorno cresceremo.

Molto più probabilmente le assicurazioni hanno notato la grande perdita di introiti per assicurazioni "normali" e l'aumento contempotraneo delle polizze d'epoca...

Per fortuna che la mia vecchietta fa 29 anni a gennaio....

Perdonami...il tuo discorso può essere valido ma in questo caso è una vera e propria TRAPPOLA e ti spiego perchè.

Guarda che siamo d'accordo, ho detto chiaramente che la libertà di critica deve esserci e anche secondo me questo è un provvedimento che potevano evitarsi (certo non al livello di quando da un giorno all'altro ci hanno cambiato le pensioni!).

Quello su cui ponevo l'accento io è che uno stato che ti truffa a norma di legge non può che aspettarsi reazioni fuorilegge.

............(...)............
Ma da gennaio questa sezione del Tinga diventa riservata alle sole trentennali?

Guarda che siamo d'accordo, ho detto chiaramente che la libertà di critica deve esserci e anche secondo me questo è un provvedimento che potevano evitarsi (certo non al livello di quando da un giorno all'altro ci hanno cambiato le pensioni!).

Quel che io non accetto sono i comportamenti del tipo "ah si? allora non pago" oppure "non faccio lo scontrino perchè ci sono troppe tasse" o anche "intesto il camper nuovo fiammante al nonno così resto nella casa del comune"....

Questi atteggiamenti fanno dell'Italia un paese zoppo ed inaffidabile.
Non vi è giustificazione.

........ed il riscaldamento globale, e le superpotenze, e le multinazionali......
Per favore, mi sembra si stia esagerando........

Parliamo di moto, non di politica, grazie

E le trentenni globalmente surriscaldate quando arrivano?

Purtroppo quanto segue è il comma 666 dell'art.1 del maxiemendamento.

666. All’articolo 63 della legge 21 novembre 2000, n. 342, sono apportate le seguenti modificazioni:
a) al comma 1, l’ultimo periodo è soppresso;
B) i commi 2 e 3 sono abrogati;
c) al comma 4, le parole: «I veicoli di cui ai commi 1 e 2» sono sostituite dalle seguenti: «I veicoli di cui al comma 1».

Con quattro righe, ce l'hanno messo in quel posto lì.

Prima e...

Art. 63.
(Tasse automobilistiche per particolari
categorie di veicoli)
1. Sono esentati dal pagamento delle tasse automobilistiche i veicoli ed i motoveicoli, esclusi quelli adibiti ad uso professionale, a decorrere dall'anno in cui si compie il trentesimo anno dalla loro costruzione. Salvo prova contraria, i veicoli di cui al primo periodo si considerano costruiti nell'anno di prima immatricolazione in Italia o in altro Stato. A tal fine viene predisposto, per gli autoveicoli dall'Automobilclub Storico Italiano (ASI), per i motoveicoli anche dalla Federazione Motociclistica Italiana (FMI), un apposito elenco indicante i periodi di produzione dei veicoli.
2. L'esenzione di cui al comma 1 è altresì estesa agli autoveicoli e motoveicoli di particolare interesse storico e collezionistico per i quali il termine è ridotto a venti anni. Si considerano veicoli di particolare interesse storico e collezionistico:
a) i veicoli costruiti specificamente per le competizioni;
B) i veicoli costruiti a scopo di ricerca tecnica o estetica, anche in vista di partecipazione ad esposizioni o mostre;
c) i veicoli i quali, pur non appartenendo alle categorie di cui alle lettere a) e B), rivestano un particolare interesse storico o collezionistico in ragione del loro rilievo industriale, sportivo, estetico o di costume.
3. I veicoli indicati al comma 2 sono individuati, con propria determinazione, dall'ASI e, per i motoveicoli, anche dalla FMI. Tale determinazione è aggiornata annualmente.
4. I veicoli di cui ai commi 1 e 2 sono assoggettati, in caso di utilizzazione sulla pubblica strada, ad una tassa di circolazione forfettaria annua di lire 50.000 per gli autoveicoli e di lire 20.000 per i motoveicoli. Per la liquidazione, la riscossione e l'accertamento della predetta tassa, si applicano, in quanto compatibili, le disposizioni che disciplinano la tassa automobilistica, di cui al testo unico delle leggi sulle tasse automobilistiche, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 5 febbraio 1953, n. 39, e successive modificazioni. Per i predetti veicoli l'imposta provinciale di trascrizione è fissata in lire 100.000 per gli autoveicoli ed in lire 50.000 per i motoveicoli.

e DOPO!!!

Art. 63.
(Tasse automobilistiche per particolari categorie di veicoli)
1. Sono esentati dal pagamento delle tasse automobilistiche i veicoli ed i motoveicoli, esclusi quelli adibiti ad uso professionale, a decorrere dall'anno in cui si compie il trentesimo anno dalla loro costruzione. Salvo prova contraria, i veicoli di cui al primo periodo si considerano costruiti nell'anno di prima immatricolazione in Italia o in altro Stato.
4. I veicoli di cui ai commi 1 sono assoggettati, in caso di utilizzazione sulla pubblica strada, ad una tassa di circolazione forfettaria annua di lire 50.000 per gli autoveicoli e di lire 20.000 per i motoveicoli. Per la liquidazione, la riscossione e l'accertamento della predetta tassa, si applicano, in quanto compatibili, le disposizioni che disciplinano la tassa automobilistica, di cui al testo unico delle leggi sulle tasse automobilistiche, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 5 febbraio 1953, n. 39, e successive modificazioni. Per i predetti veicoli l'imposta provinciale di trascrizione è fissata in lire 100.000 per gli autoveicoli ed in lire 50.000 per i motoveicoli.

per il momento...

...Voi cosa fate? Di rottamare non se ne parla proprio, di vendere nemmeno perche' il mercato delle "ventennali" cosi' e' ucciso, un esborso di 220 euro di bollo e 700 di assicurazione e' pazzesco...che si fa? lamps.